Ecco tutte le nuove tendenze per il pavimento del bagno

Il bagno è di certo quell’ambiente della casa maggiormente soggetto a rinnovamenti e cambi di stile. Cerchiamo dunque di scoprire cosa c’è di nuovo nel mondo dei pavimenti in gres per il bagno, analizzando le ultime tendenze e suggerendo anche alcuni furbi spunti d’arredo:

• Il terrazzo di cemento in stile veneziano è ormai tornato prepotentemente di moda all’interno degli spazi che ricercano eleganza e stile unico. In foto proponiamo di Italgraniti la collezione Nuance: effetto cemento arricchito da frammenti eterogenei nella forma e nel colore, leggermente riflettenti. La superficie risulta “morbida” e antiscivolo grazie a nuove tecnologie che aumentano l’attrito della piastrella, fattore estremamente utile in uno spazio umido come il bagno appunto. Queste superfici continue (grazie anche alle grandi dimensioni delle lastre (sino a 120x260 cm) e mosse, per la presenza dei frammenti policromatici, si sposano bene con pareti smaltate e colorate. È fatto obbligo che la tinteggiatura riprenda una delle tonalità delle schegge;
• ritorno alla natura: colori caldi, vegetali, che infondono calma, leggerezza, freschezza, serenità, sia che si tratti di rinnovare uno spazio metropolitano o una villa in campagna. Marrone desaturato, verde tenue, azzurro, sabbia e grigio, solo per citare le tonalità più gettonate. Gli abbinamenti con i rivestimenti? Sicuramente grandi lastre dai motivi floreali, che imitano la carta da parati per la tridimensionalità e la profondità dei decori;
• e poi c’è la pietra naturale, nella sulla semplicità e irregolarità, nella sua essenziale eleganza, con le sue nuance neutre, con le superfici irregolari e materiche al tatto, con le sue lavorazioni particolari, ma estremamente eleganti e confortevoli. Il consiglio è quello di massima continuità visiva utilizzando la stessa finitura anche a parete, magari in un formato diverso. L’abbinamento più azzeccato? Quello con piante ornamentali che amano luce e umidità, capaci di amplificare il senso di benessere e relax.

Ed è un ritorno al passato per colori, decori e forme. Il pavimento del bagno nel 2021 riscopre i contrasti cromatici, le geometrie dimenticate, le superfici vissute e modificate dallo scorrere del tempo.
Abbiamo raccolto nella gallery 3 suggestioni di stile:

• geometrie e decori: i disegni delle piastrelle hanno geometrie nette e linee chiare, piccoli motivi e forme che stabiliscono un ritmo serrato e tangibile, caratterizzato anche da contrasti cromatici. Ragno interpreta questo mood vintage con Contrasti, la collezione di mattonelle per pavimenti e rivestimenti dal formato 20x20 cm, che si ispira al “fatto a mano”, a decorazioni e colori d’altri tempi. Toni naturali accostati a cromie più azzardate e vivaci danno vita a ben 6 fondi monocromatici che si alternano a decisi e grafici effetti bicolor;
• forme: grandi lastre sì ma anche formati mini d’antan: quadrati, rettangolari ed esagonali, bellissimi se impiegati a 360 gradi in un bagno di piccole dimensioni, altrettanto scenografici se utilizzati come tappeti decorativi in un ambiente più ampio e arioso. Tra i grandi revival c’è anche l’effetto tridimensionale della piastrella esagonale proposto da Tonalite con la collezione Examatt. Creativo ed eccentrico è l’effetto di profondità creato dall’alternanza forte e decisa del bianco e del nero e del prisma che genera profondità e stile unico (in foto la piastrella Examatt Tredi Grigio). L’abbinamento a parete necessita di sobrietà e il contrasto tra geometrie rigide e serrate e ceramiche sinuose e rotondeggianti è di sicuro effetto;
• colori: la tavolozza cromatica del bagno 2021 vede protagoniste tonalità acromatiche, desaturate, sia calde che fredde: per uno spazio all’insegna dell’eleganza si consigliano sfumature color terra, cioccolato e caffè; per un effetto fresco e rilassato il rosa, soprattutto nei toni del pesca, dona luce e femminilità all’ambiente; bianco e grigio non passano mai di moda: puliti, essenziali, neutri e calmanti. Questo non vieta accenti di colore più corposi, luminosi e vibranti che spaziano dal mandarino all’ambra, dal blu a viola, dal giallo ocra al rosso scuro tendente al porpora. Un suggerimento cromatico e decorativo ce lo mostra ABK con la piastrella Play che ispirandosi alla cementina e alla maiolica dà vita ad uno spazio contemporaneo e di tendenza. Ampissima è la gamma decorativa che spazia da forme tribali a tonalità metalliche e ossidate, da superfici cemento e cotto, retrò e multicolor, da mixare a piacere a terra come a parete.

