- 13 ottobre 2015

Pouf a sacco

Questo tipo di seduta rappresenta un complemento d'arredo facilmente collocabile non solo nella zona living ma anche in altri ambienti della casa, quali per esempio la zona notte. Questa seduta ricorda molto gli ambienti anni '70, quando le mamme, per evitare di buttare i vecchi indumenti perché potevano tornare utili, li mettevano in enormi sacchi chiusi da una cerniera, dando vita ad un particolare tipo di complemento d'arredo. Esistono diverse tipologie di questo tipo di seduta che possono essere realizzate in tessuti e colori differenti; ben si adattano ad ogni tipo di arredamento, anche il più classico e formale. In genere i pouf in tessuto hanno una cerniera che permette di estrarre il sacco interno per poter comodamente lavare anche in lavatrice quello esterno. Ci sono anche modelli in pelle o in ecopelle, che richiedono meno opere per la manutenzione, dato che tendono a macchiarsi con minore facilità, ma che, ovviamente, sono più costosi rispetto ai modelli in tessuto. in foto: modello Sacco Zanotta.

Pouf a sacco ikea

Ikea ha prodotto diversi modelli di questa tipologia di seduta, tutti ormai diventati leggendari. Disponibili in tessuti e dimensioni diverse, i pouf Ikea sono perfetti per ogni tipo di ambiente, soprattutto per quelle abitazioni i cui ambienti sono piuttosto piccoli. Infatti questi complementi sono perfetti quando si ricevono ospiti e non si ha spazio per accoglierli tutti sul divano. Si spostano facilmente e in pochi gesti arredano lo spazio a seconda delle circostanze e delle occasioni. I pouf Ikea sono spesso trasformisti: si 'trasformano' in mobili contenitori, poggiapiedi e portariviste, a seconda delle necessità. E' possibile anche trovarne di coordinati con un divano di cui ne ricalcano stile e tessuto. Naturalmente, non è necessario acquistare l'intera composizione, ma solo gli arredi che servono per arredare al meglio gli spazi disponibili. In foto: Pouf Bosnas Ikea.

Pouf a sacco prezzi

I prezzi variano dalle poche decine di euro fino a qualche centinaio di euro per i pezzi di marche molto prestigiose. Ci sono modelli molto interessanti realizzati in tessuti resistenti, facilmente lavabili in lavatrice, che potrete portare a casa con poche decine di euro. In rete ci sono numerosissimi siti dove potrete acquistare queste sedute a prezzi davvero concorrenziali. Non è detto che per acquistare un pouf di buona qualità sia necessario spendere molto. Internet offre la possibilità di trovare offerte e sconti particolari, grazie alla vastità di possibili alternative. Inoltre non è raro trovare on line modelli di design allo stesso prezzo di un pouf non di marca, grazie a particolari promozioni. On line è anche possibile reperire pezzi in edizione limitata ormai fuori mercato e impossibili da trovare perché ormai fuori produzione; si tratta di pezzi esclusivi, anche numerati, tanto ricercati soprattutto ai collezionisti. In foto: Pouf Slumber Casalis.

Poltrona a sacco prezzi

La poltrona di questo tipo è più sagomata rispetto al pouf a sacco e ha lo schienale più sostenuto, in modo che chi si siede, possa poggiare comodamente la schiena. I prezzi della poltrona a sacco possono variare da poche centinaia di euro fino a cifre molto più elevate se si prendono in considerazione pezzi di design di marchi prestigiosi. I prezzi delle poltrone a sacco da una parte possono sembrare proibitivi rispetto al classico divano, ma la versatilità di questo tipo di arredamento che permette di trasformare gli ambienti e di renderli fluidi e non statici, è un elemento da non sottovalutare. Le poltrone a sacco possono essere spostate molto più facilmente rispetto a un divano, magari con penisola. Esse possono diventare dei complementi molto versatili che daranno un tocco unico ed originale a qualsiasi ambiente e che, all'occorrenza, ospiteranno comodamente i vostri ospiti. In foto: poltrona a sacco Rondo Rivolta.

Pouf a sacco fai da te

Potrete facilmente realizzare da voi un pouf per la zona living o per la cameretta dei vostri bambini. Questo tipo di seduta non richiede doti creative particolari; basta saper utilizzare in modo sufficiente la macchina da cucire e avere un po' di pazienza con i lavori manuali. Su internet potrete trovare numerosissimi modelli di pouf fai da te, e siti dove è possibile reperire informazioni sul loro confezionamento. In linea di massima avrete bisogno di tessuto resistente, forbici, ago e filo, macchina da cucire, cerniera, palline di polistirolo espanso per il riempimento. Una volta riportato il modello scelto sul tessuto, procedete col taglio e con le cuciture. E' preferibile confezionare un sacco interno fisso e un sacco esterno con cerniera, in modo che il tessuto possa essere lavato ogni qualvolta dovesse presentarsi la necessità. Se avete a disposizione una macchina da cucire adatta, potrete realizzare la vostra seduta anche in pelle o in ecopelle; in questo modo sarà anche più semplice pulirla e non dovrete realizzare il doppio sacco per lavarla. In foto: modello Sail di Gan.

Divano pouf

Il divano pouf è un'alternativa al pouf tradizionale o al pouf a sacco. Infatti ha le dimensioni di un vero e proprio divano 2 posti, ma forme più fantasiose che vanno dal rotondo all'ovale fino a forme più complesse, come cuori, nuvole, ecc. Il divano pouf è molto sagomato e mantiene la propria forma anche quando ci si accomoda su di esso, cosa che invece non succede con il pouf tradizionale. Può essere in tessuto o in pelle, e i colori possono essere scelti liberamente senza alcun vincolo. Il divano pouf in genere non ha schienale e può essere posizionato anche al centro degli ambienti; è perfetto anche per dividere due zone dello stesso ambiente. Il divano pouf non è prerogativa della zona living; può trovare posto anche in camera da letto o in un disimpegno, così come in un bagno molto grande. Non c'è limite al suo utilizzo e, in alcuni casi, si può trasformare in un comodo letto 2 posti. In foto: divano Twils Pouf Soft.

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