- 13 febbraio 2017

Divano ad angolo

Molto apprezzato dagli utenti, il divano angolare, con quattro, cinque o più posti a sedere, si può addossare a due pareti oppure a una soltanto lasciando che una parte si allunghi mezzo al soggiorno. Indubbiamente questa tipologia di divano è un’ottima soluzione per sviluppare l’angolo conversazione con un complemento unico, consentendo alle persone di potersi guardare mentre si parlano da un lato all’altro e di ospitare molti ospiti in poco spazio. Spesso questi sofà sono corredati da soluzioni di relax molto dinamiche, come chaise longue o penisole, ma anche morfologie arrotondate nell’angolo.

In foto, composizione Vanity in pelle di Doimo Salotti, caratterizzata dalla seduta trapuntata e dalla curva dello schienale che ne enfatizza il comfort. Vanity è una collezione d’imbottiti di grande fascino, per ambienti che vanno dal contemporaneo al tradizionale. Nell’immagine è presentata la composizione formata da un elemento terminale due posti e da un angolo terminale.

Divano angolo

I divani angolari o a “L” offrono il vantaggio di poter essere posizionati non soltanto nei corner, ma anche al centro del living, con un’ottima resa estetica. La loro morfologia consente di delineare un’area definita per creare il salotto, sfruttando al meglio lo spazio centrale dell’ambiente. Sono raccomandati anche quando la stanza presenta numerose porte o finestre lungo le murature, che nelle piccole abitazioni tolgono centimetri preziosi all’arredamento. La scelta per il divano angolare è vasta: si spazia dai modelli semplici con un design lineare e immune alle mode, agli imbottiti più di design, sovente dotati di cuscini grandi, appoggiati a terra da variare a piacere oppure completati con pareti imbottite.

In foto: composizione in tessuto Serpentayn di Futura con quattro elementi con schienale reclinabile, una chaise longue con bracciolo, un modulo d’angolo e un modulo terminale con tavolino integrato. Serpentayn è una serie di elementi componibili con schienali reclinabili in più posizioni relax, completata da contenitori, poggiapiedi e tavolini estraibili. La struttura è in legno e metallo con imbottitura in poliuretano espanso rivestita da tela in cotone. Rivestimento in tessuto o pelle sfoderabili.

Divani angolari

Nei migliori divani angolari le sedute sono profonde, mentre i cuscini sono abbondantemente imbottiti: certi modelli sono muniti di chaise-longue laterali, minuscole o grandi, o presentano schienali reclinabili per assicurare il massimo comfort. Insomma vere e proprie oasi di relax sulle quali spesso ci si addormenta e il cui comfort è molto simile a quello di un vero letto.

Nell’immagine, composizione angolare in tessuto Daniel di Jesse costituita da elemento terminale con bracciolo, due elementi centrali, un elemento ad angolo e un pouf. Il sistema di sedute Daniel prevede elementi con struttura in legno e imbottitura in poliuretano espanso, rivestita con trapunta in piuma. Sedute e schienali sono incorporati nella struttura e rivestiti con trapunta in piuma. Rivestimento in tessuto è interamente sfoderabile, in pelle o ecopelle. Piedi non a vista sono in polipropilene antiurto.

Divano angolare letto

Il divano angolare consente di creare, all’interno della propria casa, zone caratterizzate da un’atmosfera intima e accogliente; si sta vicini, insieme, accomodati sulla medesima superficie. E la convivialità è servita. Allo stesso tempo, il divano angolare rappresenta un’ottima soluzione per godersi in solitudine un po’ di relax, magari davanti alla tv. Si stendono le gambe, si sistema bene la schiena, si può mantenere una postura corretta nel segno del massimo benessere. Non solo. Esistono modelli trasformabili, ovvero dotati di letti pratici e comodi; l’ideale per ospitare amici e parenti senza bisogno di acquistare un letto ex novo e quindi massimizzando, in tal senso, lo spazio abitativo. I meccanismi sono ormai collaudati, l’estrazione del letto avviene con pochi gesti e con la massima facilità; così come facile è, al mattino, richiudere la struttura e “riappropriarsi” del proprio divano. I prezzi sono estremamente variabili, molto dipende dal brand ma anche dalle dimensioni e dal tipo di rivestimento scelto. Ci sono divani letto angolari che costano poche centinaia di euro e altri per i quali si può toccare la soglia dei mille euro, se non superarla. In foto il divano Montreal di Maisons du Monde, prezzo 649,90 euro. Dispone anche di un baule nascosto sotto la penisola. Rivestimento: microfibra (100% poliestere), col. Marrone. Struttura: pino, compensato e truciolato. Piedi (da montare): plastica nera. Sospensioni con molle ZIG ZAG. Dimensioni piazza: larghezza 122 x lunghezza 201 cm, imbottitura 20 e 26 Kg/m3. Sistema di attacchi fornito per collegare i moduli.

