Camini ad angolo, soluzioni scenografiche

- 24 settembre 2016

Camino ad angolo

Desiderate un camino nella vostra casa ma non disponete di molto spazio? La soluzione esiste ed è molto valida: il camino angolare. Lasciando libere tutte le pareti, infatti, i camini ad angolo non risultano affatto ingombranti e allo stesso tempo consentono di arredare l’ambiente nella massima libertà, senza creare vincoli di sorta e senza costringere a collocare i mobili in modo che non vi siano passaggi d’aria che causerebbero fastidiose fuoriuscite di fumo. Dal punto di vista estetico non hanno nulla da invidiare ai camini lineari, anzi l’effetto scenografico è ugualmente garantito se non superiore sotto certi punti di vista. Il camino ad angolo può avere diverse forme: rotonda, rettangolare, quadrata, poligonale. Il che si traduce in un massimo livello di personalizzazione. Vasta anche la scelta per quanto riguarda i rivestimenti; c’è chi predilige il marmo con le sue eleganti venature, chi la pietra naturale, chi ama l’alluminio satinato e chi preferisce il granito. In foto Forma 95 DX/SX di Mcz, termocamino a legna dalle forme essenziali, con focolare in Alutec e apertura a saliscendi studiata per eliminare l’impatto visivo della maniglia. Per agevolare le operazioni di pulizia vetro, l’anta è apribile a ribalta a 45°. Oltre al funzionamento a convezione naturale, tutti i modelli Forma Wood sono integrabili con il sistema Comfort Air che permette di canalizzare l’aria calda prodotta dal camino e trasportarla in più stanze, anche non comunicanti o su piani diversi della casa.

Caminetti ad angolo

I camini ad angolo possiedono le medesime caratteristiche e funzionalità di quelli tradizionali; non sempre, tuttavia, possono coincidere con la fonte di riscaldamento principale in quanto la loro stessa collocazione e forma non consente di diffondere il calore in un’abitazione molto ampia e/o strutturata su più livelli. Certo, esiste un modo per ovviare al problema e cioè posizionare il caminetto al centro; però questo non è detto che sia possibile. Prima della scelta definitiva, dunque, occorre prendere in considerazione tutte le possibilità. I pro e i contro. Quasi sempre il camino ad angolo viene installato sul punto d’incontro fra due pareti oppure in una stanza distante dalle altre. Bisogna di conseguenza organizzarsi con sistemi di riscaldamento aggiuntivi. C’è però anche da dire che molto spesso il camino ha una funzione quasi esclusivamente estetica, è considerato un acquisto finalizzato a creare atmosfere più accoglienti, un vero e proprio piacere in più. In foto Rimini di Piazzetta, camino ad angolo con rivestimento in Moka Cream sabbiato, base e particolari in marmo tigrato orientale lucido, cappa telescopica in metallo da verniciare a richiesta.

Caminetto ad angolo

Nello scegliere i camini ad angolo bisognerebbe sempre accertarsi in primis che le sue dimensioni siano proporzionali alla grandezza dell'ambiente in cui verrà installato. E’ inoltre necessario studiare e progettare fin dal principio anche l’installazione della canna fumaria, se non è già presente, e una volta fatta la scelta installare il camino lontano da finestre o da zone molto arieggiate della casa, al fine di evitare fuoriuscite di fumo e di conseguenza un maggiore consumo di combustibile. Ma quali sono le tipologie più diffuse di camini angolari? Quelli monoblocco con sistema di convezione naturale a ventilazione forzata, che possono essere alimentati sia a legna che a pellet; quelli a gas, che non necessitano di canna fumaria e possono anche essere appesi alle pareti, riscaldando in modo efficace tutto l’ambiente; quelli bifacciali, contraddistinti da un raffinato design e che suddividono il locale in due zone distinte, in alcuni casi permettendo anche di regolare l’intensità del calore. Alcuni camini ad angolo sono inoltre chiusi da un vetro temprato, che li rende più resistenti alle alte temperature e capaci di offrire più elevate prestazioni tecniche e meccaniche. In foto un camino angolare a gas della collazione Trimline di Fc Group, chiuso con vetro su un lato lungo e un lato corto. Il design asimmetrico dona una doppia prospettiva da cui ammirare lo sfarfallio della fiamma. La struttura è realizzata in acciaio, lo sfondo in pannelli verniciati nero e la fiamma è adornata da ciocchi di legna ceramica. I modelli con lunghezza 100, 120 e 140 cm sono dotati di doppio bruciatore che genera una fiamma spettacolare con un occhio al risparmio energetico e sono disponibili con sfondo opzionale in vetro nero.

Camini angolari

Negli ultimi anni la proposta sul mercato relativa ai camini ad angolo si è notevolmente arricchita, grazie all’evoluzione del design ma anche alle costanti innovazioni tecnologiche. Esistono persino tipologie ibride, trifacciali per metà free-standing, capaci di articolare in maniera fluida e flessibili gli spazi circostanti, specie nella zona giorno. Non solo. Il camino ad angolo può essere considerato per metà un complemento di arredo, per metà un vero e proprio elemento architettonico e sono ormai pressoché infinite le possibilità di scelta e di accostamenti relativi a colori, materiali e finiture. In foto un camino ad angolo Brunner, dotato di caldaia e con una porzione fissa verso l'acqua calda pari al 60%. Grazie alla struttura a coste dello scambiatore, si riducono al minimo i tempi di pulizia. Questo camino ad angolo è anche un'ideale e pratico produttore di acqua calda per l'impianto di riscaldamento.

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