Chiudere i terrazzi con le verande per creare spazi vivibili in ogni stagione

- 14 dicembre 2020

I vantaggi delle verande per terrazzi

Chi dispone di un terrazzo, prima o poi, considera l’idea di arricchirlo con una veranda. Abbiamo scelto il verbo arricchire perché una simile decisione si traduce in diversi vantaggi:

  • Diventa possibile usufruire del terrazzo tutto l’anno, anche quando le temperature si abbassano e/o c’è cattivo tempo.
  • Si ottiene una stanza aggiuntiva a tutti gli effetti.
  • Si può godere di un ambiente reso estremamente luminoso dalle vetrate, quindi si hanno benefici anche a livello psicologico.
  • Aumenta il valore dell’immobile.


Aggiungiamo che non è necessario che il terrazzo sia molto ampio; certo, più è esteso, più sale il livello di comfort, ma poiché le strutture in questione possono essere realizzate anche su misura, il progetto risulta fattibile anche in caso di superfici più contenute.

La veranda sul terrazzo può essere adibita a living, così come a zona riservata all’home working, a sala relax, persino a palestra domestica. La versatilità è un altro pregio.

In quali materiali sono realizzate

La veranda è composta da una struttura addossata a una o due pareti della casa e due o tre lati con vetrate; almeno uno dei relativi infissi deve essere scorrevole per consentire il passaggio. L’intelaiatura, ormai, è quasi sempre realizzata in alluminio o Pvc. Il legno è un’alternativa sempre interessante, certo, ma le richieste diminuiscono perché i prezzi sono più alti ed è necessaria una manutenzione regolare quanto accurata. Il ferro caratterizza invece le verande in stile classico, poco diffuse per quanto riguarda i terrazzi.

L’isolamento termico necessario per usufruire della veranda in tutte le stagioni si ottiene tramite profili a taglio termico e multicamera, guarnizioni e vetrocamere a bassa trasmittanza. I vetri devono essere stratificati, temperati e di sicurezza.

Il mix alluminio-vetro nella maggior parte dei casi caratterizza anche la copertura, altrimenti opzioni molto valide sono il plexiglass, il policarbonato, i pannelli coibentati. E di nuovo il Pvc, naturalmente. Le coperture possono essere mobili oppure fisse: nel primo caso la movimentazione è elettrica oppure manuale, nel secondo si possono raggiungere elevati livelli di isolamento sia termico che acustico.

Quanto costa chiudere un terrazzo con una veranda

Ok, la decisione di chiudere il terrazzo, o una sua parte, con una veranda è presa. Ma quanto costa un simile intervento? Ovviamente dipende dall’estensione della superficie da coprire ma anche dai materiali utilizzati per la realizzazione della veranda nonché dalle sue caratteristiche tecniche.

In ogni caso, le verande in Pvc sono le più economiche: la spesa è mediamente compresa fra i 150 euro e i 350 euro al mq. Nella fascia di mezzo troviamo invece quelle in alluminio, il cui costo è generalmente compreso fra i 200 euro e i 420 euro al mq. La costruzione di una veranda in legno richiede un budget più elevato: siamo fra i 350 euro e i 500 euro al mq.

Altri fattori che incidono sulla spesa, oltre ai suddetti, sono il numero delle aperture e dei vetri, le prestazioni in termini di isolamento termico, la tipologia dei vetri, le finiture, gli spessori dei profili nonché eventuali optional, in primis i sistemi di schermatura solare.

Scopri se servono permessi per farle

La veranda è uno spazio coperto e chiuso, composto da una struttura portante e da vetrate. Dal punto di vista urbanistico comporta un aumento della volumetria dell’abitazione nonché una modifica della relativa pianta, di conseguenza la sua realizzazione richiede il Permesso di costruire. Nel caso di una veranda in terrazzo, ci sono altre due questioni da affrontare.

Innanzi tutto è necessario consultare il regolamento condominiale per accertarsi che sia possibile l’alterazione della facciata dell’edificio. In caso di via libera, bisogna poi avere l’autorizzazione degli altri condomini, ovvero il consenso unanime dell’assemblea condominiale.

Si fa infine presente che nel 2014 il Consiglio di Stato ha chiarito che, qualora la veranda sia poggiata e non ancorata al pavimento, il Permesso di costruire non occorre poiché si rientra nella categoria degli arredi esterni amovibili. Ciò vale anche se la struttura presenta pannelli con binari di scorrimento.

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