Piccola guida per conoscere i top da cucina in Dekton

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- 28 settembre 2019

Le caratteristiche del Dekton

Nei top da cucina la tecnologia ha un ruolo importante perché l’obiettivo è ottenere un prodotto robusto, durevole, bello, caratterizzato da un mix di funzionalità ed estetica. Tra le proposte c’è il Dekton: che cos’è? Si tratta di una superficie ultracompatta ottenuta dalla miscela di oltre 20 minerali naturali, tra cui vetro, quarzo di alta qualità, materiali ceramici. È realizzata attraverso la Tecnologia di Sinterizzazione delle Particelle, un processo produttivo in grado di accelerare e intensificare le evoluzioni metamorfiche e di trasformazione cui la Natura sottopone la pietra naturale in migliaia di anni.
I risultati sono:

  • lastre anche molto ampie che poi vengono tagliate e sagomate ad hoc e spessori sottili;
  • texture (oltre 30) che simulano in modo perfetto il quarzo, le tante varietà di marmi, pietre naturali, legni, metalli;
  • ampia gamma di finiture e colori;
  • lunga durata al trascorrere del tempo.

Tra i brand di cucina che usano top in Dektlon c’è Riva 1920, come il modello Grangusto, in legno massello e multistrato, ideato dal designer Marc Sadler.

Pro e contro di un top da cucina in Dekton

I vantaggi del top da cucina in Dekton, messo a punto dal Gruppo Cosentino, sono tanti, a partire da una importante certificazione, la Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD): significa che nelle sue diverse fasi di vita produttiva è garantita la sostenibilità ambientale.
Le caratteristiche positive dei top da cucina in Dekton sono:

  • ottimale resistenza a graffi, abrasioni, macchie, fuoco e calore, il che significa non avere problemi nel poggiarci sopra pentole appena tolte dal fuoco;
  • stabilità nel tempo, rimane tale e quale nel corso degli anni, resistendo anche ai raggi UV;
  • compattezza che evita l’insinuarsi di sporco e batteri in giunture e irregolarità, dunque igiene perfetta;
  • idrorepellenza, cioè non lascia passare l’acqua;
  • assenza di tracce come impronte e aloni.

Tra gli svantaggi:

  • un prezzo non esattamente accessibile;
  • nonostante la sua durezza, una certa fragilità agli urti nelle zone degli angoli.

Nella gamma Dekton c’è la Tech Collection che punta a una finitura industriale, con diversi colori, come Trilium, ispirata all’acciaio inox invecchiato, con un affascinante aspetto ossidato.

Come pulire il top cucina in Dekton

Uno dei punti di forza delle superfici in Dekton è senz’altro la facilità di pulizia.

  • Ogni giorno basta passarci sopra un panno morbido inumidito con poco detersivo neutro, sciacquando bene con una spugna in microfibra. Si può usare un prodotto specifico, il Q-Action (che va bene per le diverse superfici in quarzo).
  • Può essere utile, se la finitura è lucida, asciugare con un foglio di carta da cucina o con un panno di cotone pulito.
  • Se lo sporco è tenace, alla spugna inumidita si può accompagnare un detergente cremoso con particelle abrasive o un solvente.
  • Non vanno mai adoperate sostanze a base di acido fluoridrico, candeggina, prodotti per lucidare o pagliette metalliche.
  • Da ricordare che le finiture satinate sono molto più difficili da macchiare.

Nella cucina Air di Arredo3, linea rigorosa e struttura sottile, il Dekton è di casa nei top da scegliere in diverse finiture.

Quanto costa un piano in Dekton

Le prestazioni tecniche del Dekton, con la sua durevolezza e resistenza a macchie, urti, graffi, acqua, lo rendono un prodotto d’eccellenza per il top della cucina.
Ma quanto costa un piano in Dekton?
Disponibile in un ampia gamma di colori e in due spessori, 4 e 6 cm, la spesa finale dipende soprattutto dalle dimensioni poiché si può avere su misura. Tanto è vero che può essere ordinato con tutte le lavorazioni, le rifiniture o le forature necessarie per essere adattato ai mobili della cucina per ogni esigenza. Per questo, i prezzi non possono essere che molto indicativi.
A seconda della collezione, in linea di massima il prezzo si aggira sui 450/500 € al metro lineare. Il che significa che se la superficie da coprire è sui 3 metri, ad esempio, bisogna considerare un budget attorno ai 1500 €.
In media il Dekton costa circa il doppio rispetto ad altre superfici contenenti quarzo: si tratta tuttavia di un investimento che può essere ammortizzato con il tempo, poiché non solo ha una garanzia di 10 anni ma allunga la vita della cucina, grazie al suo essere inalterabile praticamente sempre e in tutte le circostanze.
Dinamica e componibile, la cucina Kaleidos di Febal Casa può essere scelta con penisola dal top in Dekton.

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