Caratteristiche dei quadri ad olio

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- 05 maggio 2015

Arredare la tua casa

L'arredamento di un abitazione è una delle cose più importanti al quale dobbiamo dedicarci perché sarà quello il luogo in cui dovremmo vivere, se non per sempre, per molto tempo. Solitamente molti di noi tendono a consumare tutte le loro energie nell'organizzazione degli spazi con la conseguente scelta dei mobili trascurando poi dei particolari che renderebbero la propria casa perfetta. Sono le pareti della nostra casa a riuscire a conferire agli ambienti di questa un tocco in più, qualcosa che non la faccia sembrare banale ma originale, accogliente e speciale. Proprio per questo dobbiamo avere premura di non trascurarle e lasciarle spoglie, ma sarebbe errato anche utilizzare elementi da appendere alle pareti senza un accurata ricercatezza. I quadri servono a dare carattere e stile ad una stanza e sono in grado di gratificare la vista di chi li osserva, che siano i padroni di casa stessi o degli ospiti. La scelta dei quadri per la nostra abitazione è tanto importante quanto la scelta della mobilia o dei tendaggi. Come nelle scelta degli altri elementi fondamentali per l'arredamento della vostra casa, anche questa merita un file de rouge da seguire per adeguarsi al resto degli elementi della stanza per non creare caos e confusione nello sguardo d'insieme. Da non trascurare in questa scelta è anche la tecnica di pittura dei vostri futuri quadri. I dipinti ad olio rappresentano senz'altro la scelta vincente per garantire alla vista di chi guarda soddisfazione e ammirazione.

Dipinti ad olio, perché sceglierli.

La scelta dei dipinti ad olio come arredamento delle tue pareti sarà in grado di nobilitare l'ambiente in cui li sistemerai. Che siano moderni, contemporanei o antichi questa scelta cambierà radicalmente l'aspetto della tua casa esponendo un quadro in grado di dare un effetto realistico alla scena rappresentata, anche se fosse surrealista. La scelta di appendere dipinti ad olio alle pareti richiama secoli di tradizione, Papi, cardinali e nobili famiglie chiamavano i più importanti e conosciuti artisti per adornare le loro dimore con questi dipinti conferendo agli ambienti fasto o sobrietà, eleganza o raffinatezza. Arredare la propria casa in questo modo era comunque simbolo di ricchezza interiore ed esteriore a pari passo con l'importanza culturale che questi le conferivano. Il vantaggio di questa scelta è dovuto senz'altro all'effetto che il dipinto è in grado di dare a chi lo osserva. L'olio infatti permette la possibilità di creare velature trasparenti e di lavorare il colore fresco e bagnato in modo da creare effetti di luce e profondità che altre tecniche pittoriche difficilmente fanno. Inoltre in base alla modalità di stesura del colore le superfici possono essere perfettamente lisce e levigate oppure increspate e materiche. La tecnica ad olio garantisce una lunga durata del colore senza l'alterazione dei valori cromatici. Proprio per tutte queste caratteristiche la pittura ad olio si è diffusa in tutta Europa molto rapidamente dopo la sua scoperta ed è ancora oggi la più apprezzata.

Come arredare la tua cosa con i dipinti ad olio.

Dopo la scelta della tecnica del dipinto c'è un importantissima cosa da fare, ovvero la scelta del collocamento di questi. Prima di tutto bisogna analizzare ogni singolo ambiente e pensare in modo lucido e chiaro al risultato che si vuole ottenere, avere un ambiente caldo e accogliente o vuoto e scarno, oppure festoso o sobrio. Sono questi elementi da non sottovalutare per un fine coerente e apprezzabile e per non commettere errori che comprometterebbero la visione d'insieme del vostro arredamento. Ovviamente a fare da padrone della scelta è il vostro gusto, per questo iniziate a cercare i dipinti ad olio che più vi piacciono (astratti, figurativi, ritratti) tenendo sempre a mente un eventuale e precisa collocazione. I quadri solitamente hanno dimensioni e forme diverse e potete regolarvi voi a seconda della collocazione. Una scelta molto comune e consigliata è quella di appendere dipinti di forma verticale al di sopra di un letto o di un divano, di voga anche i dipinti suddivisi su più pannelli. Se possediamo un quadro di dimensioni più grandi rispetto agli altri possiamo prendere quello come punto di riferimento per quello che sarà l'arredamento di tutto l'ambiente per rendere il tutto armonioso e ordinato. Importante è però che nessuno dei quadri esposti sminuisca gli altri, piuttosto si deve creare intesa e sintonia tra tutti i complementi di arredo. Per la scelta del dipinto perfetto e ideale all'interno di un ambiente bisogna tener conto di diversi fattori quali i colori del dipinto in rapporto a quelli della stanza, forma, la tematica e la cornice nella sua forma e nel colore. La cornice non è fondamentale, la bellezza dei dipinti a olio, sopratutto quelli su tela, è proprio il fatto che sono splendidi e suggestivi anche lasciati scoperti. Tuttavia la cornice può essere un valore aggiunto nell'arredamento. Un esempio pratico potrebbe essere l'aggiunta di questa (in linea con il resto dell'arredamento) ad un solo quadro appeso su una parete vuota per valorizzarla e dargli più importanza. Le pareti dei corridoi sono ideali per appendere dipinti di una stessa tematica creando un percorso piacevole e originale al passaggio da un ambiente all'altro. Bisogna fare attenzione però a non abusare e a non mettere troppo vicini tra loro i dipinti perché perderebbero di importanza e rischierebbero di scadere in un banale accessorio. Per ogni quadro che appendete al di sopra di un mobile ricordate sempre di rispettare i colori, lo stile e le proporzioni di questo per creare una continuazione nell'arredamento. Ricordate infine che prima di appendere un quadro è consigliabile appoggiarlo alla parete di destinazione e scrutarlo attentamente in una visione d'insieme che valorizzi l'ambiente, in modo da prevenire diversi tentativi e fastidiosi danni al muro.

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