Rinnovare la cucina, consigli per rivestire i mobili

- 13 marzo 2014

Come rinnovare la cucina della nonna

Abbiamo ereditato una vecchia cucina in legno dalla nonna e non sappiamo cosa farne: la soluzione è dedicarsi al fai da te per dare vita a un arredo unico. Come sappiamo le cucine di un tempo erano realizzate in vero legno massello: proprio per questo armiamoci di carta abrasiva e spatola e rimuoviamo tutta la vernice superficiale, scrostata e rovinata. Una volta riportata alla luce il legno grezzo, potremo procedere per rinnovare la cucina: eliminiamo con un pannetto appena inumidito la polvere di smeriglio e ora valutiamo come procedere. Per rivestire la nostra nuova cucina possiamo optare per tante soluzioni: rivestire con carta adesiva per mobili, riverniciare con colori a nostro piacere oppure creare un effetto anticato con carte per decoupage o mediante la tecnica del craquelé.

rinnovare la cucina con carta per mobili e colori

Se le ante di chiusura della cucina sono caratterizzate da modanature e cornici, rimuoviamole con cura per poterle dipingere a parte: solo in un secondo tempo quando saranno ben asciutte potremo andare a ricollocarle nella loro posizione. Se nel legno sono presenti crepe oppure fori di tarlo, possiamo stuccarli con stucco da legno per eliminare ogni imperfezione: basterà poi una passata veloce di carta vetro fine per eliminare lo stucco in eccesso. A questo punto per rinnovare la cucina potremo procedere con la pittura o con il rivestimento: scegliamo pitture adatte al legno, del colore che preferiamo. Potremo realizzare soluzioni di anta in contrasto complementare con la cornice, oppure tono su tono, scegliendo tinte con gradazioni di tono vicini: blu e azzurro ad esempio, oppure due toni di verde. In alternativa potremo rivestire la parte piana dell’alta con carta adesiva in fantasia e colorare la cornice con una cromia che richiami la carta.

Sfoglia i cataloghi: