Una scelta vincente: la cucina moderna bianca e legno

Qualcuno pensa che il bianco in una cucina moderna sia sorpassato, non in linea con le tendenze contemporanee. E fa un grosso errore. Il bianco è davvero un colore senza tempo, eterno. Non solo perché regala luminosità e ampiezza anche agli ambienti più piccoli, ma soprattutto perché è in grado di abbinarsi con grande armonia a qualsiasi altro tono, valorizzandolo grazie alla sua versatilità. Se poi lo si unisce a un altro evergreen dell’arredo come il legno, significa non sbagliare praticamente mai, poiché i due elementi si integrano alla perfezione.
La cucina moderna bianca e legno:

• miscela il calore del legno a una certa freddezza che può avere il bianco;
• dona al tutto un’atmosfera di naturalità sempre più apprezzata;
• è improntata a tre semplici elementi, semplicità, eleganza, linearità.

Un connubio ideale, in grado di disegnare lo spazio cucina in modo minimalista, essenziale, ma anche in un mood nordico, con dettagli più o meno evidenti in una bellezza intramontabile, scegliendo diverse possibilità, orientandosi ad esempio verso l’impiallacciato. Questo è il caso di uno dei modelli firmato da Scavolini nella gamma Evolution, composizione lineare dalla struttura in bianco con ante in decorativo rovere.

Il “matrimonio” tra bianco e legno in cucina è sempre una scelta vincente e durevole nel tempo.
Ma meglio preferire il legno chiaro o quello scuro? Qui naturalmente è sempre una questione di gusto.
Da considerare che, con linee essenziali, senza decori:

• bianco e legno scuro, toni molto a contrasto, sono ideali per chi vuole un look d’impatto, dalla forte personalità che non sfugge certo all’attenzione;
• bianco e legno chiaro sono adatti in particolare a chi cerca una atmosfera più tranquillizzante, naturale, più discreta.

Se la cucina fa parte di un open space, un’idea utile potrebbe essere quella di creare una continuità tra alcuni arredi, il bianco dei mobili potrebbe richiamare il colore del divano, il legno nelle sue diverse tonalità, potrebbe essere scelto per il pavimento che sia il medesimo per tutto l’ambiente. Anzi, un ulteriore suggerimento potrebbe essere quello di usare la nuance del parquet come sfondo a una cucina total white.
Viene ricavato da vecchi pavimenti e travi di dimore antiche e lasciato con tutti i segni del tempo il legno usato per il tavolo snack in E:wood per Vita Bella di Aran Cucine, con i pensili rovere dust e bianco ed elementi chiusi e a vista che rendono il tutto molto dinamico, tra nuance lignee di vario tipo.

La cucina moderna bianca e legno di rovere ha un fascino tutto particolare e un alto grado di raffinatezza.
A parte il white e le sue tante declinazioni, dal bianco neve al perla al quasi crema (solo per citarne qualcuna), le nuance del rovere sono assolutamente uniche e sembrano portare dentro casa un po’ di bosco. I suoi colori sono davvero molti, dal bruno al miele con tutta una gamma di possibilità da unire al bianco, tanto da essere usato con successo non solo nello stile moderno, lineare senza fronzoli, ma anche in quello tradizionale che lascia spazio a qualche decoro in più.
Questo perché il mix non passa mai di moda e il suo valore è trasversale per qualsiasi mood. E non è un caso che venga proposto ancora oggi e con grande frequenza per venire incontro ai gusti di arredi da cucina anche minimali.
Quando la scelta va verso il rovere più chiaro, ad esempio, si è sicuri che luminosità e leggerezza saranno presenti a lungo nella cucina.
Il rovere dà il meglio di sé sia nei mobili, contenitori, cassettiere, armadiature, sia in mensole solitarie sia in tavoli fissi alla composizione scelta sia staccati.
Effetto natura nel modello Alevè di Stosa Cucine dove protagonista è l’accoppiata bianco con il tocco speziato di grigio e miele del rovere.
La collezione Milano di Veneta Cucine si traduce in un insieme delicato, senza eccessi, grazie all’armonico uso di rovere nodoso chiaro e bianco Bicocca che si ritrovano anche nell’inserto delle maniglie dei mobili.
Tutte le nuance del rovere con ripiano candido per le ante dell’isola nel modello Round di Lube, la cui matericità si concretizza nel pet, materiale totalmente rinnovabile e riciclabile.

Quale è il migliore top da abbinare a una cucina moderna bianca e legno?
Prima di tutto non vanno perse la sensazione di pulizia che dà il candore e l’atmosfera calda del legno, meglio mantenersi sullo stesso stile dell’arredo, per non creare contrasti fuori luogo. Ma soprattutto l’estetica non deve andare a discapito della funzionalità. E anche il budget a disposizione ha la sua importanza.
Il top rimane una parte fondamentale della cucina sopra il quale svolgere l’attività di preparazione delle pietanze, quindi deve essere pratico, resistente, facilmente lavabile. I materiali da selezionare, dai marmi alle pietre naturali, dai laminati o ai tanti materiali disponibili dal corian al fenix al quarzo all’okite al laminato (la tecnologia ne crea di continuo nuove tipologie belle e sicure), permettono di poter scegliere anche il colore.
Per continuare ad armonizzare il tutto, preferire toni neutri, grigio, tortora, crema, ma anche rimanere sul total white, senza rinunciare perché no, al top in legno, che aumenta il clima di convivialità. L’acciaio non sembra molto indicato, perché è troppo freddo per questa cucina bianca e legno.
È in laminato HPL Statuario Liscio, che si ispira al marmo, il top della cucina a golfo All-ArounD di Doimo, con mobili bianchi e in rovere togato.