- 19 giugno 2017

Mobili divisori

Per suddividere gli spazi soprattutto in soluzioni di ambienti di ridotte dimensioni è possibile utilizzare degli arredi. Le librerie double face sono perfette soluzioni di mobili divisori e sono utilissime per separare la zona studio o lavoro dal resto dell’ambiente, come ad esempio la zona giorno. Questi arredi sono in genere di gusto moderno e in stile contemporaneo, con linee semplici ed essenziali per sfruttare al massimo lo spazio, in soluzioni a tutta altezza. In alternativa, è possibile preferire soluzioni di pareti attrezzate in genere impiegate nella zona giorno: questi mobili divisori permettono di suddividere cucina e living mediante un arredo capiente che ottimizzi lo spazio. In foto: libreria bifacciale Brem Gautier, realizzata in rovere, disponibile in differenti finiture e con ripiani in vetro. E' una libreria modulare che può essere impiegata con successo per suddividere gli ambienti accostando più moduli.

Mobili divisori sospesi

Non sempre la soluzione adatta a separare due ambienti è quella che chiude lo spazio in maniera totale: in alcuni casi è possibile scegliere soluzioni di mobili divisori che siano sospese a soffitto, leggere ed eteree.  Questi arredi permettono una suddivisione parziale ma riescono comunque a definire gli spazi, con particolari suddivisioni a giorno. Sono arredi in genere caratterizzati da cavi metallici e tubolari fissati a soffitto e pavimento, che però non chiudono totalmente lo spazio, lasciando parte sottostante a giorno. I ripiani possono essere in legno o materiale plastico, o ancora acciaio o alluminio e lo stile è moderno ed essenziale. Un esempio di grande fascino di mobile divisorio sospeso è il sistema Lagolinea Weightless Lago che si contraddistingue per essere un composizione che si installa con un ancoraggio a parete, per avere un senso di grande leggerezza. In foto: Lagolinea Weightless Lago.

Mobili divisori Ikea

Per poter suddividere gli ambienti senza per forza ricorre a delle pesanti murature, soluzione che risulta dispendiosa e definitiva, in quanto occorrono lavori impegnativi per poter modificare la configurazione, non è sempre necessario mettere in preventivo una cifra elevata. Fortunatamente le soluzioni in commercio permettono di trovare dei mobili divisori anche a quanti si ritrovano con un budget ristretto. Ikea, ad esempio, è uno dei marchi più noti per la produzione di arredi di buon design a prezzi ridotti e non manca di proporre, all'interno del fornitissimo catalogo, delle soluzioni moderne ed efficienti per suddividere gli spazi. Uno dei sistemi più economici e facilmente personalizzabili che permettono di dividere gli ambienti in modo semplice e piacevole è Kallax Ikea, una serie di scaffali che possono essere combinati in molteplici configurazioni differenti. La componibilità di Kallax sta alla base del suo successo, così come il fatto che sia una serie economica e facilmente personalizzabile. Grazie a Kallax è possibile realizzare il proprio mobile divisorio, sia con elementi aperti che con vani contenitori chiusi per ottenere il massimo della funzionalità. Il catalogo Ikea propone anche altre soluzioni che risolvono in modo semplice e piacevole il problema della suddivisione delle differenti aree abitative, come gli scaffali Fjalkinge. In foto: Kallax Ikea.

