Televisori 4k

Nuovi orizzonti per il mercato dei televisori: si tratta della tecnologia Ultra HD, ossia l’ulteriore aumento di definizione che dal Full HD ora in uso, tramuterà gli attuali schermi in televisori 4K. Non ci si limiterà tuttavia a una moltiplicazione di pixel: il miglior dettaglio disponibile e il maggior senso di profondità e realismo restituiti, infatti, cambieranno in modo radicale l'esperienza dell'utente davanti allo schermo.

Muta anche la distanza di posizionamento, favorendo l'acquisto di grandi televisori in piccoli locali. Dalle proprietà hardware alle maggiori potenzialità, dalla differenza nel mondo 3D alla percezione dei colori: è indubbio che l'avvento del 4K trasformerà il modo di guardare la tv. Comunque, il nome ufficiale della tecnologia 4K è Ultra High Definition (UHD), cone le specifiche BT-2020 stabilite dall’ITU (International Telecommunication Union).

In foto: televisore 4 k Ultra HD di Sony

La tecnologia UHD relativa ai televisori 4k è un ombrello che copre più soluzioni e aspetti della TV ad alta definizione (HDTV), tra cui diverse risoluzioni, colori maggiormente realistici e frequenze di refresh più elevate. Non è difficile intuire i primi e più chiari benefici per il telespettatore o per i videogiocatori che hanno a che fare con contenuti 4K: stupefacenti dettagli e immersione totale nelle scene sullo schermo.

Esattamente come accade per i dispositivi mobile – smartphone, tablet – a elevatissima definizione, il 4K è caratterizzato da pixel più piccoli su schermi della medesima dimensione, il che vuol dire visualizzare un’immagine più dettagliata quando la si osserva alla stessa distanza. In effetti, il numero di pixel quadruplica nel passaggio dal Full HD 1080p al UHD 4K o 2160p (parlando di un’area, al raddoppiare dei lati lungo e corto, la superficie è quattro volte tanto).

Il gigantesco televisore 4k da 110 pollici di Westinghouse

Il quadruplicamento dei pixel sui monitor 4K è importantissimo per schermi di grandi dimensioni (oltre 55”), dove i pixel di un 4k sono grandi in pratica un quarto rispetto alla dimensione di un equivalente Full HD. D’altro canto il nome "4K" ha origine da 4kilo ("4 mila") che segnala l'approssimazione dei suoi circa quattromila pixel orizzontali di risoluzione; il fatto che il nome ne descriva la risoluzione orizzontale indica l'esatto contrario rispetto ai suoi predecessori: il 720p e il 1080p (che erano stati denominati tali per convenzione) mostrano infatti il numero di pixel sull'asse verticale.

Insomma, con i televisori 4K sarà sempre più sottile il confine che separa il mondo reale da quello virtuale e godersi un film da uno schermo di questo tipo sarà un po’ come viverlo di persona.

Nell’immagine, televisore 4k di Samsung