Pro e contro del top cucina in marmo

- 18 luglio 2018

Top cucina, i 5 migliori materiali

Come scegliere il miglior top per la cucina? Occorre considerare non solo estetica e design: un buon piano lavoro deve essere resistente, pratico, funzionale. Esistono diversi materiali in grado di rispondere più o meno efficacemente a questi requisiti. Un top in laminato offre un’ampia gamma di colori e finiture, è idrorepellente, resistente agli urti, ai graffi e alle abrasioni, nonché talmente eclettico da poter imitare l’estetica di un grande numero di materiali come il legno e la pietra naturale. Un top Fenix è un gioiello di avanguardia e tecnologia ed è realizzato grazie all’impiego di nanotecnologie. E’ anti-impronta, resistente allo strofinamento, antimuffa, antiriflettente, morbido al tatto e possiede elevate proprietà antibatteriche. Un piano cucina in HPL rappresenta l’evoluzione del top cucina in laminato. Si tratta di un laminato resistente al calore a forte spessore (12 mm) ad alta pressione (HPL). I top cucina in marmo sono di indubbia qualità estetica, pregiati ed eleganti, ma hanno un prezzo piuttosto elevato, mentre i top per cucine in quarzo e Okite sono simili, per estetica ed eleganza, a quelli in marmo, ma al contempo pratici e molto resistenti all’abrasione, alle macchie e agli agenti acidi. L’azienda vicentina Margraf presenta una nuova collezione di quarzo venato “composite stone” (nella foto il modello Calacatta Manhattan) che è particolarmente adatto come top e piano della cucina: non è poroso, è totalmente igienico, non assorbe liquidi e impedisce la proliferazione dei batteri, è resistente all’abrasione, è molto facile da pulire e da mantenere.

Perché scegliere un piano della cucina in pietra naturale

Le pietre naturali offrono un’incredibile varietà di colori e forme per il piano cucina. Un top in pietra è un prodotto pregiato, con dei costi di realizzazione piuttosto elevati. Tra le pietre naturali i materiali più utilizzati sono il quarzo, il porfido, i marmi, che richiedono maggiori attenzioni, e i graniti, tendenzialmente poco porosi e più economici. Il marmo è una roccia calcarea cristallina, composta principalmente da carbonato di calcio. Non assorbe liquidi ma è sensibile agli acidi alimentari, come limone e aceto, e può essere rigata facilmente. Le macchie degli alimenti vanno tolte immediatamente, con acqua tiepida e sapone. Più resistenti, in quanto costituiti prevalentemente da quarzo, i graniti non assorbono i liquidi, non si graffiano e non temono l’attacco degli acidi. Il punto forte di questi piani cucina è la loro estetica; le pietre naturali sono però decisamente svantaggiate rispetto ad altri materiali a causa della loro scarsa resistenza alle macchie e alla loro porosità. N_Elle di Cesar Arredamenti è una cucina con isola caratterizzata da rigorosità e pulizia delle forme. L’isola e il piano sono realizzati con marmo Grey Saint Laurent Dark.

Top cucina in marmo bianco

Il marmo è da sempre sinonimo di eleganza. La presenza di rifiniture e dettagli realizzati in questa pietra pregiata è capace di impreziosire qualsiasi spazio, domestico e non. E’ un materiale luminoso che porta luce all'interno dell'ambiente. Oggi l'uso del marmo nei piani cucina resiste all'invasione delle nuove tecnologie proprio per la sua intramontabile ricercatezza, per la sua capacità di conferire alla stanza un'aria differente, per la sua infinita durata e per le sue caratteristiche in fatto di igiene. Esistono tantissime tipologie di marmo, e questo permette di trovare quello giusto per la propria cucina, indipendentemente da quale sia lo stile e la tonalità. Tra le virtù del marmo infatti vi è proprio la sua versatilità, che lo rende adattabile a qualsiasi stile. Il colore del marmo viene determinato dalla presenza di impurità minerali, come ad esempio il limo, l'argilla, la sabbia, oppure ossidi di ferro all'interno della roccia. Possono essere in forma di strati oppure di granuli. Il marmo bianco, ad esempio, proviene da rocce calcaree prive di impurità e il più diffuso è quello ricavato dalle Alpi Apuane di Carrara. Cherry Gold Edition di Febal Casa è una cucina componibile in marmo bianco di Carrara che coniuga tradizione e innovazione con sobria eleganza e raffinati giochi di volumi e finiture.

Svantaggi del marmo in cucina

Tra le pietre naturali uno dei materiali più utilizzati è il marmo che dona luminosità e levigatezza alle superfici, è elegante e non passa mai di moda. Nella scelta del top per la cucina vince su tutti gli altri materiali in quanto a estetica ed eleganza. Ma presenta anche alcuni evidenti svantaggi. Uno di questi è il prezzo, che non è per niente contenuto. Inoltre, essendo una roccia calcarea cristallina composta principalmente da carbonato di calcio è poroso, non assorbe liquidi ma è sensibile agli acidi alimentari, ha scarsa resistenza alle macchie e può essere rigato facilmente. E’ quindi un materiale resistente, soprattutto alla compressione, ma necessita di una buona manutenzione ed è sconsigliabile appoggiarvi sopra pendole e padelle molto calde. Exclusiva di Scavolini è una cucina di alta gamma dai dettagli sartoriali d’impronta classica e dai materiali preziosi come il piano realizzato in marmo Emperador spesso ben 6 cm.

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