Come individuare e scegliere le migliori stufe a pellet per la tua casa

Per la scelta della migliore stufa a pellet è importante valutare alcune caratteristiche:

• metri cubi: in primo luogo considerare lo spazio che si deve riscaldare. Per capire la potenza è importante osservare dati tecnici di ogni modello, con i relativi metri cubi da scaldare segnati in etichetta. È fondamentale controllare la potenza nominale dichiarata: tra 8 e 10 kW si scalda ad esempio, una stanza di circa 30 metri quadri. È importante però valutare i metri cubi: 12 kW riscaldano circa 300 metri cubi;
   
• canna fumaria: verificare che sia presente o realizzabile nel rispetto delle normative vigenti. Servono anche una presa d’aria collegabile alla stufa e una presa elettrica;
   
• termostato: sceglierlo integrato oppure collegabile a quello a parete per poter regolare temperatura e ventilazione per un miglior comfort;
   
• serbatoio: valutare la capienza è importante poiché sarà direttamente proporzionale all’autonomia della stessa a parità di efficienza.

Altri aspetti permetteranno di effettuare la scelta più adeguata, come ad esempio la valutazione della salubrità dell’aria che respiriamo utilizzando questi sistemi di riscaldamento:

• dotazioni di sicurezza: guanto termico e maniglia amovibile per camera di combustione e serbatoio del pellet;
   
• peso dimensioni: per creare un’armonia con l'arredo preesistente è importante valutare lo spazio a disposizione e di conseguenza il prodotto con dimensioni adeguate affinché mantenga una buona distanza con i mobili presenti;
   
• inquinanti e prestazioni: scegliere un elemento che presenti rendimento elevato e garantita sicurezza termica è fondamentale. Scegliere stufe moderne permette inoltre di inquinare molto meno;
   
• incentivi: prediligere una stufa nuova, capace di ridurre le emissioni permette di usufruire di due possibilità di incentivi. IRPEF del 50% distribuito su 10 anni oppure in caso di sostituzione del vecchio apparecchio con uno più prestante, conto termico ovvero contributo diretto.

La stufa a pellet garantisce un sistema di riscaldamento ottimo oltre a presentare grandi vantaggi:

• rendimento energetico: pari al 90% usando pellet di buona qualità che deve essere di colore chiaro ed uniforme cioè privo di vernice, sostanze chimiche o terreno;
   
• scegliendo accuratamente la potenza è possibile riscaldare ogni tipo di ambiente senza limiti;


• a differenza della legna il pellet è facile reperire, maneggevole e non richiede grossi spazi per lo stoccaggio;
   
• è possibile produrre acqua calda sanitaria sfruttando l'energia termica della stufa stessa; 
   
• cronotermostato: è possibile programmare accensione e spegnimento, impostando anche la temperatura, tramite app si può comandare la stufa distanza dallo smartphone; 


• garantisce elevato potere calorifico poiché il pellet contiene minor umidità rispetto alla legna, innescando la fiamma più rapidamente e sprigionando più calore;
   
• produce meno cenere e sporca meno della legna, brucia totalmente senza lasciare braci da pulire.

Ecco 3 consigli utile per scegliere la stufa a pellet migliore e più adeguata ai vostri spazi di casa.
Ricordatevi di valutare sempre lo spazio da scaldare, l'estetica della stufa che volete scegliere e la necessità o meno di scaldare acqua:

• laddove la casa sia a più piani, soppalcata o di grandi dimensioni è possibile scegliere stufe canalizzate che collocate al piano più basso garantiscano la distribuzione del calore verso l'alto mediante l'utilizzo di apposite tubature;
   
• utile e funzionale utilizzare caldaie automatiche con tramoggia e serbatoio che prelevino il pellet con un sistema automatico o semiautomatico, per garantire una maggiore autonomia e comodità all’utente;


• infine valutare lo spazio a disposizione e nel caso di ambienti di dimensioni contenute è possibile scegliere una stufa più stretta che permetta un adeguato e gradevole inserimento all'interno dell'ambiente.

È possibile scegliere tra due differenti proposte di stufe a pellet, tipologia ad aria e acqua. In entrambi i modelli le prestazioni elevate nel rendimento termico e nella funzionalità garantiscono il riscaldamento per ogni ambiente dell'abitazione, in maniera sana e benefica.

Entrambe le stufe presentano una finestra in vetro temprato per osservare la fiamma e diffondono il calore per irraggiamento e convezione nell'ambiente in cui sono installate. Scopriamo ora vantaggi e svantaggi delle due tipologie:

• stufa ad aria: presenta vantaggi nel riscaldamento veloce diffuso in ogni locale e nei bassi consumi, come svantaggi presenta unicamente la funzione di riscaldamento dei locali e non genera acqua calda sanitaria;
• stufa ad acqua: i vantaggi riguardano il riscaldamento ottenuto per irraggiamento ma senza canalizzazione dell'aria e la possibilità di generare acqua calda integrando altri sistemi di riscaldamento come solare termico o termosifoni. Gli svantaggi vedono un consumo maggiore e un riscaldamento più lento degli ambienti.

Quando si valuta l'acquisto di una stufa a pellet per il riscaldamento domestico è possibile scegliere modelli salvaspazio principalmente per estetica o poiché devono essere inserite in piccoli ambienti. Gradevoli oggetti d'arredo, è importante valutare sempre la potenza in kW, ed è possibile inserirle nel corridoio, nell'ingresso dell'abitazione, in salotto o in altro luogo.

Poco ingombrante e discrete, non significa meno potenti: è possibile infatti scegliere soluzioni scaldanti Slim a pellet che permettano di riscaldare abitazioni intere. Generalmente le dimensioni si riducono del 50% rispetto ai modelli standard, con una misura di 25 cm di profondità, con uscita dei fumi posteriore, superiore oppure laterale e il serbatoio per il pellet risulta meno capiente.

Alcuni modelli sono proposti da MCZ, come Alea e Doc sottili ed eleganti oppure Loop circolare e monoblocco. Palazzetti propone invece Ecofire Violetta, dal design elegante e moderno e dalle dimensioni contenute