tipologie e differenze degli accessori per bagno

Accanto ai sanitari e ai mobili, gli accessori per bagno, oggetti d’uso quotidiano curati nel design e sotto il profilo tecnico, aiutano a rendere più funzionale ed accogliente l’ambiente dedicato al benessere, prestandosi molte volte ad essere inseriti anche in altri spazi domestici, per un’idea di habitat sempre più rispondente alle esigenze contemporanee.

Un gruppo di progettisti giovani, competenti e geniali, ha ideato una collezione di accessori bagno denominata Land e prodotta da Colombo Design, le cui linee curve si dispiegano armoniosamente e rimandano a forme primarie che suscitano emozioni. I prodotti della linea rispondono alla filosofia aziendale, volta a proporre oggetti di design destinati all’habitat moderno, comprensibili e accessibili alla maggior parte dei potenziali utenti.

Per gli amanti della tradizione il marchio Devon&Devon propone una stanza da bagno ispirata alle atmosfere ed al gusto caratteristici del periodo che va dall’epoca vittoriana agli anni Trenta del Novecento, da arredare con “pezzi storici”, resi attuali dall’attenzione alle moderne esigenze di funzionalità e comfort. Nella sua produzione di accessori per bagno l’azienda inserisce ora la nuova linea di accessori freestanding Single. È in ottone tornito con finitura cromo e oro chiaro e si compone di servomuto con portasapone (svuotatasche), portasalviette e poggia abiti; specchio con mensola a terrazzo, porta asciugamani e porta scopino e rotolo.

“Abbiamo progettato un oggetto che sia portasciugamani ma che, volendolo inserire anche in altri ambienti oltre il bagno, diventasse a se stante. Parlo di un tubo diametro 7 cm cromato che può essere usato in verticale ed orizzontale. É un progetto di riduzione sul concetto del calore legato al mondo del bagno, con piccoli accorgimenti di design ludico per esempio sulle manopole.” Roberto e Ludovica Palomba descrivono così TBT, la loro ultima creazione per Tubes, un elemento riscaldante pensato come vero e proprio componente d’architettura. Si tratta di un tubo in ottone cromato contenente un particolare circuito che permette la circolazione dell’acqua calda o, eventualmente, l’inserimento di una speciale resistenza elettrica. Questo modello sarà infatti disponibile non solo in versione idraulica, ma anche elettrica o mista: in quest’ultimo caso, le due manopole terminali fungeranno da interruttore per l’accensione e lo spegnimento del calorifero, così da aggiungere ad un dettaglio estetico anche un carattere funzionale. TBT sarà installabile con supporti a muro sia verticalmente che orizzontalmente oppure nella particolare versione con pedana a pavimento. Nel modello con allacciamento all’impianto idraulico, valvola e detentore saranno staccati dal corpo scaldante e racchiusi nello speciale “gruppo incasso” Tubes che si potrà collocare anche a vari metri di distanza dal radiatore. In questo modo la forma di TBT sarà libera di ogni riferimento ad un elemento riscaldante, come un vero e proprio componente d’arredo.