La stella di Natale, fiore simbolo delle feste invernali e degli ornamenti natalizi, è da considerare una pianta d’appartamento e quindi, per stare in piena salute, deve essere tenuta in casa, ma non basta, serve anche sapere che:
La stella di Natale può essere conservata e durare tutto l’anno, non solo nel periodo natalizio, ma con i dovuti accorgimenti. Ecco tre utili consigli:
Annaffiature troppo intense della stella di Natale e un terreno troppo bagnato possono provocare macchie brune sul suo fogliame che si affloscia e con gli afidi, insetti parassiti, compare anche una patina appiccicosa.
Sono i segnali che la pianta è malata ed è meglio intervenire tempestivamente, per contrastare il problema. Ecco tre metodi:
La stella di Natale, normalmente, fiorisce due volte all’anno: in primavera e in autunno, pronta per divenire privilegiata pianta ornamentale nel periodo natalizio.
Quando perde le foglie, infatti, non sarà da buttare, ma anzi se presenta buone radici, la sua rifioritura sarà garantita soprattutto quando le giornate sono più corte, essendo una pianta fotoperiodica. Dopo averla lasciata riposare per tutta l'estate, facendo attenzione di riporla con un'esposizione graduale, innaffiandola e concimandola regolarmente, la stella di Natale comincerà a presentare qualche segno di crescita, con la nascita di nuovi steli e nuove foglie pronti a germogliare e tornando a rifiorire l'autunno seguente.