Cosa scegliere per la camera da letto

Possibilità di unire più stili di arredamento, attenzione ai punti luce come pure ai tessili: è fondamentale tenere conto di tutti questi elementi nell’arredare le camere da letto, specie se matrimoniali. Innanzitutto bisogna scegliere il letto con cura, focalizzandosi su di un prodotto che si armonizzi bene con il resto dell’ambiente. Ci si può sbizzarrire nella scelta: rotondi, in stile tatami o con struttura simili ad amache. Tuttavia quelli imbottiti, solitamente privi di spigoli, solidi e immuni alle mode, sono vivamente consigliati, come pure quelli in legno. E’ altresì essenziale non cercare di colmare gli spazi a tutti i costi, meglio optare per pochi arredi ma originali e di gusto. Se si dispone di una grande parete la si può utilizzare per creare un armadio a vista, con mensole e contenitori di ogni morfologia e dimensione. Come l’armadio della camera da letto di Zalf (in foto), ad ante battenti in rovere canapa Z036

Per arredare le camere da letto è interessante incrociare gli stili. Una lampada vintage si può abbinare a un ambiente d’ispirazione contemporanea, o viceversa una fonte di luce avveniristica può far risplendere una stanza dallo stile shabby chic o country. Oltre a letto e mobili, è molto importante prendersi cura di tappeti, tende, cuscini, copriletti e lenzuola, poiché si tratta di dettagli importanti nell’arredo degli interni poiché in grado di mutarne lo stile e valorizzare l’ambiente. Per quanto riguarda i punti luce, ogni stanza da letto che si rispetti deve possedere un’illuminazione capace di evocare un’atmosfera soft e rilassante. La soluzione ideale è quella di moltiplicare le fonti di luce, magari piccole lampade a led o faretti, per sviluppare suggestivi effetti luminosi. Nella foto, camera di Doimo Design, con il letto Milord che presenta una linea morbida ed è imbottito completamente sfoderabile, mentre i comodini Swing sono in rovere laccato opaco. L’armadio Discovery è dotato di ante scorrevoli Flat con pannelli in rovere laccato bianco opaco e bianco lucido.

La camere da letto sono da sogno quando uniscono elementi tradizionali a spunti assolutamente contemporanei, quando hanno letti ampi e morbidi, con testate ampie e spesso imbottite, quando il design non è banale, ma originale e al contempo altamente funzionale, con effetti che rendono l'ambiente unico, punti luce importanti, armadi imponenti ma non severi, linee spesso morbide e curvate. Possono essere minimal-chic, ma anche new romantic. Nella camera di Giessegi ad esempio (in foto), il letto Mississipi è interamente rivestito in ecopelle bianca e ha un design lineare. I comodini Memory hanno la superficie laccata bianco opaco mentre il comò e l’armadio Armony bianco opaco sono coordinati. L'effetto è avvolgente, di grande comfort, eleganza e funzionalità.

Per i colori delle camere da letto come vuole la tradizione, sono da selezionare le tonalità fredde, che favoriscono tranquillità e relax. Se si desidera creare un effetto ottico speciale, invece è divertente optare per un'atmosfera totale, declinando un unico colore in oggetti, sfumature e contesti diversi. Tuttavia, per non appesantire eccessivamente l'ambiente, è bene giocare con la tinta preferita su base bianca. Anche le stanze arredate con mobili bianchi o nelle tinte neutre del beige e del tortora sono indicate per sviluppare un ambiente rilassante e gradevole, di assoluto riposo. Sono eleganti, ma in primis non stancano e non passano mai di moda. Per conferire una sferzata di novità o appassionarsi alla tendenza del momento, è sufficiente aggiungere un tocco di colore: un copripiumino, cuscini, tappeti… Loro principale vantaggio è la creazione di un effetto visivo di maggiore spazio, risultato che si può ottimizzare inserendo un grande specchio sulla parete. In foto: camera da letto Stilema