- 18 luglio 2018

Piccoli trucchi per far sembrare più grande una sala piccola

Anche quando lo spazio è limitato, una serie di accorgimenti utili può dare stile, comfort e vivibilità a un soggiorno piccolo. Le strategie per far sembrare più grande l’ambiente sono poche ma efficaci.

  • Il divano. Il principe del soggiorno mini deve essere proporzionato allo spazio a disposizione: compatto e basso, sceglierlo con braccioli stretti e poco ingombranti e non sovraccaricarlo di cuscini, che limiterebbero la comodità della seduta. Ma la sua presenza non è obbligatoria: lo si può sostituire con un paio di comode poltrone, strette, o di sedie comode, oppure con una chaise longue assieme a uno o due pouf.
  • Il tavolo. Quadrato, senza dubbio, allungabile, così da ingrandirsi al bisogno e con le sedie che entrino perfettamente sotto il piano. E il coffee table? Se il posto c’è, si possono scegliere quelle versioni trasformiste su cui ci si può anche sedere sopra.
  • I vari mobili. Pochi, privilegiando linee semplici e affusolate, da sviluppare soprattutto in verticale così da sfruttare l’altezza. Ideale è prevedere un’unica parete attrezzata multifunzionale. Meglio poi optare per modelli con gambe snelle senza che il corpo poggi sul pavimento, privi di decorazioni ma invece dotati di rotelle per poter essere spostati a piacere. I colori? Chiari per non appesantire e illuminare.
  • Le tende. Posizionarle in modo che occupino tutta la superficie, dal soffitto al pavimento: così danno l’idea di una maggiore verticalità e lo sguardo ne ha sollievo.
  • Le luci. In un locale ridotto la luminosità è essenziale: non solo un lume a sospensione centrale ma applique che non danno fastidio e diversi punti luce direzionabili, vicino al divano, al tavolo o alla libreria. Utile anche uno specchio che può contribuire a far sembrare più ampia la stanza, soprattutto se posto davanti a una finestra, poiché raddoppia la visione esterna.

Soggiorno con cucina a vista, le soluzioni

Quando lo spazio è veramente poco e c’è la necessità di avere in un unico locale il soggiorno con la cucina a vista, nessuna paura per ottenere un ambiente bello e funzionale. Come? Usando il divano e il tavolo da pranzo come elementi divisori che identifichino le due aree ben separate, mantenendo tuttavia un senso di intimità, eleganza, leggerezza, fruibilità. Poi:

  • La scelta dei colori dell’insieme deve essere improntata a tinte delicate, pastello, chiare, con tanto bianco che regala luminosità.
  • I mobili della cucina devono essere compatti, dalle linee rigorose, monoblocco, in cui trovano spazio gli elettrodomestici, il piano di lavoro e il lavello.
  • Se si decide di “liberare” l’interior, al posto del classico tavolo può essere utile avere un modello ribaltabile, di quelli che si fissano al muro.
  • Il pavimento può inoltre servire a separare le due zone. Ad esempio, si può usare il gres porcellanato effetto parquet per la zona living e piastrelle-mosaico attorno all’area pranzo.
  • Anche l’illuminazione collabora a definire gli spazi: in cucina punti luci incassati al soffitto e strategicamente attorno al piano lavoro, lume a sospensione sul tavolo (quando c’è), lampada a terra per il divano che aumenta le sue prestazioni se dotato di cassettoni, in cui celare oggetti ingombranti e mantenere l’ordine così importante quando i centimetri sono pochi.

Come pitturare un soggiorno piccolo

Per un soggiorno piccolo il consiglio migliore è dipingere le pareti con il bianco e tutte le sue diverse sfumature, “sporcate” con i toni che oscillano dal grigio al crema al rosa, per dare maggiore profondità alla stanza e regalarle complessivamente un’atmosfera “ariosa”. Obiettivo possibile pure con le tonalità chiare e pastello, anche se talvolta è consentito ravvivare la sobrietà raggiunta colorando di tinte vivaci solo una parete. Comunque, al candore e ai neutri non sfugge neppure il soffitto: tutto collabora alla luminosità e alla sensazione che il living sia più ampio della realtà. Le ultime tendenze si ispirano molto allo stile scandinavo, in cui al bianco di mura e soffitto si uniscono pavimenti e arredi di legno naturale che spezzano con armonia il total white, “spingendosi” a divani o poltrone in tonalità dal lieve contrasto, cioè grigi dalle varie nuance eventualmente ravvivati da cuscini colorati.

Soggiorno piccolo con divano angolare

Un modo per ottimizzare le metrature ridotte è quello di equipaggiare un piccolo soggiorno con un divano angolare salvaspazio. Si tratta di modelli componibili la cui forma sfrutta l’angolo tra le due pareti, aumentando le potenzialità di seduta (in entrambi i lati) e lasciando più possibilità di movimento nel resto della stanza, per collocarci ad esempio un tavolo da pranzo o un coffee table. Una filosofia di grande versatilità che calza a pennello all’imbottito Cosy di Mdf Italia: una vera e propria famiglia di elementi componibili dal design morbido con sedute di differenti profondità e lunghezze nonché schienali ad altezze diverse. Con ampia scelta di colori e fantasie nel tessuto del tutto removibile che ricopre i cuscini con imbottitura in poliuretano espanso a densità differenziata e rivestimento in ovatta di poliestere.