Mobile divisorio

Mobili divisori: le soluzioni sono numerose. Una fra le più diffuse è senza dubbio la libreria bifacciale, molto utilizzata negli open space, che offre grande capacità contenitiva (quindi consente anche di sistemare libri e una serie di altri oggetti) e d’altra parte dona luminosità all’ambiente. E’ molto indicata anche per i monolocali, poiché suddivide e scandisce lo spazio con eleganza e discrezione. Un’altra buona idea coincide con i paravento e i separè per interni, e a tal proposito la scelta è molto vasta per quanto riguarda sia i materiali che lo stile. Dai classici modelli di gusto orientale a quelli minimalisti, le migliori aziende gareggiano a colpi di creatività. I paravento si possono utilizzare nella zona giorno e nella zona notte, in camera da letto permettono di creare una piccola area dedicata alla più totale privacy. Un’esigenza che si avverte principalmente nelle stanze matrimoniali. I mobili divisori si usano anche in bagno: diventa più comodo, così, prepararsi tutti insieme la mattina per andare al lavoro oppure a scuola. In foto Shade di Makro, paravento modulare personalizzabile con pannelli di diverse cromie e attrezzabile con accessori, specchi tradizionali e ingranditori. E’ l’ideale in bagno, ma trova perfetta collocazione anche in altri ambienti della casa. I pannelli possono essere ricoperti da specchi o rivestiti in tessuto, Corian o pelle e hanno la struttura in acciaio verniciato, brunito o bronzo/ottone. Queste le dimensioni di ogni anta: larghezza 45 cm, profondità 5 cm, altezza 200 cm.

Mobili separatori

I mobili divisori suddividono gli ambienti e al tempo stesso li rendono più ampi dal punto di vista visivo. Spesso hanno strutture leggere e mobili e questo è un altro vantaggio: si possono infatti spostare in base alle esigenze del momento, cambiano volto a una determinata stanza, si prestano a numerose configurazioni e consentono di mettere in campo tutta la propria creatività. Alcuni hanno una struttura estremamente basic, altri più elaborata; non mancano proposte dotate di una buona capacità contenitiva, che cioè separano e al tempo stesso permettono di organizzare la sistemazione degli oggetti più disparati, i quali a loro volta hanno una funzione meramente estetica oppure sono di utilizzo quotidiano. Prima di scegliere un mobile divisorio si consiglia di stabilire con attenzione le sue dimensioni massime, in termini sia di altezza che di larghezza. E’ importante anche valutare l’ingombro, onde evitare che il mobile in questione non sortisca l’effetto desiderato. Da non sottovalutare l’abbinamento con gli altri elementi già presenti nella stanza: al fine di creare un unicum stilistico, naturalmente, è fondamentale costruire una continuità prima di tutto cromatica e strutturale. Vero anche, d’altra parte, che si può scegliere di utilizzare il mobile divisorio anche per costruire contrasti ad hoc e quindi “movimentare” l’immagine dell’ambiente in questione. In foto Soft Wall di B&B Italia, parete divisoria per ambienti domestici e professionali; è in feltro in due dimensioni e appoggia su una struttura in acciaio. E’ anche portaoggetti: si possono tenere comodamente a portata di mano riviste, appunti, giornali.

Mobili divisori ambienti

I mobili divisori servono anche a creare nuovo spazio in casa. Nella zona living, per esempio, possono essere utilizzati per definire un piccolo angolo studio, nel quale dedicarsi all’attività lavorativa. Nel bagno dividono la vasca da tutti gli altri elementi, quindi ci si può rilassarsi in “semi solitudine” anche se sono presenti altri componenti della famiglia. Nella cameretta dei ragazzi possono dividere i letti, in modo che i figli stessi abbiano la loro privacy pur dormendo nello stesso ambiente. Nella camera da letto matrimoniale il mobile divisorio dà forma a una sorta di spogliatoio. E c’è chi utilizza questa soluzione per creare un ripostiglio in casa. I mobili divisorio sono parecchio utilizzati anche negli uffici, separano una scrivania dall’altra oppure la zona operativa da quella riservata a eventuali riunioni. Insomma, stiamo parlando di una fra le più versatili soluzioni che caratterizzano il mondo dell’arredamento. Ed è questo il motivo per cui è sempre più diffusa nelle case moderne. Senza trascurare l’impatto estetico, spesso all’insegna dell’eleganza, della creatività e del minimalismo. Un indiscutibile valore aggiunto. In foto Narciso di Promemoria, un lussuoso evergreen. E’ interamente realizzato in pregiato legno di ebano intarsiato a righe con dettagli in bronzo. Misure: lunghezza 200 cm, profondità 4 cm altezza 230 cm.