La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

- 02 marzo 2018

Terrazzo come sistemarlo

Con l’arrivo della primavera rinascono anche balconi e terrazzi, rimasti spogli e privi di piante per tutto l’inverno. In vista della bella stagione è necessario prendersi di nuovo cura di questa sorta di stanza esterna della casa ripulendo, riordinando e abbellendo il terrazzo con nuove piante e fiori.

Un terrazzo per essere bello e confortevole non deve per forza vantare grandi dimensioni. Spesso nei condomini, soprattutto nelle grandi città, gli spazi esterni sono molto ridotti. Bisogna quindi cercare di massimizzarli al meglio scegliendo poche piante, un tavolino con alcune sedute e un design pratico.

Prima di sistemarlo, il terrazzo va pulito a fondo, per poi valutare quali tipologie di arredi e di vasi sono compatibili con lo spazio a disposizione. Dopo ci si può dedicare all’acquisto di arredi: via libera a sedie, tavolini e, se la metratura lo consente, a una panchina, spaziando fra una vasta gamma di materiali indicati per gli esterni, come legno, rafia, bambù, ferro, pietra e fibre di vetro.

Reef è la nuova seduta dello Studio Archirivolto prodotta da Emu, azienda italiana di collezioni d’arredo per esterno, realizzata in alluminio interamente riciclabile. Ispirata alla manovra velica che si effettua per diminuire la superficie della vela in caso di venti molto forti, le linee essenziali ed armoniche dello schienale richiamano l’immagine della vela e delle onde sottostanti. Alla struttura in tubolare sono abbinati un sedile in pressofusione di alluminio e uno schienale in lamiera imbutita, sempre in alluminio. Disponibile in molti colori.

Come pulire balcone

Prima di donare un nuovo look al balcone è bene però fare un po’ di pulizia per prepararlo adeguatamente a un nuovo utilizzo; la prima cosa da fare per conferirgli un aspetto ordinato è tirare via il cellophane protettivo da tavoli e sedie, per pulire più comodamente le superfici e lavare accuratamente ringhiere e pavimenti. Solo una volta rinfrescato l’ambiente, potrà iniziare la fase “creativa” di decorazione del terrazzo con piante e fiori per dare un po’ di colore e allegria all’ambiente.

Se mettendo a posto il terrazzo si notano crepe, infiltrazioni o muffe, il sistema Salvaterrazza di Fila può essere utile per rimediare alla situazione. Fila, azienda leader del settore e raccomandata da oltre 220 produttori internazionali di pavimenti e rivestimenti, si prende cura di ogni superficie con un’ampia gamma di soluzioni pratiche e innovative. Il sistema Salvaterrazza comprende due prodotti che corrispondono alle due fasi della manutenzione del terrazzo. Fase zero è un preparatore concentrato per predisporre le superfici al trattamento protettivo consolidante sgrassando e rimuovendo lo sporco più tenace. Lo step successivo prevede l’utilizzo di Fila protettivo consolidante anti infiltrazione, una base solvente utile per eliminare il problema delle infiltrazioni che protegge e ripara le terrazze in cotto, klinker, gres e cemento, pietre naturali dall’acqua e dall’umidità. Previene la percolazione dell’acqua, la formazione di muffe ed efflorescenze nonché gravosi danni alle strutture

Piante da balcone

Le piante sono la chiave per la creazione di un bel terrazzo e inoltre, coprendo, aggiungono un elemento di privacy. Nella scelta della progettazione bisogna considerare due opzioni: si possono utilizzare contenitori o vasi da appendere al muro o alla ringhiera oppure i muri e il pavimento. La prima è estremamente popolare in quanto offre flessibilità, mentre la seconda richiede una certa esperienza nel giardinaggio. La scelta delle piante deve essere conforme alla superficie disponibile, alcune infatti richiedono più spazio.

I gerani sono i fiori primaverili per eccellenza, particolarmente adatti anche per chi non ha un gran pollice verde perché non richiedono molte cure: una volta messi in balcone e bagnati di tanto in tanto, fanno tutto da soli. Ce ne sono di diverse varietà e colori e sono perfetti da appendere alla ringhiera. Per di più, sono ottimi repellenti naturali contro zanzare e altri fastidiosi insetti. Le primule e le viole invece sono l’ideale per chi non ha molto spazio a disposizione perché si possono acquistare in piccoli vasi. La rosa rampicante, al contrario, è un’ottima soluzione per chi ha molto spazio sul terrazzo e dispone di una un’intera parete libera dove farla crescere. Si tratta di una pianta robusta che resiste anche all’inverno, avendo cura però di proteggerla con del cellophane quando la temperatura cala sotto lo zero. La stagione soleggiata consente inoltre di poter dedicare un angolo del terrazzo alla coltivazione delle piante aromatiche. Basilico, salvia, rosmarino e timo sono solo alcune tra quelle più tradizionali da sistemare sul balcone, e possibilmente al sole, per avere gli aromi freschi a portata di mano.

