Breve guida alla progettazione di un angolo studio

- 21 gennaio 2013

3 idee vincenti per creare un angolo studio in soggiorno

Se è vero che l’home office è ormai una metodologia di lavoro molto diffusa che obbliga ad arredare la propria casa con mobili da ufficio, è altrettanto naturale avere la necessità, anche per chi non lavora da casa, di trovare un punto d’appoggio aggiuntivo, magari in soggiorno, da dedicare allo studio, alla lettura, al disbrigo di alcune pratiche. In una parola: di ricavare il famoso angolo studio.

Ma come arredare l’angolo studio in soggiorno? Come conciliare le due funzioni (lavoro e riposo) all’interno di un unico ambiente? Quali mobili scegliere? Ecco 3 furbi spunti d’arredo:

  • 3 elementi sono necessari: scrivania o piano d’appoggio anche sospeso, seduta imbottita o sedia da ufficio, comunque comoda ed ergonomica, punto luce dedicato
  • se il soggiorno è piccolo acquistate una parete attrezzata composta anche da elemento scrivania integrato, da completare con una seduta identica a quelle che utilizzate attorno al tavolo da pranzo
  • se il living è ampio posizionate uno scrittoio ed una seduta coordinata in prossimità della finestra, per ricevere luce naturale utile a lavorare comodamente e create una postazione d’arredo suggestiva, che catturi l’attenzione per il suo stile

Uno scrittoio perfetto per quest’ultima soluzione d’arredo è Novelist di Lema, in foto, il tavolo realizzato in legno di noce canaletto e metallo, con inserto in cuoio sul piano, sofisticato quanto discreto, leggero nelle linee e nelle dimensioni (145x61 cm) ma completo di cassettini laterali e vano portamatite.

Scopri la versatilità dell’angolo studio a scomparsa

Se una stanza da dedicare al telelavoro in casa non c’è, allora occorre ingegnarsi e trovare soluzioni d’arredo ad hoc che possano convivere con altri arredi in stanze a diversa destinazione d’uso, che diano la possibilità di creare un angolo studio in camera da letto come all’ingresso, nel corridoio tanto quanto nel sottoscala.

La più intelligente soluzione in questi casi è: l’angolo studio a scomparsa. Ma quali caratteristiche ha la scrivania a scomparsa?

  • è compatta e non ingombra
  • è trasformabile, dotata di meccanismi che rivelano il piano di lavoro solo all’occorrenza
  • è integrata in altri arredi, come librerie, armadi, pareti attrezzate
  • è accessoriata, in alcuni casi, anche con ripiani aggiuntivi, cassetti e vani contenitivi

Interessante è la soluzione in foto: la scrivania a scomparsa Segreto di Molteni&C. Un solido, a forma triangolare, da appendere a muro a qualsiasi altezza, che aprendosi nella parte inferiore rivela i suoi segreti. All’interno piccole mensole permettono di archiviare documenti, lettere, piccoli libri, oggetti che necessitano di essere custoditi e ritrovati in modo certo.

Come arredare l’angolo studio con Ikea

E chi l’ha detto che per attrezzare un creativo quanto contenuto angolo studio sia per forza necessario dotarsi di mobili sofisticati e di design? Per creare uno spazio di lavoro domestico personale e su misura si possono trovare idee anche da Ikea, scegliendo però i pezzi giusti da coordinare all’arredo della propria casa.

Ecco gli spunti di stile scelti per voi tra 3 soluzioni di angolo studio Ikea:

  • foto1: una postazione di lavoro davvero compatta e minimale (52X43 cm) grazie a Knotten di Ikea, la scrivania per lavorare in piedi, da posizionare all’ingresso, in soggiorno o nel disimpegno
  • foto2: con Lillasen lo stile norvegese entra in casa grazie ad una scrivania in bambù e metallo da 102x49 cm, con cassetti per documenti formato A4. L’idea in più? Posizionarla a centro stanza, dato che anche il pannello posteriore è rifinito per soluzioni freestanding
  • foto3: la naturalezza del frassino ed il design asciutto ma ricercato caratterizzano lo scrittoio Lisabo Ikea (118x45 cm) con cassetto centrale adatto a tablet e pc portatili da 14’’

Ogni mobile è poi completabile con lampade da tavolo, sedie e tappeti sempre marchiati Ikea, per ricreare un’ambientazione personale ma identificabile nello stile, oppure con particolari sedute vintage o lampade iconiche di design per mimetizzare la presenza di della scrivania low cost.

Prova queste 3 idee per l’angolo studio per ragazzi

L’angolo studio nella cameretta dei bambini e dei ragazzi è praticamente irrinunciabile e si traduce nella collocazione di una scrivania, di una o due sedie, di mensole o di una consolle per riporre libri e quaderni. Ma se lo spazio è davvero insufficiente allora si possono adottare soluzioni salvaspazio e creative per rendere funzionale e bello l’angolo studio per ragazzi.

Vi proponiamo 2 scrittoi di design realizzati ad hoc per coordinare estetica e funzione formato ragazzi:

  • scrivania salvaspazio in legno LagoLinea di Lago, da installare a muro o a centro stanza e da abbinare a mensole integrate, per dar vita ad un disegno a parete originale e contenitivo al contempo (foto1)
  • è di Nidi lo scrittoio Secret con contenitore sotto il piano per fare ordine immediato ed avere tutto a portata di mano (foto2). Dimensioni standard 120x80 cm circa, con interno dotabile anche di specchio, per un versatile angolo toletta che piacerà alle ragazze

L’alternativa alla scrivania per cameretta è quella di scegliere i così detti Sistemi: elementi modulari tailor made da comporre in libertà, come ad esempio l’armadio con scrittoio integrato e vano portatv, tipo Roomy di Caccaro (foto3) per creare una cameretta su misura nelle dimensioni e nelle funzioni.

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