- 14 maggio 2018

Lettini da giardino

Sotto il sole, sdraiarsi completamente e dedicarsi alla lettura di un libro oppure al dolce far niente: un desiderio comune a tutti durante la bella stagione. Per chi dispone di uno spazio outdoor privato, un giardino o un terrazzo, realizzarlo non è difficile: basta acquistare un lettino da esterno. La proposta sul mercato è decisamente ricca e variegata, si va dai modelli essenziali a quelli con imbottiture importanti, con tendine parasole e braccioli oppure senza. E il design accontenta anche chi desidera alzare il tiro dal punto di vista estetico. In foto un esempio che, a quest’ultimo proposito, risulta degno di nota: il lettino Zamac disegnato da Ronan Masson per Ego Paris. Le forme sono quasi futuristiche, l’obiettivo è confondere le idee fra arredamento outdoor e indoor: la contaminazione fra spazi esterni ed interni è un trend sempre più solido. La struttura di Zamac è in alluminio termolaccato. Il poggiatesta, disponibile in diversi tessuti, è opzionale.

Lettini per giardino

Nella scelta del lettino giardino, grande importanza assumono i materiali utilizzati per la realizzazione della struttura. Il legno è sempre una garanzia, ha un fascino senza tempo e possiede un’ottima resistenza. Certo, i prezzi sono tutt’altro che contenuti ma di certo non c’è il rischio di pentirsi. Molto utilizzati, qualitativamente apprezzabili e più economici risultano i metalli; i più gettonati per la produzione di lettini prendisole sono l’acciaio e l’alluminio. Sempre più spesso, inoltre, le essenze incontrano i metalli e tale sodalizio è davvero vincente. In foto il lettino della collezione Dna Teak di Gandiablasco, presentata dal Salone del Mobile 2018 e disegnata da José A. GandíaBlasco Canales. È l’ampliamento della linea Dna. I listelli in teak sono rappresentano il perfetto contrappunto alla struttura di profili in alluminio laminato.

Lettini da esterno

Sempre più ergonomici, i lettini da esterno offrono un alto livello di comfort e rappresentano anche un plus in termini di immagine. Arredano l'ambiente, rendendolo subito più accattivante; sono comodi, non temono l’azione degli agenti atmosferici e del tempo (e comunque in commercio si trovano copertine specifiche, da utilizzare quando piove o nel periodo invernale). C’è chi preferisce quelli caratterizzati da una struttura essenziale, magari con l’aggiunta di qualche dettaglio che li renda qualitativamente superiori o più originali; c’è chi invece sceglie i lettini da giardino che sembrano veri e propri letti, con tanto di materassi alti e morbidi al punto giusto. In foto il lettino prendisole della collezione Knit di Ethimo, design Patrick Norguet. La struttura è realizzata in legno di teak naturale nonché dotata di ruote; lo schienale è reso più comodo ma anche più riconoscibile e particolare da una fitta trama in corda intrecciata sintetica. Lunghezza 205cm, larghezza 86 cm.

Lettino da esterno

E’ emerso un nuovo trend in fatto di arredamento outdoor: l’intreccio. Realizzato con fibre sintetiche di vario tipo, caratterizza gli schienali di sedie e poltrone prodotte dalle migliori aziende del settore e lo ritroviamo spesso anche protagonista dei lettini da giardino, a prescindere dalle differenti declinazioni stilistiche. Ereditato dalla tradizione, rivisitato secondo il gusto moderno, capace anche di dare un tocco quasi esotico all’ambiente, l’intreccio sta scalando la classifica delle preferenze. E i lettini con tale requisito sono anche particolarmente comodi. In foto Agorà di Unopiù, caratterizzato da una struttura in alluminio e da un rivestimento in fibra sintetica WaProLace intrecciata a mano. I cuscini sono sfoderabili e in tessuto acrilico 100 per cento Tempotest bianco grezzo.

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