Nel nuovo salotto modulare Manhattan di Unopiù l’elemento caratterizzante è l’intreccio delle cime in due diversi formati con quali vengono realizzati gli schienali con sfumature cromatiche che vanno dal verde al beige. I rivestimenti sono disponibili in un’ampia gamma di colori e finiture. La componibilità delle sedute consente di vivere il salotto in modo dinamico e disinvolto, unendo o separando i singoli elementi.

Balcone come arredarlo

Il balcone non è una parte a sé stante rispetto al resto della casa, ma una continuazione della stessa. Va bene arredarlo in modo originale e creativo, ma è consigliabile tenere sempre un filo conduttore con l’arredamento e lo stile dell’abitazione. La prima considerazione da fare è legata allo spazio perché permette di capire meglio la funzione che il terrazzo può assumere. Arredare un terrazzo grande significa per esempio creare zone separate adibite al pranzo con tavoli di grandi dimensioni e barbecue in muratura, o zone pensate per il relax con divanetti e poltrone da esterno in vimini o rattan, amache e perfino vasche da esterno. Si può inoltre pensare di dedicare una parte alla zona gioco per grandi e piccini con piscina gonfiabile e tavolo da ping pong, o decidere di trasformare il terrazzo in un giardino arricchendolo di piante e fiori e lasciandolo abbastanza spoglio di mobilio.

Soprattutto in caso di balconi grandi è opportuno scegliere una buona copertura che aiuta a riparare dal sole troppo forte (ed è quindi fondamentale se il terrazzo è esposto a sud) ma anche dall’umidità e da qualche pioggia improvvisa tipica del periodo estivo. E’ inoltre utile per ripararsi dagli sguardi indiscreti dei vicini. Le coperture possono essere tende da sole estensibili, coperture fisse, semi fisse o removibili, gazebi e pergolati, e devono essere scelte a seconda del gusto, dello stile e dell’utilità.

Agave, la collezione outdoor di tavoli e sedute di Ethimo, nel nome e nelle linee trae ispirazione dalle forme sinuose delle foglie dell’omonima pianta. Nata per essere collocata all’aperto, la collezione può esaltare con stile e raffinatezza anche l’ambiente living. Arredi da esterno vengono, così, accolti all’interno creando ambienti dal look sofisticato e inaspettato.

Arredare balcone piccolo

La maggior parte degli appartamenti non dispone di terrazzi di ampie dimensioni, ma al contrario di spazi ridotti e compatti. Come si può arredare un balcone piccolo ottimizzando al massimo ogni spazio? Innanzitutto bisogna prendere bene le misure in base all’utilizzo che se ne vuole fare, valutando lo spazio a disposizione nel caso si voglia prendere il sole (e quindi vi occorrerà collocare una sdraio) oppure cenare all’aperto (da prevedere un tavolino e almeno un paio di sedie).

Se il balcone è ristretto, occorre sfruttare tutto lo spazio disponibile, compresa la ringhiera, lungo la quale si possono appendere vasi e cassette fiorite o mensoline portaoggetti. Utile anche utilizzare l’altezza, installando sulla parete ciotole e vasi per ospitare piante, erbe aromatiche o fiori, o scaffali e cestini per riporre ciò serve. Per poter collocare sedie, tavolini e altri mobiletti è necessario optare per quelli pieghevoli che possono essere aggiunti o tolti all’occorrenza. Un po’ di verde poi non può mancare: creare un mini-giardino dove sistemare fiori, piante ed erbe aromatiche non è certo difficile. Se il balcone è molto stretto si possono mettere le piantine in verticale, organizzandole a strati, e tenendo in alto quelle che hanno bisogno di sole.

Nella foto, tavolo da balcone Bistro di Fermob, pieghevole e con piano ribaltabile in lamiera d'acciaio. Il prodotto è dotato di sistema di fissaggio regolabile e di vernice in polvere anti-UV. Coordinato alle sedie Bistro.

Illuminazione balcone

Un ultimo elemento da considerare è l’illuminazione: che luci mettere in balcone? Anche in questo caso, la scelta è strettamente connessa alla funzione che il terrazzo deve svolgere: una luce soffusa con punti luce sul pavimento crea un’atmosfera rilassante perfetta per i momenti di relax o per un aperitivo serale; una luce più forte, magari a parete con le applique o a energia solare è adatta per la zona pranzo e per il barbecue dove è necessario avere maggior visibilità.

Se il balcone è di piccole dimensioni scegliere un sistema di fili di lampadine a led da disporre lungo il perimetro del balcone è una soluzione sfiziosa e divertente, ma si possono anche realizzare diverse fonti luminose con lampade da terra, installazioni luminose a muro, lanterne e candele. Il consiglio è tenere sempre illuminati gli spazi esterni durante la notte con fonti di luce molto lievi e possibilmente a basso consumo energetico o a energia solare. L’ideale è disporre di un timer che le azioni in automatico al calar del sole.

Nella foto, un balcone illuminato con faretti e appliques della linea da esterni Lombardi Lampadari.

Sfoglia i cataloghi: