- 25 maggio 2020

Climatizzatori fissi: le fasce di prezzo

Per la scelta del climatizzatore adeguato è bene valutare con cura e definire quale sia il sistema di condizionamento più adatto all'ambiente in cui sarà installato e alla richiesta dell'utilizzatore.

Per avere un'idea di quanto spederete per climatizzare la vostra casa ecco alcuni esempi, considerando un ambiente che varia dai 25 ai 40 metri quadrati, quindi assicurando un’unità con potenza di 12000 btu.

Hisense: marchio molto valido dal costo accessibile, propone soluzioni di riscaldamento e raffreddamento a partire dai 300 euro circa a salire:
Hisense Easy smart, classe energetica A++ modello CA35YR1AG, design semplice, classic, bianco, prezzo base 320 €;

  • Hisense New Comfort, classe energetica A++ modello DJ35VE00, design essenziale e minimale, colore bianco, prezzo 445 €;
  • Hisense Energy, classe energetica A+++, modello TQ35XE00G con comando da remoto in Wi-Fi, prezzo 655 €;
  • Hisense Comfort Inverter, classe energetica A++ modello AST-12UW4SVEDJ10, costo circa 900 €.

Daikin: le proposte per questo marchio molto valido variano da un prezzo base intorno ai 400 euro a salire.
  • Daikin Inverter Monosplit, classe energetica A+, modello FTX35KN, design classico con scocca bianca, prezzo 450 €;
  • Daikin Condizionatore fisso Split System, classe energetica A++, modello ARXC35A, design moderno essenziale e minimale, costo 590 €;
  • Daikin Perfera, classe energetica A+++, modello FTXM-N, condizionatore monosplit inverter con wi fi, prezzo 940 €;
  • Daikin Blue Evolution Emura, classe energetica A++, modello FTXJ35MS RXJM, design minimale colore allumninio, prezzo 1299 €.

Mitsubishi: un condizionatore di questo marchio offre design moderni e essenziali, partendo da modelli base al prezzo di circa 450 € a salire.
  • Mitsubishi Electric Split System, classe energetica A++, modello MSZ-HR25VF, design moderno ed essenziale con deflettore nella parte bassa, colore bianco, costo 449 €;
  • Mitsubishi Smart, classe energetica A++, modello MSZ HR35, design minimale colore bianco, costo 549 €;
  • Mitsubishi Electric Inverter, classe energetica A+, design moderno e minimale, colore bianco, modello MSZ-HJ35VA, costo 700 €;
  • Mitsubishi Electric, classe energetica A+++, modello MSZ-AP, design minimale scocca bianca, prezzo 1000 €.
Samsung: propone modelli di climatizzatore che partono da una base di circa 350 € con soluzioni moderne e design all’avanguardia.
  • Samsung Maldives Quantum, classe energetica A++, modello AR12RXFPEWQNEU, design moderno e linee morbide, colore bianco, prezzo 375 €;
  • Samsung WINDFREE, classe energetica A++, modello AR9500M, con tecnologia Wi fi, design moderno con scocca caratterizzata da 21000 microfori per erogazione dell’aria in parte frontale, prezzo 699 €;
  • Samsung WINDFREE Elite, classe energetica A+++, modello AR12TXCAAWKNEU, con filtro aria Easy Filter+, con tecnologia Wi fi, design moderno con scocca caratterizzata da 21000 microfori per erogazione dell’aria in parte frontale, prezzo 1200 €.

Prezzi e caratteristiche dei climatizzatori inverter

Queste macchine hanno un sistema del compressore a inverter che modula i giri del motore e l’assorbimento in base alla temperatura richiesta e alla temperatura esistente, regolando la potenza in base alla richiesta.

Esistono differenti range di prezzi in relazione a diversi parametri come la classe energetica, la potenza, la rumorosità e le funzioni accessorie inerenti alla domotica.

  • assorbimento: a seconda della classe energetica, i condizionatori possono variare nel prezzo salendo di classe fino a raggiungere quella più elevata, classe A+++;
  • design: i modelli base presentano generalmente scocche bianche che erogano aria ruotando un deflettore posto nella parte inferiore che ne scopre la griglia per l’aria. I modelli più evoluti in termini tecnologici e di design vedono soluzioni più particolari, materiali pregiati come vetro specchiato oppure come nel caso della tecnologia Samsung, una scocca caratterizzata da 21000 microfori per erogazione dell’aria senza aperture di deflettori;
  • rumorosità: in relazione al livello di pressione sonora, varia il prezzo. Per l’unità interna si considerano valori intorno ai 19 db a salire mentre per quella esterna si parte dai 40 salendo fino ai 55-57 db;
  • comando a distanza: i modelli più evoluti tecnologicamente possono essere comandati da remoto mediante app su tablet e cellulari.

Un condizionatore acquistato nella grande distribuzione si caratterizza per una qualità inferiore per caratteristiche di rumorosità, efficienza energetica e protezione agli agenti atmosferici e parte da un costo che si aggira intorno ai 300 euro a salire.


Affidandosi a rivenditori autorizzati, idraulici e tecnici del settore, si partirà da una fascia di base più alta poiché vendita al dettaglio e qualità superiore. I rivenditori on line invece garantiscono prezzi di vendita all’ingrosso, con un risparmio fino al 40%.

