Le cucine moderne ad angolo sono un’ottima soluzione salva spazio ma anche una valida scelta dal punto di vista estetico.
Lo stile contemporaneo le propone con design essenziale e volumi compatti. Pratiche e funzionali, le cucine angolari prevedono aree adeguate per posizionare ogni tipo di elettrodomestico.
La parte ad angolo può essere destinata al forno, ai fuochi, al lavello; le basi sono chiuse da ante che nascondono vani contenitivi o cestino estraibili.
Tante le tipologie tra cui scegliere, identici i vantaggi che si possono ottenere: ottimizzazione degli spazi, ambiente ordinato, comodità di avere tutto a portata di mano.
La cucina angolare nelle varianti moderne offre, infatti, il comfort di un piano di lavoro che si prolunga su due pareti senza interruzioni. Ampliando così la libertà di movimento e la disponibilità di centimetri nella stanza. Leggendo i nostri articoli potrai conoscere le tante alternative disponibili e individuare tra queste la soluzione perfetta per la tua cucina.
Talvolta la scelta di una soluzione angolare è necessaria perché la distribuzione planimetrica dell'appartamento o la posizione degli impianti lo esigono. Spesso è una vera e propria scelta estetica, stimolante in termini creativi, per conferire un tocco di design all'ambiente. Vi sono vari tipi di basi ad angolo: la più tradizionale, ormai piuttosto obsoleta ma prediletta nei modelli classici di mobili per cucine, è quella tagliata in pianta a 45°, con il forno incassato, oppure con anta normale da 60 cm se il forno è a colonna. In questa versione il piano cottura è un normale elettrodomestico da incasso con 4 fuochi, largo 60 cm, oppure con 5 fuochi, largo70/72/75 cm, centrato sul top, visto che il foro da incasso è lo stesso. Alternativamente, sono disponibile altri mobili che, pur essendo posti in linea su una parete o sull’altra, concorrono a formare l'angolo se accoppiati con altre basi. Queste basi, formando un angolo retto nella composizione, non permettono l'inserimento del forno sotto il top, ma offrono tutta una serie di attrezzature interne preziose. Tale soluzione è anche la più costosa ma è la più consigliata se si vuole sfruttare al massimo lo spazio a disposizione della base ad angolo, in quanto, aprendo l'anta, è tutta la struttura contenitiva che fuoriesce, consentendone un utilizzo pieno e razionale, oltre che comodo.
Nel caso di una piccola cucina angolare, occorre ottimizzare gli spazi. E gli elementi salva spazio certamente non mancano: si parte dai semplici ripiani ai comodi cestelli girevoli, per finire ai più sofisticati meccanismi costituiti da vassoi contenitori in acciaio inox che si intersecano all'interno e consentono di sfruttare l'intero spazio a disposizione. Onde evitare di creare spazi troppo chiusi e dall’effetto claustrofobico, si consiglia di optare per dei pensili e degli scaffali aperti: appendete i vostri accessori per cucinare su delle aste di ferro, scegliete delle mensole, dei ripiani. Focalizzatevi inoltre su colori chiari e luminosi. Un ambiente piccolo con colori scuri trasmette sensazioni negative, di chiusura. Per una cucina angolare piccola, le tinte più indicate potrebbero essere il giallo chiaro, l’albicocca, un arancio non troppo aggressivo, un azzurro cielo e un bianco candido. I tavoli pieghevoli rappresentano un’ottima soluzione per ottenere una zona di lavoro più ampia, in primis per cucinare e poi per consumare i pasti. Un sistema di lavelli per cucina angolare è in grado di svolgere il suo compito egregiamente, senza costringere a rinunciare alle comodità. Il lavello per cucina angolare è spesso proposto con due vasche, ma è disponibile anche con una sola. Alcuni modelli, sono addirittura dotati di scolapasta, sfruttando appunto la natura angolare della cucina. Le soluzioni più moderne dispongono in angolo l'elemento centrale della cucina: a volte il piano cottura oppure il lavello. Mentre il piano cottura ad angolo non è molto richiesto - e sono poche le soluzioni di questo tipo - il lavello ad angolo in cucina pare essere la soluzione ideale per chi non può o non desidera acquistare una cucina lineare. Perché, più dei fuochi, il lavello è il centro della cucina. Poiché ha una disposizione della struttura su due lati, risulta comodo, pratico e si potrebbe dire logico, avere al centro l'elemento più sfruttato. E' molto importante fare attenzione alla distanza tra lavello e piano cottura. Per quanto sia sempre agevole avere i due elementi vicini, in caso di mancanza di spazio è bene rinunciare ad una delle vasche per posizionare, in vicinanza dei fuochi, lo sgocciolatoio.
Nella parte "ad angolo" della cucina dobbiamo decidere se installare il piano cottura angolare, il piano di lavoro o i lavelli angolari. Va detto che stiamo parlando di pezzi speciali, che normalmente hanno un costo leggermente superiore alla media, ma nulla che possa spaventare. Un sistema di lavelli angolari consente di posizionare un ripiano per asciugare le stoviglie proprio in corrispondenza dell'angolo, sfruttando così lo spazio disponibile molto meglio che nel caso di un piano di lavoro angolare, solitamente molto difficile da raggiungere e pulire. La terza soluzione è il piano cottura angolare, con un ripiano al centro ove può essere posizionata una piastra elettrica o un piano appoggiapentole. Tra le differenti soluzioni, il lavello angolare è probabilmente quella migliore.