Carta da parati lavabile, estetica e praticità alle pareti

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- 29 aprile 2017

Carta parati lavabile moderna

La carta da parati lavabile moderna differisce da quella tradizionale per la facilità di posa, specialmente se si tratta della cosiddetta TNT, ossia tessuto non tessuto, poiché si può direttamente spalmare la colla sulle superficie sulle quali andrà applicata. Inoltre, essendo lavabile, è facile da igienizzare in poco tempo e, quindi, è perfetta anche in cucina e bagno, laddove è più facile che si depositino sporco o umidità. I motivi floreali continuano, comunque, a essere protagonisti di molti tipi di carte da parati, ma, spesso, sono reinterpretati in maniera del tutto nuova e in grado di ampliare gli ambienti con giochi di luci ed ombre. Tutto ciò si può concretizzare in Illusion, della nuova collezione di Glamora, in foto. Realizzata in vinile e lavabile, già dal nome è chiaro l’intento di questo prodotto: infondere l’illusione di trovarsi in un paesaggio dove la natura, con la sua timida presenza, crea un effetto ottico nel quale le ombre sembrano inglobare la stanza in un’atmosfera raffinata, ma misteriosa.

Carta parati lavabile

Per quanto riguarda la carta da parati, c’è stata una vera e propria rivisitazione, anzi, reinvenzione, grazie a nuove e sofisticate tecnologie digitali, a un’ulteriore nonché scrupolosa attività manuale e a molte idee, favorite da solide cooperazioni tra artisti e designer, grazie alle quali l’utilizzo di innovativi materiali performanti ha agevolato la sperimentazione della creatività, con risultati di una bellezza unica, che arricchisce notevolmente gli ambienti, rendendoli più vivaci e, allo stesso tempo, raffinati, anche quando hanno stili essenziali. Ad esempio, la carta da parati lavabile Indiana di Elitis, in foto, rappresenta proprio questo concetto, con la sua semplicità che, al contempo, denota ricercatezza, dando alla parete una elegante luminosità e permettendo agli elementi circostanti di avere una luce e un aspetto speciali. Della collezione Talamone, Indiana è in vinile con effetto tessuto, che conferisce alla stanza un effetto fresco e delicato.

Carta da parati lavabile ignifuga

Optare per l’acquisto di una carta da parati lavabile è una scelta ottimale perché, oltre a impreziosire la casa, le permette di mantenere la sua bellezza, grazie a una facile pulizia, per la quale possono bastare acqua e sapone. Infatti, queste tipologie sono realizzate proprio per non assorbire prodotti che le detergono e, quindi, rimangono sempre come quando sono state applicate sulle pareti. Inoltre, sono ignifughe e, quindi, non sono a rischio incendio. La presenza di materiali come il vinile oppure il tessuto non tessuto, non solo permette una totale resistenza, ma anche effetti visivi che proiettano in un’altra realtà e si ha l’impressione di trovarsi in un luogo diverso dalla propria casa oppure si ha la percezione di avere alle spalle un paesaggio che non esiste. Un pratico esempio è Home di Wall LCA, in foto, lavabile, in fibra di vetro e in tessuto non tessuto oppure adesiva, con effetto Canvas. Ciò che impressiona di questo modello, come gli altri dell’ultima collezione di Wall LCA dedicata ai paesaggi, è la sensazione di trovarsi in un esterno, quando, invece, si è in una semplice stanza di casa.

Carte da parati viniliche

Quando si pensa alla carta da parati è facile che vengano in mente atmosfere del passato e specialmente il periodo in cui era più gettonata, almeno fino agli anni ’70. Poi era passata di moda e, negli ultimi tempi, è tornata a essere protagonista nell’arredamento, anche se in vesti completamente diverse. La carta da parati lavabile è, attualmente, la più diffusa, ma la differenza con quella di una volta è legata anche allo stile, dato che, dietro ai modelli di oggi, vi è una maggiore ricerca, determinata da nuovi materiali e da fantasie sempre più raffinate. Sono diverse, infatti, le carte da parati con particolari effetti ottici, tra i quali il rilievo, che punta a una speciale tridimensionalità, accentuata, di solito, da materiali come il vinile. Un chiaro esempio lo fornisce Inkiostro Bianco, con il modello Veils II, in foto, lavabile, formata da due strati, il primo è in vinile e l’altro in tessuto non tessuto in fibra di vetro EQ Dekor. Le prestazioni del vinile sono nettamente migliori rispetto a quelle della cellulosa, oltre alla facilità nella sua applicazione sulle pareti.

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