I top cucina effetto marmo sono la tendenza d'arredo 2021/2022

- 20 settembre 2021

Il trend delle cucine in gres

È indiscutibile: il top della cucina in gres effetto marmo è un trend in forte ascesa. Perché? Per validi motivi estetici e funzionali che lo rendono un materiale performante e versatile sotto l’aspetto decorativo.
Entriamo più nel dettaglio mostrando alcuni plus del prodotto:

  • il gres in grandi lastre dallo spessore sottile ha raggiunto dei livelli di resa estetica e di effetti decor davvero sorprendenti, grazie a tecnologie di produzione evolute che assicurano la perfetta imitazione di ogni materiale naturale, non solo nel colore ma anche nell’aspetto tattile e materico, e tra questi, il marmo naturale, nelle sue infinite varianti, è una delle pietre più imitate;
  • la superficie continua creata dalla lastra sul piano di lavoro, che non presenta né tagli né discontinuità, assicura una maggiore igiene del top, una maggiore efficienza durante il lavoro domestico tra i fornelli e rappresenta una base d’appoggio utile a supportare piccoli elettrodomestici da cucina e tutto ciò che rende l’ambiente funzionale;
  • l’aspetto monolitico e scenografico dovuto all’effetto marmo, con la sua brillantezza, con le irregolari venature e le svariate tonalità cromatiche, dà vita ad uno spazio importante, ricercato, pregiato, che dà il meglio di sé quando la cucina è open space e quando ci sono isole e penisole a centro stanza;
  • davvero infiniti e personalizzati possono poi essere gli abbinamenti tra effetto marmo e altri materiali, come il legno in essenza e laccato, il vetro e il metallo, per creare un ambiente armonioso e allineato allo stile della propria casa.

Le caratteristiche del gres usato per i top cucina effetto marmo

L’aspetto tecnico-pratico, oltre a quello estetico, durante la scelta del top della cucina è davvero decisionale per una perfetta operatività dell’ambiente.
Ecco dunque tutti i motivi per cui indirizzare la scelta verso le maxi lastre in gres effetto marmo:

  • sono resistenti alla flessione, all’abrasione, agli urti, sono indeformabili, solide e stabili, praticamente risultano eterne;
  • sono igieniche poiché non temono macchie, prodotti acidi, acqua, né sbalzi di temperatura. Pentole bollenti possono ad esempio essere appoggiate sul piano senza problemi;
  • la pulizia è rapida e veloce, con detergenti di facile reperibilità anche fatti in casa, acqua tiepida e sapone sono più che sufficienti per garantire l’igiene di tutte le superfici;
  • la resistenza ai raggi UV le rende stabili cromaticamente. Essendo poi colorate in massa, qualsiasi taglio accidentale risulta praticamente invisibile;
  • la grande ricchezza in termini di varianti materiche e cromatiche, la capacità di imitare i marmi più rari e pregiati, assicura la massima personalizzazione stilistica dell’ambiente, che diventa sofisticato e creativo;
  • i diversi formati disponibili in commercio, variabili anche nello spessore, garantiscono la creazione di qualsiasi progetto d’arredo, anche elaborato, che può vedere anche la compresenza di lavabi integrati che non mostrano segni di discontinuità, tagli tecnici per l’inserimento di predisposizioni impiantistiche e la realizzazione non solo di piani d’appoggio, ma anche di backsplash, tavoli, ante e frontali di pensili e colonne.

Il top effetto marmo Calacatta

Tra le finiture più ricercate per i top cucina in gres vi è l’effetto marmo Calacatta. Vediamone da vicino le 5 caratteristiche che lo rendono così apprezzato:

  • ha una base bianca, calda, morbida, delicata, che lo fa essere ideale anche per cucine piccole, in cui la luce non è abbondante, soprattutto se utilizzato nella versione lucida e lappata, estremamente riflettente, liscia e brillante;
  • le venature, più o meno estese e sottili, presenti su tutta la superficie della lastra, sono sfumate e tenui e si mostrano in tonalità cromatiche delicate che passano dal grigio al tortora, dal beige all’oro e dal verde al rosa e viola;
  • i volumi marmorei e diafani realizzati con questo tipo di gres porcellanato in grandi lastre non sono mai troppi ridondati, estremi o eccessivi da un punti di vista stilistico e visivo, e si mostrano con un gusto elegante e raffinato, classico contemporane, attuale e al contempo retrò, senza tempo. Ciò permette di impiegare la finitura Calacatta in modo continuo su diverse superfici della cucina, per creare spazi fluidi, armoniosi e scenografici;
  • le note cromatiche di questo marmo bianco lo rendono facilmente abbinabile a superfici in legno scuro, in essenza di noce canaletto e rovere termocotto. Anche l’accostamento con i metalli lucenti, dorati, ramati e ottonati, è accattivante. Il vetro? È molto riuscito l’abbinamento con quello fumè, satinato e colorato nei toni più scuri;
  • la presenza di illuminazione a Led continua e integrata lungo la fascia inferiore dei pensili dona maggiore brillantezza e fascino alla superficie del top effetto marmo naturale, che viene così particolarmente esaltata.

Non solo piani di lavoro. Il gres protagonista in cucina

Lo abbiamo precedentemente accennato, le caratteristiche tecniche incredibili delle maxi lastre di gres porcellanato effetto marmo danno modo di realizzare progetti d’arredo e d’architettura in cucina molto sofisticati e di design evoluto. Questo materiale difatti si lascia facilmente “plasmare” per dar forma a:

  • isole e penisole operative elegantissime e “solenni”, che si mostrano come blocchi monolitici e scultorei, in cui il gres abbraccia ogni superficie orizzontale e verticale senza soluzione di continuità. Le venature marmoree si estendono da un elemento all’altro in modo fluido, come se si trattasse di un unico, vero volume in marmo scolpito da sapienti mani artigiane;
  • ante e frontali di basi, pensili, colonne e dispense di ogni altezza e dimensione, privi di giunti e fughe. In questo caso i pannelli ceramici sono sottili ma resistentissimi e facili da movimentare, grazie a cerniere e meccanismi interni ammortizzati e a gole intagliate e incise nella lastra o a maniglie ergonomiche dal design contemporaneo;
  • tavoli da cucina e da pranzo posti in continuità visiva con la cucina. La stessa finitura marmorea può estendersi anche nella parte più conviviale del soggiorno, “occupando” il top del tavolo ma anche sua la struttura d’appoggio. L’abbinamento ideale è con sedie imbottite e rivestite in velluto o pelle, per ricreare uno spazio elegante e mai scontato;
  • lavabi integrati nel top dallo stile minimale, realizzati sempre in gres, o catini profondi a incasso dal mood più tradizionale;
  • contenitori giorno, pareti attrezzate e schienali di librerie e boiserie, pannelli porta tv e vani a giorno capaci di decorare e attrezzare la cucina open space in continuità con il living.

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