Divano ad angolo

Il divano angolare o a “L” arreda il salotto con una vera e propria isola dedicata al tempo libero e al relax. Basta aggiungere un bel tappeto e un tavolino per raggiungere il massimo livello di comfort. Può essere posizionato in un angolo, appunto, ma anche al centro della stanza; in quest’ultimo caso, se avete una cucina a vista, rappresenta anche una pratica e moderna soluzione per delimitare il living dalla zona cottura. E’ anche perfetto quando il locale presenta numerose aperture (porte o finestre) lungo le pareti, che nelle piccole abitazioni sottraggono centimetri preziosi all’arredo. La scelta è a dir poco vasta: si va dai modelli basic, ovvero caratterizzati da un design essenziale ed “evergreen”, ai modelli più originali, a volte dotati di enormi cuscini appoggiati a terra da combinare a piacere oppure che si completano con pareti imbottite coordinate. Le sedute sono profonde, i cuscini riccamente imbottiti: alcuni divani angolari vengono attrezzati con chaise-longue laterali, piccole o grandi, o presentano schienali reclinabili. In foto il divano Chelsea di Chateau d’Ax. Sfoderabile, è stato concepito per offrire la massima comodità grazie ai sistemi in dotazione: i poggiatesta e i braccioli sono regolabili in altezza. Il piedino realizzato in metallo cromato ne esalta l'eleganza alleggerendo la struttura.

Divano angolare design

Il divano angolare 2 posti può di certo valorizzare l’ambiente in cui viene collocato, ma anche apparire fuori luogo: per questo motivo è bene riflettere attentamente sulla scelta. Un modello rivestito con un tessuto dai colori neutri (nero, beige, grigio ghiaccio o scuro, bianco o marrone) è perfetto per una stanza dallo stile contemporaneo, caratterizzata da elementi minimalisti. Un divano in stoffa multicolor, magari dal sapore etnico, con sedute diverse e grandi cuscini variegati rossi, arancioni, verdi, azzurri, rosa, è di certo affascinante ma non semplice da abbinare: meglio acquistarlo solo se gli altri mobili hanno sono “orientaleggianti” ma non troppo vivaci. Se la casa è in stile retrò si può puntare su un modello vintage con schienale e braccioli trapuntati, in pelle nera o marrone. Questo materiale, oltre a possedere un carisma intramontabile, si pulisce con facilità e non teme i segni dell’usura, anzi tali segni contribuiscono a renderlo ancora più particolare. L’aspetto vissuto, in altre parole, diventa un valore aggiunto. I divani angolari sono profondi, ampi e accoglienti e al contempo versatili e funzionali, soprattutto quelli componibili che offrono non solo i moduli delle sedute ma anche chaise longue, pouf, braccioli, schienali reclinabili, divani-letto, divani contenitori. Le aziende più quotate propongono prodotti di design raffinati ed eleganti, in grado da soli di impreziosire qualsiasi ambiente moderno. In foto Kora di Calligaris, nuovo sistema di sedute componibili dal design equilibrato e contemporaneo, caratterizzato da grandi cuscini-schienale e dal basamento a terra. Gli elementi open-end sono completati da un comodo piano di appoggio, rivestito in cuoio, per permettere di vivere il divano in ogni momento della giornata. L'estrema flessibilità compositiva e la semplicità di accostamento dei vari elementi, permettono di interpretare liberamente lo spazio living.

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