Tapparelle elettriche, sicurezza e funzione

Come per qualsiasi altro prodotto immesso sul mercato, i prezzi delle tapparelle elettriche variano secondo innumerevoli ma importanti fattori. Un ruolo importante viene svolto dai materiali di produzione: pvc, legno, alluminio etc. Oltre a questo si tiene conto della potenza del motore e della sua collocazione su un serramento precedentemente installato o di nuova installazione. Le tapparelle elettriche sono costituite da un motore tubolare bidirezionale e di tipo assiale che può essere acquistato della potenza desiderata; un rullo e un sistema di comando che può essere a pulsanti o controllato mediante telecomando. In linea di massima tutti questi componenti hanno un costo di circa 300 euro (variabili secondo il prezzo imposto dall’azienda installatrice, materiali e tipo di lavoro). Come già accennato, l’automatizzazione delle tapparelle può avvenire anche su serramenti disposti in passato con un movimento fisso e tradizionale. In quest’ultimo caso occorre acquistare un motore il cui peso e la dimensione viene scelta in base alle caratteristiche delle tapparelle, ricordando di lasciare almeno due punti di sarto tra il peso del motore e la superficie del serramento.

I motori delle tapparelle elettriche sono dei componenti indispensabili affinché i serramenti possano essere messi in movimento in maniera automatizzata. Sul mercato sono presenti innumerevoli tipologie di motori per tapparelle tutti con diverse caratteristiche. Come già affermato in precedenza, tutti questi articoli sono bidirezionali, assiali; secondo la tipologia acquistata, i prodotti avviano un bloccaggio di sicurezza dovuto al surriscaldamento della struttura o a un eccessivo sforzo. Nel caso in cui si presentino ostacoli di vario genere, il motore procede con l’attivazione di un’inversione del senso di scorrimento in modo da evitare danni non soltanto alla sua struttura ma anche alla presenza di piante, animali o persone in direzione della struttura mobile. Le altre caratteristiche da tener conto non soltanto per i costi ma per fare in modo che il motore non debba compiere sforzi durante il movimento del serramento sono: i Newton e in chilogrammi che la struttura automatizzata può sollevare e abbassare.

I prezzi dei motori per tapparelle elettriche, com’è già stato affermato in precedenza, variano secondo i materiali di realizzazione, Newton e chilogrammi in grado di sollevare senza compiere sforzo alcuno. Presso tutti i negozi specializzati è possibile acquistare prodotti compresi tra una fascia di prezzo di circa 34-96 euro. Si parte dagli articoli con una lunghezza del motore di circa 48 centimetri, una coppia nominale di 20 Newton, potenza in ingresso 145 W, in grado di sollevare 40 kg e sprovvisto di manovra di soccorso. Salendo di prezzo si può acquistare un motore in grado di sollevare fino a 100 Kg, da 50 Newton e senza manovra di soccorso. Infine, se si vuole installare una tapparella con un sistema di manovra di soccorso, salendo leggermente di prezzo (circa 90 euro) è possibile acquistare un motore da 30 o 50 Newton e con la possibilità di sollevare 60 o massimo 50 Kg di peso. Il sistema di soccorso viene azionato con uno snodo (incluso nel prezzo) nel momento in cui manca la corrente elettricaFonte: http://www.romanaponzio.it

Tutti i kit di tapparelle elettriche presenti presso ogni negozio specializzato presentano al loro interno tutti i componenti indispensabili per un corretto e perfetto montaggio. Il kit è composto da: alimentatore, comando tapparelle, attuatore tapparella, tre copri tasti (simbolo su-giù), tre copri tasti con simbolo STOP, estrattore e una busta contenente dieci configuratori. Il montaggio è molto semplice e può essere effettuato da tutti gli amanti del fai da te, ovviamente con le conoscenze basi del campo. S’inizia con l’abbassamento della tapparella e l’apertura del cassonetto per controllare la presenza di supporti fissati a parete. Si prosegue con lo sganciare la tapparella dal rullo, il quale viene sfilato. Successivamente si svita la vite segnalata dal colore rosso per permettere lo scorrimento del rullo fino alla larghezza desiderata, si risistema la vite. Si fissa la calotta dall’altra parte del rullo, s’inserisce il perno del motore sul supporto; sulla parte alta del serramento si fissano 3 molle e si aggancia la tapparella al rullo. Dopo aver collegato il cavo elettrico a un interruttore e alla massa a terra, si conclude con la regolazione del motore e la chiusura del cassonetto.