La cabina armadio: un guardaroba per tutta la famiglia

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- 12 maggio 2006

Cabina armadio

Chi non ha sognato almeno una volta uno spazio ampio e confortevole dedicato solamente a giacche, abiti, scarpe e accessori, invece dell’angusto armadio in cui non c’è mai posto a sufficienza? La cabina armadio è una soluzione completa e versatile al problema dell’ordine in casa e inoltre evita il tanto odiato “cambio degli armadi” a ogni stagione. Le opzioni disponibili sono tante e si adattano a ogni esigenza e stile d’arredo. Anche una cabina armadio piccola di 130x200 cm è perfetta per ottimizzare gli spazi e coniugare design e funzionalità, arrivando a contenere più capi di un armadio a sei ante. Se attrezzata al meglio, l’interno può infatti essere sfruttato per intero, a tutta altezza, angoli inclusi. Al contrario di ciò che si pensa inoltre, non occorre dedicarle un intero ambiente: la cabina armadio moderna può anche occupare una sola porzione della stanza e magari essere collocata al di fuori della zona notte, in una camera poco utilizzata. Può essere orizzontale o angolare, con ante tradizionali o porte scorrevoli: le soluzioni per realizzare una cabina armadio funzionale sono molteplici. A seconda delle diverse situazioni, può avere un ruolo diverso: spogliatoio, se collocata vicino al bagno; guardaroba, se realizzata all’interno della stanza da letto; ampio spogliatoio-guardaroba se, in un appartamento di grandi dimensioni, occupa un locale vero e proprio dotato di finestra. E ancora, può essere un elemento separatore in un monolocale o una zona “filtro”, quando funge da passaggio tra due camere o tra la zona notte e il bagno. Solidità formale e rigore geometrico sono le caratteristiche della cabina armadio componibile Senzafine di Poliform, contraddistinta dal fianco a telaio. Già il nome ne suggerisce la grande modularità e varietà estetica, ma anche la solidità e durevolezza delle finiture in nobilitato, resistenti all'umidità e ai graffi.

Ricavare una cabina armadio

Il punto di partenza per realizzare una cabina armadio è stabilire: che forma ha la camera? Se si dispone di un ambiente separato da destinare al guardaroba il problema non si pone: in questo caso è consigliabile attrezzare tre lati così da ottimizzare tutti gli spazi. Altrimenti, se si vuole ricavare la cabina armadio nella stanza da letto bisogna considerare la pianta della camera. Se ha forma quadrata, si può optare per un guardaroba triangolare, disponendo i moduli sui lati corti. Se invece è rettangolare, conviene optare per un guardaroba in linea, che occupi il lato corto, in modo da riproporzionare anche l’effetto d’insieme. Se le pareti presentano irregolarità, di solito non ci sono problemi a trovare soluzioni, così come è possibile adattare i moduli sia in altezza che in larghezza e si riesce a chiudere senza difficoltà qualsiasi tipo di area grazie alle fasce di tamponamento che compensano lo spazio in orizzontale e in verticale. Per quanto riguarda la scelta dei materiali, si spazia dalla muratura tradizionale al cartongesso fino ai telai autoportanti in legno o in metallo, a seconda della collocazione e del risultato estetico che si vuole ottenere. E’ evidente che la prima opzione è preferibile in corso di costruzione o ristrutturazione della casa, mentre le altre due sono più veloci e “pulite” quando l’appartamento è già abitato. Le ante possono essere, come quelle di un comune armadio, a battente, a libro, scorrevoli, a specchio, eccetera. Naturalmente se lo spazio a disposizione non è molto, quelle scorrevoli rappresentano la soluzione ideale. Un’alternativa valida è rappresenta dalle chiusure a libro, dette anche “a pacchetto”, costituite da pannelli che si ripiegano uno sull’altro ai lati del vano. Le ante a battente sono invece la scelta più tradizionale, particolarmente indicata nelle cabine angolari che si fissano ad appositi telai che costituiscono l’involucro della cabina. Tra i materiali più utilizzati, il tradizionale legno in abbinamento con lo stile della camera o, per uno stile più contemporaneo, il vetro o il metallo. Se si sceglie un’anta trasparente, come quelle in vetro o metacrilato, l’interno sarà sempre visibile e quindi occorre un po’ più d’ordine. Sarebbe inoltre opportuno che le ante fossero dotate di profili antipolvere: nelle cabine armadio infatti gli abiti sono esposti “a giorno” per cui devono essere adeguatamente protetti dalla polvere. GlissWalk-In è un sistema di cabine armadio di Molteni& C. che propone soluzioni lineari e angolari, adatte ad ogni tipo di spazio, grazie ad un sistema di progettazione "al centimetro", disponibile in numerose finiture.

