Ecco tutto quello che devi sapere sul lettino da giardino in legno

- 29 luglio 2019

Perché scegliere il legno per i lettini da giardino

Chi possiede uno spazio outdoor privato, lo sa bene: il lettino rappresenta un notevole plus in termini non solo di comodità, ma anche di stile. È un elemento di arredo che fa la differenza sotto ogni punto di vista. L’offerta in commercio è vastissima, ma qui noi vogliamo concentrarci sui lettini da giardino in legno, una scelta evergreen e sempre vincente.

Contrariamente a quanto possa pensare qualcuno, innanzi tutto, non è vero che i lettini da esterno in legno sono riconducibili soltanto allo stile classico; il materiale in questione si lavora con grande facilità e di conseguenza facile è dargli qualsiasi forma, anche moderna ed essenziale. La versatilità, dunque, è il primo grande pregio.

Tutti i lettini da giardino, inoltre, si integrano perfettamente con gli elementi naturali circostanti, in quanto a loro volta costruiti con il materiale naturale per eccellenza. E ancora, consentono di creare un’atmosfera calda e accogliente, nel segno della sobrietà e della raffinatezza, anche perché praticamente sempre sono completati da cuscini morbidi e invitanti. E si sposano egregiamente con fodere di qualsiasi colore, altro fattore non trascurabile.

Infine, se è vero che il legno può essere danneggiato dagli agenti atmosferici, è anche vero che i lettini – e tutti gli altri arredi outdoor costruiti con le diverse essenze – vengono trattati in modo da eliminare in toto il problema e anzi garantire massima resistenza.

In foto il lettino in legno di teak della collezione Barcode di Varaschin. Si chiama così perché le doghe di differenti profondità formano un reticolo irregolare che fa pensare, appunto, a un codice a barre. Le schienale è regolabile, si sceglie fra quattro posizioni. Sono disponibili cuscinature realizzate con tessuto da esterno resistenti alle intemperie.

Quali tipi di legno per i lettini da giardino?

L’essenza maggiormente utilizzata per la produzione di lettini da giardino è senza dubbio il teak. Innanzi tutto, è fra i legni più durevoli in assoluto; inoltre tollera molto bene l’azione degli agenti atmosferici, della salsedine, dell’umidità. E ancora, non si lascia danneggiare dalle escursioni termiche. Doveroso aggiungere che il legno di teak è pregiato nonché dotato di grande fascino. Molto bello, insomma.

Anche l’iroko viene spesso usato per realizzare lettini da giardino. Di origine africana, è piuttosto duro, quindi assicura massima solidità. Come il teak, non teme gli agenti atmosferici e neppure il passare del tempo; in più si taglia, lavora e assembla con notevole facilità.

Al terzo posto, nella classifica delle essenze più usate nel settore dei lettini da giardino, collochiamo l’acacia: stabile, robusta, in grado di fronteggiare senza particolari conseguenze il freddo, la pioggia, l’umidità, i più intensi raggi solari. Si tratta però di un legno massiccio e pesante, per cui non a tutti piace. In foto il lettino in legno di iroko, con gambe in acciaio, San di Manutti. È chiaramente ispirato allo stile nipponico.

Che manutenzione richiede il lettino giardino in legno

La manutenzione dei lettini giardino in legno non è affatto difficile, ma bisogna occuparsene con costanza e regolarità, oltre che nel modo corretto. Le essenze esotiche come il teak e l’iroko, per esempio, sono molto compatte e di conseguenza non riescono ad assorbire i prodotti comunemente utilizzati per curare il legno da esterno.

Occorrono, cioè, oli specifici che non solo proteggano le superfici ma permettano anche di evitare che il legno perda l’originale colore (miele, nel caso del teak) e diventi grigiastro. Questi oli devono essere applicati 2 o 3 volte all’anno. Molto utile, sia per il teak che per le altre essenze, è anche la cera.

Serve infatti a creare uno strato protettivo invisibile che impedisce la formazione di macchie e diventa uno scudo pure contro l’azione dell’umidità, l’accumulo dello sporco e l’eventuale formazione di muffe. La cera, inoltre, rende i lettini e tutti gli altri arredi outdoor in legno più lucidi e idrorepellenti, oltre a mettere in risalto le venature dei materiali in questione; sarebbe opportuno applicarla 2 volte all’anno. In foto il lettino Jersey di Maisons du Monde, realizzato in legno di acacia con finitura polvere.

Quanto costano i lettini da giardino in legno

I prezzi dei lettini da giardino in legno sono estremamente variabili; dipendono cioè dall’essenza utilizzata, dalla lavorazione, dal marchio, dalle dimensioni. Ikea, per esempio, vende lettini in acacia per circa 100 euro e questa è orientativamente la cifra necessaria per i prodotti più economici. La cifra minima, in altre parole.

Se volete puntare sui migliori marchi, invece, sappiate che difficilmente spenderete meno di 1.000-1.500 euro. Ciò significa, di contro, che con un budget di 400-500 euro avete la possibilità di acquistare un lettino da giardino in legno soddisfacente dal punto di vista sia qualitativo che estetico, anche se non “firmatissimo”.

In foto il lettino da giardino Gio di B&B Italia Outdoor, design Antonio Citterio. È realizzato in massello di teak e la finitura antique grey conferisce al legno un aspetto vissuto con riflessi grigio argento, di grande eleganza. I cuscini sedile e schienale sono rivestiti con una fodera in poliestere resistente all’acqua.

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