- 15 maggio 2016

Mobiletto porta tv

Alzi la mano chi riesce a fare a meno della tv in casa. Sono in pochi, davvero in pochi. Perché la tv informa, fa compagnia; è, come si dice, una finestra sul mondo. E le tv di oggi sono sempre più grandi, perfette, tecnologiche. Anche a livello “fisico”, occupano un ruolo di estrema importanza. Soprattutto se si sceglie di installare un impianto home theater, che oltre allo schermo comprende una serie di accessori a cominciare dalle casse. Ovvio, dunque, che i mobiletti porta tv siano ormai indispensabili. L’offerta sul mercato appare vastissima, scegliere non è facile. Ma nemmeno impossibile. Basta mettere a fuoco le proprie esigenze e i propri desideri anche a livello estetico. La prima cosa da stabilire è il posto in cui posizionare il televisore e il relativo mobile: nella maggior parte dei casi, ovviamente, si tratta del soggiorno o comunque della zona living. Di conseguenza il porta tv viene anche utilizzato per riporre libri, soprammobili e altri oggetti. Può avere un ingombro più o meno ridotto, ma la sua caratteristica è la versatilità. E di certo dà un notevole contributo nel definire lo stile della stanza. In foto il mobile porta tv Boxer di Cattelan Italia, disponibile con struttura verniciata goffrato bianco o graphite. La cassettiera è in noce Canaletto verniciata goffrato bianco o graphite. Le ante sono in massello di noce Canaletto. Versioni: 160 con anta a ribalta, 200 e 250 con anta a ribalta (sx) e cassetto (dx).

Mobiletti porta tv moderni

I mobiletti porta tv possono avere forme e dimensioni assai diversi. Per quanto riguarda il design, le possibilità appaiono senza confini. C’è chi predilige i mobili porta tv inglobati in una parete attrezzata, chi sceglie modelli che comunque arrivano ad occupare una sostanziosa parte della tv e si basano su eleganti giochi di ripiani e vani chiusi, chi invece opta per la strada della semplicità assoluta. Tutti i mobiletti porta tv moderni, però, hanno una caratteristica in comune: non solo sono eleganti e raffinati, per quanto hanno forme estremamente semplici. Minimali e geometriche. Niente fronzoli, nessuna rotondità. In campo, tutto il valore e il fascino dell’essenzialità. Un valido esempio è in foto: il mobile B 106 di Thonet. Porta tv e anche porta HiFi, è studiato per alloggiare i più moderni dispositivi multimediali. I cavi passano nascosti nella parte posteriore del mobile e terminano in una scatola integrata nel piano di copertura. Il pannello posteriore del mobile è rimovibile per consentire di collocare agevolmente gli apparecchi tv e HiFi con i relativi accessori in modo ordinato e con stile. Struttura in tubolare d'acciaio cromato, elementi in legno laccati in diversi colori o in faggio mordenzato. Ricordate che la posizione ideale è frontale rispetto allo spettatore e l’angolazione dovrebbe essere inferiore ai 35°. Collocare lo schermo troppo in alto è un errore, l’asse orizzontale è preferibile che risulti più in basso rispetto alla linea degli occhi.

Mobile porta tv

I mobiletti porta tv possono anche trovare collocazione nelle camere da letto, ma in tal caso è meglio evitare modelli voluminosi e particolarmente “ricchi”. In altre parole, per la camera da letto si consiglia un mobile basic, che davvero serva esclusivamente per poggiare il televisore. Altrimenti c’è il rischio di saturare l’ambiente. Nel soggiorno, invece, si ha la massima libertà. E le tendenze attuali coincidono con mobili importanti, elementi che appartengono a vere e proprie pareti attrezzate. In alcuni casi c’è anche la libreria modulare, in altri si sfrutta al massimo l’orizzontalità. I ripiani vengono dunque utilizzati per la tv, i relativi accessori ma anche altri oggetti che abbiano una valenza esclusivamente estetica; nei vani chiusi (che hanno ante scorrevoli oppure battenti) si ripongono invece documenti, i piatti delle grandi occasioni e tutto ciò che non si desidera mostrare ma che è opportuno avere sempre a portata di mano. In foto Pass-Word 2 di Molteni&C, design Dante Bonuccelli. Pensato per la zona pranzo, il sistema offre massima libertà progettuale: contenitori a terra o sospesi, varie tipologie di apertura e pezzi speciali come Grado° Bookshelf o pensili con anta a binari nascosti. La nuova finitura interna in cedro e la consolle in legno e alluminio rendono il progetto ancora più innovativo.

Mobiletti porta tv legno

I mobiletti porta tv spesso sono credenze reinterpretate in chiave contemporanea. Dunque bassi e lunghi, poggiati a terra oppure sospesi. In alcuni casi si basano su un’alternanza di pieni e vuoti, in altri si compongono soltanto di vani contenitori con ante scorrevoli oppure a battente. Sempre, però, sono realizzati in modo da accogliere agevolmente non solo la tv e i suoi accessori ma anche altri sistemi multimediali come il lettore dvd e/o la consolle per i videogiochi. Il materiale principe, soprattutto se si cerca solidità e qualità senza sbavature, è il legno. In foto Athos di B&B Italia, mobile contenitore caratterizzato da profondi volumi, a terra o appena sospesi, con ante scorrevoli complanari o con cassetti che fungono da basi per l’elemento consolle. Avvicinando oppure allontanando un cassetto dall’altro si ottengono ampie variazioni dimensionali.