Come organizzare una cabina armadio


Al contrario di ciò che si pensa, non serve tanto spazio per creare una cabina armadio, basta soltanto un po’ di ingegno. Il trucco per crearla è studiare bene gli spazi, trovare sistemi pratici per organizzare bene tutti i vestiti e riuscire con il tempo a tenerli in ordine. Alcuni consigli per predisporre al meglio una cabina armadio e per sfruttare al meglio gli spazi? Innanzitutto deve essere attrezzata con barre appendiabiti, mensole e ripiani, per riporre non solo i capi di abbigliamento, ma anche coperte e lenzuola. Tutti questi accessori possono essere collocati lungo boiserie già predisposte, a volte attrezzate con elementi a cremagliera, cioè ingranaggi con dentatura rettilinea, spostabili in altezza. In questo modo, è possibile anche modificare l’organizzazione interna nel corso del tempo. Per esempio, se si hanno molti abiti e cappotti le barre dovranno essere posizionate a una certa altezza, mentre se si utilizza un abbigliamento più casual potranno essere collocate più in basso per appendere gonne o pantaloni ripiegati. Oltre ai classici stender per appendere i vestiti, una cabina armadio modello può essere fornita di altri accessori, come per esempio cassettiere, vassoi porta camicie, contenitori, scatole, ganci per cravatte e cinture, griglie metalliche estraibili porta scarpe, cappelliere.
Il numero dei cassetti dipende dalle esigenze personali e dal contenuto. In merito alla loro altezza: quelli da 30 cm sono adatti a felpe e maglioni, mentre quelli di 15 cm sono adatti alle camicie, alle magliette e alla biancheria intima. I ripiani invece hanno solitamente una profondità di 50 cm. Anche la parte inferiore della cabina può essere opportunamente sfruttata, inserendo contenitori per le scarpe o scatole multiuso. Alcuni accessori, come per esempio i moduli divisori per cassetti pratici per tenere in ordine calze e biancheria, non sono indispensabili, ma possono comunque essere utili per organizzare bene il contenuto. Se infine la cabina è abbastanza grande anche per assolvere l’altra sua funzione, ovvero per spogliarsi o cambiarsi, dovrà contenere ancora questi complementi: una seduta morbida, come un pouf, un tappeto per potersi muovere anche scalzi e uno o più specchi a figura intera. Anche l’illuminazione è importante. L’interno della cabina armadio deve essere ben illuminato e spesso, dal momento che difficilmente il locale guardaroba dispone di una finestra, occorre puntare sulla luce artificiale. Oltre alla luce diffusa posizionata a soffitto o lungo le pareti, sarebbe meglio predisporre fonti di luce puntiforme come faretti incassati nei ripiani o Led incorporati nelle barre porta abiti. Nella foto, Abacus di Rimadesio, una cabina armadio componibile con ante di vetro, boiserie e contenitori in vetro laccato bianco latte e ripiani in alluminio laccato bianco dotati di illuminazione a led.

Il guardaroba su misura per ogni esigenza

Cabina armadio sinonimo di lusso? Non sempre è così. Soprattutto se si sta ristrutturando casa, aggiungere due muri in cartongesso con una porta è una soluzione molto più economica di un bell'armadio a vista. Anche aggiungendo i moduli per attrezzare la cabina armadio si possono contenere le spese: acquistando quelli già predefiniti si ha un bel risparmio rispetto a un'attrezzatura fatta su misura o con materiali di pregio. In totale, con i lavori di muratura e tutto ciò che serve per i vestiti (appenderia, cassetti e mensole) non si supera il costo di un armadio di livello medio. Se invece il paragone è con un armadio di buona qualità, la soluzione della cabina armadio è decisamente più economica. Un consiglio: scegliere in anticipo dove comprare e il tipo di attrezzatura interna per evitare sprechi di spazio, costruendo la cabina sulla misura esatta dell'appenderia. Le veneziane o le tende a pannello sono la soluzione ideale se la stanza è lunga e si può posizionare la cabina armadio di fianco al letto. Dietro si può mettere l'attrezzatura essenziale: appendiabiti, mensole alte per scatoloni e accessori e cassettiere con le ruote per maglioni e biancheria. Si tratta di un’idea davvero economica e funzionale perché non ci sono pareti da creare e basta poco spazio per realizzarla, inoltre non occorrerà un'altra stanza: anche un piccolo disimpegno potrà bastare. Se la camera da letto è molto piccola si può ricavare una cabina armadio anche in un’altra stanza. Ad esempio si può crearla dietro al divano, utilizzando una parete di cartongesso e magari una porta scorrevole coperta da una carta da parati per mimetizzarla al meglio. Un’altra opzione può essere il corridoio, soprattutto se dotato di rientranze: si può così sfruttare questo spazio chiudendo il tutto semplicemente con una tenda. Anche una stanza vuota, un ripostiglio o una mansarda possono essere l'ideale per realizzare una semplice ed economica cabina armadio, nella quale inserire anche uno specchio, scarpiere e mobili con cassetti. Nei centri di bricolage si trovano sistemi economici composti da elementi singoli: montanti e accessori per l’attrezzatura interna. Sono in metallo o in legno, con cassettiere, cestoni e appendiabiti modulari già pronti. Le mensole in legno si tagliano facilmente anche da soli. Per non sbagliare l’acquisto e compromettere la resa finale, occorre fare un elenco preciso di cosa serve per riporre i capi e non lasciare quindi il progetto al caso. Varius è il sistema di cabine armadio personalizzabili in ogni dettaglio di Presotto. Per far fronte a tutte le esigenze, Varius può anche liberarsi dagli schienali: nasce così Varius Free che, grazie alla sua struttura minimale, permette la massima valorizzazione della parete attraverso l'applicazione di carte da parati o speciali tinte murali.

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