- 29 gennaio 2019

Come arredare la cameretta con la scrivania angolare

La scrivania è l’elemento d’arredo che identifica e personalizza l’area della casa dedicata allo studio ed al lavoro. Nata come arredo puramente funzionale, oggi è proposta in una grande varietà di modelli, materiali e forme che la eleggono ad interessante ed estetico mobile domestico.

Un particolare tipo di scrivania è la scrivania angolare. Più o meno grande ed accessoriata, risponde a diversi utilizzi, soprattutto nella camera dei ragazzi. Ma come arredare la cameretta con una moderna scrivania angolare? Ecco alcuni consigli:

  • optate per forme angolari ergonomiche, prive di spigoli vivi;
  • scegliete un modello leggero, colorato e realizzato con materiali facilmente igienizzabili e di facile manutenzione, come i materiali plastici;
  • componete la scrivania angolare all’interno di una più ampia composizione che contenga: mensole, libreria, cassettiera su ruote e comoda poltroncina con braccioli.

In foto proponiamo un bell’esempio di cameretta con scrivania angolare firmata Zalf.

Quale scrivania angolare scegliere per l’home office

Se una scrivania angolare trasforma una cameretta in un ambiente più funzionale, pensiamo invece alla sua importanza quando decidiamo di arredare l’angolo studio/lavoro all’interno del living. La postazione dedicata all’home office, anche se piccola, deve essere strutturata in modo da:

  • garantire privacy e concentrazione durante le ore di lavoro;
  • avere una propria autonomia, ovvero deve essere ben dimensionata ed attrezzata con tutto l’occorrente per lavorare, che dovrà essere contenuto in cassetti, mensole, ed altri piccoli contenitori;
  • essere in sintonia stilistica con l’ambiente circostante. Infatti, trovandosi all’interno di un unico spazio, l’angolo studio deve comunicare visivamente con gli altri arredi presenti nella stanza.

Le scrivanie angolari per le postazioni di lavoro domestico possono privilegiare materiali importanti come il legno se ci troviamo in uno spazio formale ed elegante, forme classiche se lo stile della casa è d’altri tempi, o al contrario un design all’avanguardia. Originale come proposta d’arredo è We Meet Riunione di Sinetica, in foto, una piccola isola operativa per l’home office con scrivania angolare caratterizzata da un’estetica sinuosa e monolitica e da una buona privacy.

Idee per scrivania angolare con libreria

Piano porta pc, portapenne, cassetti ed altri accessori possono completare la scrivania angolare. Ma per essere ancora più strutturata ed organizzata una scrivania ad angolo moderna può essere composta anche da librerie coordinate. Si crea così uno spazio compiuto, ampio, autosufficiente.

Se solitamente pensiamo alle librerie come arredi dallo sviluppo verticale, le scrivanie angolari con librerie annesse mostrano moduli contenitivi dall’andamento longitudinale, che completano l’angolo della scrivania, attrezzando lo spazio sottostante che, solitamente, in tutti gli altri casi rimane sempre vuoto.

Il piano superiore della libreria diventa un’ulteriore superficie da sfruttare, come avviene nel modello di scrivania angolare con libreria in foto: lo scrittoio Arne di B&B Italia disegnato da Antonio Citterio. La libreria orizzontale è in legno curvato ed il piano di lavoro ha uno sviluppo ergonomico. Il design essenziale e moderno di questa elegante scrivania è messo a nudo dai tondini in acciaio della struttura. Questa scrivania con libreria fa parte di un’ampia serie di elementi d’arredo coordinabili ai divani della collezione.

Scrivania angolare salvaspazio

Se molti modelli di scrivanie ad angolo hanno uno sviluppo esteso grazie al quale anche due persone possono lavorare in simultanea, esistono in commercio anche scrivanie angolari salvaspazio. Nate per rendere più pratici e multifunzione gli ambienti della casa che non godono di ampie superfici ma che necessitano di attrezzature poliedriche e compatte, le scrivanie di questo tipo sfruttano al meglio l’angolo non solo per le loro piccole dimensioni.

La scrivania angolare salvaspazio infatti può presentare anche un secondo ripiano estraibile e nascosto che raddoppia la superficie di lavoro, oppure può essere sospesa e liberare spazio a terra. In questo caso occorre molta attenzione durante il suo ancoraggio a muro, non bisogna assolutamente sbagliare l’altezza da terra della scrivania ad angolo, che va decisa in base alla seduta da utilizzare: poltroncina o sgabello. Interessanti sono anche i modelli trasformabili, che aprendosi lasciano spazio agli oggetti di lavoro ed al pc.

Mini ed accattivante è la scrivania ad angolo salvaspazio mostrata in foto: il modello Briccola-ge di Colé, un piano di lavoro angolare profondo 43 cm con lati corti da cm 53, realizzato in massello di rovere con inserti in Briccola veneziana (da qui il nome del progetto) e supporti in pasta di legno colorata in massa. Il doppio piano d’appoggio funge da contenitore a vista.

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