Cosa si intende per luci smart e illuminazione wireless

- 09 marzo 2021

Cosa si intende per luci smart e illuminazione wireless

Il concetto di luce smart è direttamente riconducibile alla domotica e alla cosiddetta casa intelligente. Si tratta di lampadine che usano la tecnologia LED e si possono gestire tramite il cellulare, sia Android che iOS, o il tablet. Basta scaricare le relative app, sviluppate dalle stesse aziende che propongono queste tipologie di fonti luminose.

Una volta fatto il collegamento, proprio tramite l’applicazione l’utente può accendere e spegnere la luce, ma anche impostare il grado di luminosità e, in molti casi, cambiare il colore. Non occorre modificare in alcun modo il sistema elettrico domestico; gli attacchi sono uguali a tutti gli altri.

Ovviamente, sia le lampadine che l’app devono essere connesse al router mentre, di contro, non ci sono fili: per tali motivi, si parla anche di illuminazione wireless. Alcune proposte rendono inoltre possibile il controllo da remoto, quindi non è nemmeno necessario essere in casa. Non mancano, d’altra parte, i prodotti che consentono di ricorrere agli assistenti virtuali, per esempio Alexa e Google Assistant. In questi casi, è sufficiente impostare i comandi vocali e pronunciare una frase del tipo “Accendi la luce” per vedere subito il proprio desiderio soddisfatto.

I vantaggi che ne motivano l’acquisto

Sono diversi, e tutti significativi, i vantaggi derivanti dall’acquisto di luci smart. Il primo è evidente: la comodità. Non c’è più bisogno di alzarsi dal divano per spegnere la luce e rilassarsi guardando la tv, è possibile modulare l’intensità dei fasci luminosi in base al momento della giornata, spesso si può cambiare il colore del fascio luminoso per creare atmosfere particolari.

Nel caso delle lampadine intelligenti che consentono anche il controllo a distanza, inoltre, si ha la facoltà di accendere le luci (per esempio quelle dell’ingresso) prima di arrivare a casa, la sera. C’è chi lo fa, in determinate occasioni, anche per scoraggiare eventuali malintenzionati.

In molti casi le app sono anche fonti di ottimi consigli relativi, ad esempio, alle azioni più opportune in caso di sbalzi di corrente o temporali.

Si tratta sempre di illuminazione a LED, il che si traduce in un significativo contenimento dei consumi di energia elettrica. Qualcuno potrebbe far presente che i sistemi di illuminazione smart wireless sono molto più costosi di quelli tradizionali; è vero, ma questa spesa aggiuntiva iniziale viene abbondantemente ammortizzata nel giro di poco tempo.

Si sottolinea inoltre che l’installazione di sistemi di building automation può figurare come intervento trainato nell’ambito dei lavori finalizzati all’efficientamento energetico per cui è possibile ottenere le agevolazioni fiscali previste dal Superbonus 110%.

4 consigli utili per fare la scelta giusta

Ecco alcuni consigli pratici per scegliere la lampadina smart più adatta alle proprie esigenze. Se è destinata al living oppure alla camera da letto, si tenga presente che quelle che permettono di cambiare colore possono esercitare un’azione molto rilassante, soprattutto la sera, e sono anche un ottimo mezzo per creare le atmosfere perfette per le occasioni speciali.

Importante è scegliere gli attacchi giusti. Facciamo un ripasso: l’attacco E27 è per le lampade a sospensione, le plafoniere e determinati modelli da tavolo; l’attacco E14 è per alcune lampade da tavolo di piccole dimensioni e per quelle da parete; l’attacco B22 è per alcune tipologie di lampade a sospensione.

Si tenga presente che alcune lampadine intelligenti rendono possibile la programmazione: ciò significa che il cellulare le accende e le spegne da solo, negli orari precedentemente impostati dall’utente.

Può essere utile sapere che in commercio esistono anche luci smart con speaker integrati. Che, cioè, permettono anche di ascoltare musica emessa da loro stesse. Magari la qualità non è eccelsa, ma comunque si può godere di un piacevole sottofondo.

Le migliori luci smart: una selezione

Fra le migliori luci smart troviamo quelle della gamma Philips Hue: si tratta non soltanto di lampadine ma anche di lampade, strisce luminose, starter kit per esterno. Si può quindi creare un intero sistema intelligente e senza fili. 
La versione Philips Hue Filament conferisce alla smart home un tocco vintage: coniuga infatti le funzionalità dell'illuminazione intelligente con un look retrò che si ispira alle tradizionali lampadine a incandescenza nel famoso “stile Edison”. Grazie alle luci a LED intelligenti possiamo creare nei vari ambienti l'atmosfera perfetta con la calda luce bianca della collezione, mentre il dimmer wireless che non necessita d’installazione.

Altri brand da considerare ottimi riferimenti per quanto riguarda le lampadine di questo tipo sono Beghelli, Tp Link, Xiaomi, Teckin, Nooie, Lofter, Bakibo, Ledvance. A qualcuno può sembrare strano, ma anche Ikea produce lampadine wireless e la qualità è più che apprezzabile. Ed è degna di nota una proposta firmata da Lifx, lanciata nel 2020: Clean, la prima lampadina intelligente che uccide germi e batteri.

Segnaliamo inoltre che il sistema domotico Domina Smart di Ave permette, fra l’altro, di gestire tutte le sorgenti luminose presenti in casa tramite lo smartphone oppure un dispositivo touch screen. Molto interessante è la funzione Scenari, grazie alla quale è possibile temporizzare o personalizzare l’accensione delle luci in base alle proprie abitudini.

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