- 07 ottobre 2016

Nuovi divani 2016

Tendenze divani 2016: scopriamole insieme. E cominciamo col dire che i divani più trendy sono eleganti, raffinati e leggeri, spesso caratterizzati da rivestimenti in grigio o tinte neutre che vanno dal panna all’avorio e al color corda. All’ultima edizione del Salone del mobile abbiamo ammirati modelli fissi e compatti ma anche modelli componibili, che assumono forme e dimensioni diverse a seconda delle esigenze individuali. I piedini sono quasi sempre sottili, i braccioli e gli schienali hanno dimensioni contenute che slanciano la figura nel suo complesso. I divani di oggi mirano a catalizzare l’attenzione e non di rado vengono collocati al centro della stanza; in altri casi, grazie a una composizione basata su moduli autonomi, cambiano volto con estrema facilità. Oppure arretrano e avanzano grazie a pratici meccanismi manuali, che consentono perciò di sedersi su un lato oppure su quello opposto. La casa moderna, del resto, è assai flessibile. Il design ha un ruolo di primo piano e, rispetto al passato più recente, il look è forse un po’ più “maschile”. In foto il divano Jermyn, disegnato da Gordon Guillaumier per Lema; prende il nome dall’omonima strada londinese in cui hanno sede i più importanti marchi di sartoria. Il suo disegno gioca sugli spessori contenuti di braccioli e schienali che come petali sottili si schiudono lievemente per accogliere i cuscini di seduta. A conferire ulteriore leggerezza, i piedi a sezione piatta, in metallo bronzato realizzati in fusione, sostengono la struttura sollevandola da terra. Una cucitura, tipica del disegno di Guillaumier e simbolo della cura per il dettaglio di Lema, corre lungo la parte esterna di braccioli e schienale caratterizzando il divano e sottolineando la curvatura della struttura.

Divani tendenze 2016

Tendenze divani 2016: l’obiettivo è mettere sullo stesso piano il design e la praticità. Anche per questo motivo il divano è realizzato in modo da adattarsi facilmente agli stili più diversi e restare a lungo nello stesso ambiente senza “stancare”. Il divano continua ad essere considerato uno fra gli elementi di arredo più importanti dell’intera casa ed è vasta l’offerta per quanto riguarda sia le forme che i materiali. Sempre più richiesti sono i divani realizzati artigianalmente, con un’estrema attenzione alle finiture e a tutti i dettagli. I divani in pelle conservano prestigio ma attualmente hanno perso qualche posizione; piacciono di più quelli rivestiti in tessuto, anche perché sono assai pratici, cambiano volto facilmente e offrono grandi scelte per quanto riguarda le fantasie. Anche se si tende a preferire una tinta unita raffinata e discreta. In foto il divano Agra di Living Divani, design David Lopez Quincoces: struttura in tubolare d’acciaio Ø25mm verniciato con polveri epossidiche grigio canna di fucile; incordatura a campiture piene, trama e ordito, in corda di cellulosa. Telaio sedile, avvitato alla struttura, in tubolare d’acciaio sezione 40x30mm, verniciato con polveri epossidiche e cinghiato con molleggio a nastri elastici in caucciù rivestito; imbottitura in poliuretano espanso rivestita con una foderina realizzata con polietere 100% accoppiato con supporto di vellutino poliammidico termofissato. Cuscini di seduta in poliuretano espanso a densità differenziata e cuscini a rullo per schienali e braccioli in poliuretano espanso, rivestiti con falde di fibre acriliche.

Tendenze divani

Analizzando le tendenze divani 2016 emergono due questioni molto importanti: da un lato la componibilià e la modularità hanno un ruolo di primo piano, perché si traducono in una possibilità di personalizzazione molto richiesta dagli utenti; dall’altra al divano si riserva anche molto spazio nella zona living, di conseguenza non è raro (anzi) che si scelgano modelli ampi e angolari. Il divano non è più riservato agli ospiti come un tempo, ma viene vissuto quotidianamente e intensamente. In foto Belt di Moroso, design Patricia Urquiola: un divano open source che mette in primo piano la comodità della seduta, sempre più avvolgente e morbida nell’impatto sia visivo che formale. La struttura è abbracciata da cinghie di maglia che si insinuano tra i cuscini, il rivestimento a pieghe sottolinea la spensieratezza non definita della forma, accentuata dall’uso del tessuto a maglia per le cinghie che la contengono. La struttura in alluminio può essere composta in libertà unendo i diversi componenti che interagiscono tra loro all’insegna della personalizzazione armoniosa. Le imbottiture sono in poliuretano espanso ignifugo fibra poliestere e chip di memory foam, i rivestimenti sono disponibili solo in tessuto.

Divani 2016

Tendenze divani 2016, due le parole d’ordine: “essenzialità” e “minimalismo”. Il che non significa mettere in secondo piano la comodità, perché quest’ultimo è un requisito a cui nessuno vuol rinunciare. E bisogna dire che il design contemporaneo, mescolando abilmente tutti gli ingredienti, sa mettere sul piatto prodotti davvero molto interessanti. E appaganti. In foto il divano Moss di Arketipo Firenze, design Giuseppe Viganò, caratterizzato da un design elegante e puro. Presenta una seduta unica in poliuretano espanso a quote differenziate che si adagia su una base sottile e lineare che ne esalta le forme. Il risultato visivo è la sensazione rassicurante di un confort quotidiano curato nei minimi dettagli. Tutto il perimetro del divano, cuscinature comprese, è percorso dal bordino, applicato con una lavorazione artigianale. Un particolare che impreziosisce e conferisce un’allure sofisticata e contemporanea.