La poltrona reclinabile per un relax su misura

- 24 gennaio 2020

4 consigli per scegliere la migliore poltrona relax

Le cosiddette poltrone relax rappresentano una comodità in più per tutti ma anche un prezioso aiuto per le persone anziane o afflitte da difficoltà motorie. Sono infatti reclinabili: è cioè possibile regolare sia lo schienale che il poggiapiedi.

Il primo consiglio è quello di scegliere una poltrona dotata di un meccanismo elettrico; ci sono anche quelle che gestiscono manualmente, ma risultano meno pratiche. Meglio ancora se c’è un telecomando. Importante è inoltre decidere se si desideri o no un modello dotato di funzioni aggiuntive: molti, infatti, sono anche massaggianti e/o riscaldanti; alcuni hanno addirittura sistemi incorporati per la musicoterapia.

E ancora, suggeriamo di acquistare una poltrona relax con braccioli, non solo ulteriormente confortevole ma anche più sicura; in alcuni casi, i braccioli presentano un portabicchieri e “ospitano” i pulsanti per regolare la tipologia e l’intensità della vibrazione.

Accertatevi infine che sia presente la garanzia e tenete presente che eventuali certificazioni sono molto indicative circa la qualità del prodotto. In foto vedete Falerna di Poltrone Sofà: è elettrica e caratterizzata anche dal movimento lift per aiutare gli utenti con disagi motori a sedersi e alzarsi.

3 modelli di poltrone reclinabili elettriche

L’offerta sul mercato relativa alle poltrone reclinabili elettriche è ampia; per aiutarvi nella scelta, vogliamo mostrarvi 3 modelli non solo di indiscussa qualità ma anche esteticamente accattivanti.

Cominciamo con Pillow di Poltrona Frau, caratterizzata da un meccanismo che consente di regolare singolarmente lo schienale e il poggiapiedi. Il rivestimento è in pelle e la base circolare in acciaio ruota di 360 gradi. L’imbottitura è in poliuretano espanso e ovatta poliestere. La tastiera dei comandi è nella tasca del bracciolo sinistro.

Ecco poi Nora di Egoitaliano, con base girevole personalizzabile e due motori elettrici che agiscono indipendentemente sulla seduta e sullo schienale. I comandi sono sul lato interno del bracciolo e consistono nei tasti di apertura e chiusura, appunto, della seduta e dello schienale nonché nel tasto Reset (la poltrona torna nella posizione iniziale).

La terza poltrona si chiama Mia ed è prodotta da Divani Santambrogio, ha la struttura in acciaio e la base in acciaio e le imbottiture in poliuretano schiumato. I pulsanti posti sui lati esterni della seduta permettono di gestire l’alzata delle gambe e l’inclinazione dello schienale. Rivestimento disponibile in tessuto, microfibra, pelle oppure ecopelle.

Quanto costa una poltrona relax

Qual è il prezzo di una poltrona relax con meccanismo elettrico? Impossibile indicare cifre precise, ci sono troppe variabili in gioco: per esempio la marca, le dimensioni, la struttura, il tipo di rivestimento, i materiali utilizzati, il numero di motori, il design.

Molto influiscono, inoltre, eventuali funzionalità aggiuntive quali il sistema lift, il sistema massaggiante e quello che consente di regolare l’altezza della seduta. Per darvi un’idea orientativa, comunque, un modello di qualità ma molto semplice, dotato semplicemente di schienale e poggiapiedi regolabile, costa all’incirca 300-350 euro. Se si sale di livello in riferimento all’estetica, la spesa si aggira intorno ai 400-500 euro.

Nel caso di modelli tecnologicamente più evoluti e performanti, invece, il budget da mettere in conto è di circa 700-800 euro. E sappiate però che alcune poltrone relax superano la soglia dei 1.000 euro.

In foto Spike di Cribel: il motore si aziona tramite telecomando, c’è anche la funzione di innalzamento. Il rivestimento è in similpelle.

Le poltrone reclinabili Ikea

Se desiderate una poltrona reclinabile ma potete investire una cifra contenuta, vi consigliamo di prendere in considerazione le proposte di Ikea. Non sono il massimo della qualità e non pretendono di esserlo, però rispetto al prezzo si possono considerare più che soddisfacenti. Sono solide, resistenti e anche caratterizzate da un “look” gradevole.

Si sceglie, per l’esattezza, fra due modelli: Muren ed Ekolsund. Entrambi si basano su un meccanismo manuale. Il primo è pensato per gli ambienti arredati in stile classico, è regolabile in tre diverse posizioni nonché dotato di poggiapiedi integrato che si estrae semplicemente appoggiandosi sullo schienale e spingendo leggermente all’indietro. Costa 299 euro.

Il prezzo della poltrona Ekolsound è lo stesso, ma lo stile è decisamente moderno. Essenziale, anche se le sue forme sono arrotondate. Anche in questo caso, inoltre, sono disponibili 3 posizioni: con lo schienale dritto, leggermente reclinato o completamente reclinato. Il cuscino dello schienale ha una struttura a comparti che si adatta al corpo offrendo massimo sostegno al collo e alla zona lombare.