Se fino a qualche anno fa avremo pensato ad un bagno in marmo come a qualcosa di eccessivo, ridondante, opulente, oggi il gres effetto marmo sotto forma di grandi lastre piace e non smette di stupire.
Scopriamone assieme i vantaggi sfogliando la gallery per trarre nuove idee d’arredo:

• grazie al loro realismo perfetto, queste nuove finiture mostrano venature intense, sfumature del tutto naturali, dettagli precisamente ricalcati che imitano alla perfezione il marmo vero;
• se visivamente l’occhio è ingannato, a livello pratico la resistenza, la solidità, la facilità di manutenzione del gres è senza pari all’interno del bagno e supera di gran lunga la delicatezza della pietra naturale;
• come suggerimento si consiglia la posa in opera a tutt’altezza, per un effetto totalizzante e d’impatto. Per chi cerca estrema raffinatezza ed un’eleganza senza confronti si consigliano piastrelle dalla finitura glossy, estremamente lucida e brillante, dal sapore antico. Un esempio? Ce lo presenta Ceramiche Keope con la collezione 9Cento in cui vengono selezionati marmi pregiati e lussuosi e palladiane dalle geometrie d’altri tempi, tra rigore e naturalità. Abbinamenti sofisticati di materiali e colori provenienti dal passato sono poi la ciliegina sulla torta per completare il progetto d’arredo (in foto la finitura Alba oro formato 60x120 cm: un calacatta italiano dalle sfumature dorate con punte di cipria e arancio);
• le essenze più ricercate? Nero Marquinia e bianco Calacatta. La prima variante esprime austerità e fascino, la seconda un senso di classicità e purezza. Certo il nero va dosato in uno spazio confinato e spesso poco illuminato come il bagno, ma se scelto nella finitura brillante e bilanciato con una piastrella più chiara genera armonia ed eleganza. Il Calacatta presenta un fondo bianco con venature grigie, a volte tendenti al beige e si sposa con sanitari e ceramiche dalle forme ovali e sinuose, in perfetto stile classico. La collezione in gres Marvel Pro di Atlas Concorde seleziona pietre suntuose e raffinate come il marmo nero Saint Laurent e il più chiaro e diafano Cremo Delicato, entrambi nella finitura lappata estremamente lucente che richiama i marmi anticati (nella gallery);
• l’uso di grandi lastre dallo spessore sottile (6 mm) permette poi di spaziare nella progettualità del bagno. È possibile oggi rivestire top e lavabi con la stessa finitura del pavimento, dando un aspetto ricercato all’ambiente, sottolineando come ogni cosa non sia lasciata al caso. Ce lo mostra Mirage con il nuovo progetto Bathmood, dove vengono sperimentate tutte le potenzialità espressive del gres porcellanato di grandi dimensioni, per offrire soluzioni di design evolute e nuove (lavabi, piatti doccia, mobili contenitori e sedute tutti realizzate in gres effetto marmo, in foto).

Se da qualche anno decori, cementine, forme piccole, grandi lastre, effetto pietra ed effetto marmo sono le soluzioni più richieste per lo spazio bagno, una novità assoluta che sta prendendo campo è il gres effetto metallo: moderno, industrial, inusuale, presentato spesso nelle sue varianti più mosse, lucide, eterogenee, ossidate, per riprodurre una superficie usurata dal tempo, invecchiata, dai colori brillanti e nuovi, che non passa di certo inosservata.
Ecco alcuni suggerimenti per interpretarlo al meglio:

• l’abbinamento più azzeccato è quello con mobili dal mood vintage, dal look urbano, per una casa giovane e attuale, dallo stile minimal e high tech;
• i formati? Non sempre maxi, anzi, a volte questa finitura mostra il meglio di sé con piastrelle lunghe e strette e listelli dai formati mini, con i quali realizzare decori e tappeti decorativi;
• come accostamento con altri materiali si consiglia di certo quello con il legno naturale, venato, nodato, ma anche con il velluto quale tessuto ricercato e pregiato a creare un contrasto di stile. L’acciaio e l'alluminio nella finitura cromata o satinata, ma anche verniciata opaca nei colori nero e antracite è la mossa vincente per rubinetteria e struttura del box doccia.

Nella gallery presentiamo di Ceramica Rondine Oxyd il gres porcellanato effetto metallo disponibile in 6 formati e 6 varianti cromatiche che rivelano le tipiche imperfezioni del metallo ossidato dal tocco vintage.