Cucine in finta muratura

Riscuotono sempre più successo tra gli utenti le cucine in finta muratura – in stile classico, country o country-chic - le quali presentano una struttura precedentemente sviluppata in fabbrica o nei laboratori di falegnameria che viene assemblata in seguito nell’abitazione del cliente, con un innegabile risparmio di tempo. In effetti le cucine in muratura, per quanto esteticamente gradevoli e solidamente radicate nella nostra tradizione, presentano significativi svantaggi: ad esempio in caso di trasloco non possono essere portate nella nuova residenza e hanno un costo elevato perché richiedono l’intervento di tecnici installatori specializzati. Per sostituire un singolo pezzo, oltretutto, occorre smantellare la muratura, con relative spese d’intervento.


Nell’immagine, cucina Luisa di Lube Cucine in finta muratura, con ante in massello tinto noce, telaio con tagli a 45°.

Possedere una cucina in finta muratura significa disporre di una composizione accattivante, solida, che porta con sé tutto il fascino e il calore della tradizione mantenendo il giusto equilibrio tra bellezza e budget. In effetti queste cucine uniscono qualità, praticità, solidità e massimo rendimento estetico.


Come per le cucine in muratura, quelle in finta muratura possono essere del tutto personalizzate in base ai gusti e alle richieste di utenti e clienti, e le loro dimensioni vengono calibrate sullo spazio e sulle caratteristiche dell’ambiente che andranno a occupare. Sono spesso realizzate in solido legno massello e i dettagli sono numerosi come vetri a piombo, lavelli in marmo italiano, intagli e decorazioni varie. Uno dei maggiori vantaggi delle cucine in finta muratura è che tutti i componenti possono essere rimpiazzati in ogni momento senza il bisogno di smantellare parti della cucina e i relativi rivestimenti, come invece accade con le strutture in muratura.

Nell’immagine, suggestiva cucina in finta muratura di Raimondi

Con le cucine in finta muratura, grazie alla notevole libertà di personalizzazione spesso offerta dalle varie aziende, che non ha nulla da invidiare a quella delle cucine in vera muratura, è possibile sviluppare numerose soluzioni su misura molto contemporanee, ma che si integrano perfettamente con lo spirito genuino e legato al passato: vani portabottiglie, nicchie portaspezie, cassettoni porta pentole, angoli dispensa da incasso e tutto ciò che l’immaginazione suggerisce.
 Queste cucine, inoltre consentono di giocare al meglio con lo spazio a disposizione: nicchie, rientranze, pareti curve si trasformano in un’opportunità per sfoderare la carta dell’originalità. Capita anche che sia il legno stesso, appositamente trattato e lavorato, a creare l’effetto murale.

In foto, cucina angolare Antiqua di L’Ottocento di gusto country, dove il calore del legno e l’aspetto di un accogliente ospitalità si uniscono alla funzionalità degli arredi. Le ante in noce nazionale, sono intarsiate e piallate manualmente. Il programma è completato con elementi in legno con effetto murale, personalizzabili nelle dimensioni e nelle finiture.

A cura di Elena Marzorati