Quanto preventivare per l'installazione

Il prezzo di installazione per un condizionatore a split con macchina esterna varia da operatore a operatore: a seconda del servizio fornito si avranno range di costi differenti.
Per un lavoro ad hoc l'installazione di un condizionatore fisso split a parete, caratterizzato da una unità interna posta alla stessa altezza della macchina esterna con una lunghezza massima di tubazione fino a tre metri, richiede un costo di manodopera e componenti per l’installazione come staffe, tubazioni, filo per collegamenti elettrici, tubo di scarico e canalina di rivestimento, stimato intorno ai 350 €.
Ulteriore metratura oltre ai tre metri varia dai 25 ai 30 euro al metro lineare.
È importante assicurarsi che l’installazione venga eseguita da personale qualificato registrato alla banca dati “f gas” in possesso di adeguati patentini e abilitazioni poiché ogni impianto contiene un gas denominato R32 che deve essere registrato nella specifica banca dati (f gas).
Il tecnico specializzato ed abilitato deve poi redigere le pratiche di installazione ed emettere il certificato di conformità comunicandolo all’ufficio tecnico comunale, registrandolo conseguentemente al catasto impianti termici mediante una pratica al costo di circa 100 - 150 euro a carico del committente, da sommare al costo dell’installazione iniziale.

Di quali detrazioni è possibile usufruire

Per l’anno solare 2020 esistono differenti possibilità di detrazione condizionatori proposte dal Governo in base alla tipologia di lavori effettuati.
Il bonus condizionatori prevede i seguenti casi:

  • detrazione condizionatori Ecobonus 65%: applicabile nel caso di opere e di lavori che apportino un miglioramento in termini di efficienza energetica alla casa. Si deve acquistare un condizionatore con pompa di calore estate / inverno ad alta efficienza energetica in sostituzione del vecchio impianto di riscaldamento. Il modello deve essere idoneo tra quelli aventi diritto alla detrazione, riportati in tabella apposita dell’Agenzia delle Entrate. L’importo massimo di spesa deve essere non superiore a € 46.154 suddivisibile in 10 rate annuali di pari importo per 10 anni;
  • bonus condizionatori con ristrutturazione edile 50%: nel caso di rinnovo parziale o totale dell’abitazione, le spese per l’impianto di condizionamento rientrano nei lavori di ristrutturazione. Il bonus è pari al 50% delle spese sostenute e il condizionatore può essere solo con funzione di raffreddamento a patto che l’apparecchio sia certificato dal produttore o installatore al fine di garantire risparmio energetico. L’importo massimo di spesa è pari a 96.000 € divisibile in 10 rate uguali per 10 anni. In questo caso si può godere dell’IVA agevolata al 10% anziché al 22% sulla manodopera e sulla differenza prezzo del servizio, cioè acquisto + montaggio, detraendo il prezzo del condizionatore;
  • bonus mobili 50% con ristrutturazione: sempre in ambito di ristrutturazioni, acquistare condizionatori di classe energetica A+ o superiori permette di poter usufruire dell’agevolazione fiscale bonus mobili con aliquota al 50%, con requisito di acquisto in data successiva a quella di avvio dei lavori di ristrutturazione. L’importo massimo detraibile è pari a 10000 euro divisibile in 10 rate per 10 anni, per ciascuna unità immobiliare;
  • bonus senza ristrutturazione: possibile solo acquistando un nuovo condizionatore a pompa di calore ed alta efficienza energetica in sostituzione di un vecchio impianto. La detrazione sarà pari al 50% dell’importo per acquisto, consegna e installazione per un massimo di 48000 €, suddivisibili in 10 rate annuali per 10 anni;
  • superbonus 110%: in seguito all’emergenza Coronavirus e al Decreto emanato dal Governo allo scopo di rilanciare l’economia, è stata inserita la possibilità della modifica dell’aliquota fiscale nel caso di opere con fine di efficientamento energetico delle case, noto come Ecobonus. La nuova norma prevede due differenti possibilità per il contribuente: detrazione in 5 rate per 5 anni del 110% delle spese sostenute, cessione del credito del 100% all’azienda edile, pari alle spese dei lavori eseguiti. L’intervento deve essere eseguito insieme a interventi di isolamento termico o sostituzione caldaia dal 1 luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

Quanto costa climatizzare un appartamento

Per la climatizzazione di un appartamento è importante in primis effettuare un sopralluogo allo scopo di verificare:

  • i metri cubi dei locali;  
  • l’esposizione della planimetria degli ambienti poiché in relazione al soleggiamento deve essere calcolata la potenza energetica del climatizzatore; 
  • l’eventuale presenza di coibentazione esterna o interna delle pareti;  
  • l’eventuale posizionamento dell’alloggio al piano terra, intermedi o ultimo mansardato;  
  • la tipologia di struttura per la difficoltà o semplicità d’installazione. In relazione a tutti questi fattori potrà poi essere redatto un preventivo adeguato e su misura in relazione alle necessità.

La climatizzazione prevede la presenza di una macchina interna o split per ogni stanza con relativa unità esterna: è possibile installare due tipologie di sistemi, uno con una macchina esterna per ogni split definita “monosplit” e uno con una unica macchina esterna e più slit collegati all’interno definito “multisplit”.
Per proporre un esempio di costo di climatizzazione di un alloggio di media metratura (circa 80 mq) composto da tre stanze, due camere da letto e una zona giorno, in struttura di nuova costruzione con pareti esterne in laterizio forato e coibentazione in linea con le nuove normative vigenti, classe energetica B, considerando una macchina di medio livello, vediamo quanto segue:

  • per una soluzione “monosplit” modello base con un climatizzatore con macchina esterna per stanza si parte da un costo di 800 € circa, aggiungendo 350 € di installazione sommando poi ulteriori costi di certificazione e registrazione al catasto impianti e registro FGas dell’impianto, per ogni stanza che necessiti sistema di condizionamento; 
  • per una soluzione “multisplit” modello base, con tre macchine interne e una unica unità esterna, si partirà da un costo base di circa 3000 € a cui aggiungere il costo di manodopera per ogni macchina interna di 350 € oltre al costo di registrazione al catasto impianti e registro FGas.