Porte filomuro: una scelta stilistica

Le porte filomuro sono una soluzione capace di rispondere alle più moderne esigenze architettoniche: apprezzate particolarmente dal pubblico giovane, creano una soluzione di continuità tra parete ed elemento porta, che scompare in essa, eliminando l’apparato esteriore delle mostre e del telaio. Il risultato è quello di un’estetica lineare e minimalista. Con la porta filomuro non sono più visibili, dunque, stipiti, coprifili, cornici e cerniere a vista. Nella foto una porta Bertolotto 

Il nuovo sistema Waldoor per porte filomuro, proposto da Bertolotto, consiste in un unico telaio adatto a pareti in muratura ma anche a tramezzi in cartongesso, grazie a speciali sistemi di ancoraggio.  L’alluminio con cui è realizzato il telaio, infatti può essere trattato con pitture murali che ne assicurano la “scomparsa” nella parete. L’anta della porta è costituita da un telaio in massello di legno pregiato con riempimento alleggerito, rifinita con aggrappante per pitture.   E a corredo viene fornito un sistema per prevenire la fessurazione dell’intonaco e permettere la correzione delle imperfezioni e dei fuoriquadro della struttura in cartongesso. Il telaio di altezza standard (210 cm) è reversibile, in modo da decidere, durante l’installazione, il senso di apertura semplicemente riposizionando la ferramenta.  

Eclisse sviluppa soluzioni innovative e propone controtelai robusti e facili da installare, che rivoluzionano il concetto di porta, ed eclissano ogni genere di serramento. Eclisse risponde con la praticità e il design alle esigenze di funzionalità, spazio e legate al vivere in un’abitazione.    Syntesis Line include porte a battente filomuro, prive di finiture esterne, ossia di stipiti, cornici o coprifili. Completamente integrate nelle pareti, si prestano alla realizzazione di progetti personalizzati e di sicuro impatto estetico.   

Nelle porte a battente e scorrevoli della linea Essential di Scrigno il design elimina tutti gli elementi esterni, stipiti e cornici coprifilo, mentre si riduce al minimo la parte di finitura fuori muro. Sia fisicamente che visivamente, la parete si libera così libera da stipiti o altro tipo di finiture, mentre la porta viene completamente “fusa” con il muro e lascia massima libertà a design, arredo, progetto.   Nei modelli di porta a battente filomuro i pannelli si possono verniciare, laccare o rivestire con carta da parati, per una ancor maggiore continuità con le finiture esistenti. E’ possibile poi scegliere due rifiniture differenti per ciascun lato. Le porte filo muro Essential possono essere installate sia su una parete in muratura che sul cartongesso e possono essere richieste sia nella classica forma rettangolare che in quella trapezoidale, particolarmente adatta ai sottotetti o  ai sottoscala.  

Si mimetizzano completamente nella parete le porte della nuova collezione Rasotouch 55R di Lualdi, in cui anche la maniglia scompare, così come le cerniere. Il forte spessore e lo stipite invisibile in alluminio fanno si che la porta diventi parte integrante del muro. Perfettamente complanari, i pannelli possono essere sviluppati anche a tutta altezza.