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- 07 gennaio 2014

Faretti Ikea, pratici e convenienti

I faretti Ikea non sono solo pratici ed economici. Il bello è che sono soprattutto in grado di rendere molto più calda e accogliente l’atmosfera dell’ambiente in cui vengono collocati. Ecco spiegato, allora, perché montarli in stanze come soggiorno o cucina potrebbe convenire su diversi fronti: oltre ad arredare, infatti, essendo a basso consumo energetico e rispettosi dell’ambiente, vi consentiranno di abbattere notevolmente i costi della bolletta della luce. Che, di questi tempi, diciamocelo, non guasta mai. Il che è possibile in virtù del fatto che molti dei faretti Ikea prevedono, difatti, la possibilità di essere associati alle ormai famose lampadine Led: quelle, per intenderci, che consumano molto meno delle tradizionali. Ma non è certo questo l’unico vantaggio delle luci da soffitto o da parete che portano l’inconfondibile firma del colosso svedese: tutti i faretti prodotti da Ikea, infatti, se collocati in maniera strategica, assolveranno alla funzione di mettere in evidenza quell’angolo della stanza, quel mobile o quel quadro di cui andate tanto orgogliosi. Perché optare per i soliti e un po’ antiquati lampadari, insomma, quando si ha l’opportunità di scegliere un complemento d’arredo così moderno e d’effetto? A questo punto non vi resta, allora, che scegliere la tipologia di faretti Ikea che meglio si accosterebbe all’arredamento della vostra casa e, più specificatamente, dell’ambiente che avranno il compito di illuminare. In foto: il faretto T1111 Fuga di Ikea

Faretti Ikea, i modelli più moderni

Di faretti Ikea, come avrete modo di vedere, ce ne sono a bizzeffe. Sfogliando il ricco catalogo dell’azienda svedese si nota immediatamente, peraltro, che alcuni dei modelli prodotti hanno un sapore retrò, mentre altri sono molto più moderni e minimalisti. Cominciamo passando in rassegna proprio questi ultimi. La versione Termosfar, per esempio, dotata di 5 faretti cromati, potrebbe essere perfetta per la vostra cucina: collocata su un’eventuale isola, o comunque sul piano di lavoro, vi consentirà di concentrare la luce nella "zona" che più vi interessa ed evitare, così, inutili sprechi di corrente. Tutti i faretti che ne fanno parte sono tra l’altro regolabili, ragion per cui potrete cambiarne l’orientamento in qualunque momento, cosicché la luce inondi il punto della stanza nel quale vi trovate. Splendido per un soggiorno in stile contemporaneo sarebbe, invece, il modello Fuga: anche in questo caso abbiamo a che fare con un faretto da soffitto, ma che è tuttavia strutturato in maniera tale da ricordare, vagamente s'intende, un lampadario. In questo caso, i quattro faretti, di dimensioni abbastanza generose, sono incorniciati da un vetro trasparente, che rende il prodotto molto più elegante e chic: le rifiniture e i dettagli cromati, invece, danno al modello Fuga quel tocco moderno che ne caratterizza l’aspetto. E per la stanza da letto? Inutile abbondare con troppe lampadine, dal momento che solitamente ne basta anche una sola: quindi, optate per qualcosa come il Basisk, un faretto da parete il cui orientamento è modificabile. Anche in questo modello, gli inconfondibili dettagli cromati la fanno da padrone. 

Faretti Ikea, quel tocco retrò che non guasta mai

Tutti i faretti Ikea sono sì concettualmente moderni, ma ciò non toglie che, alcuni di essi, tendano a rivisitare in chiave contemporanea quelli che erano i dettagli che, una volta, caratterizzavano la maggior parte dei complementi d’arredo. E’ su di essi che dovrebbe ricadere la vostra scelta, quindi, nel caso in cui la vostra casa abbia un aspetto un po’ retrò. Prendiamo, per esempio, il faretto Ranarp, dotato di morsetto e collocabile in diversi modi: a differenziarlo dalle versioni più moderne sono, chiaramente, le rifiniture. Non sono cromate, bensì "dorate", in simil ottone, proprio come i bracci di cui erano dotati quei pomposi lampadari di una volta. Ragion per cui, questa versione Ikea si abbinerà bene al vostro soggiorno all’antica, sposandosi alla perfezione con dei mobili in legno scuro. Ricorda invece un po’ gli applique, tanto in voga in passato, il modello Tisdag: anch’esso è dotato del pratico morsetto che vi consentirà di posizionare il faretto dove meglio credete, a seconda dell’attività alla quale vi state dedicando. E’ cromato, ma la sua struttura è tale che, in ogni caso, ben si adatterebbe facilmente a una cucina non proprio moderna. Graziosa anche la versione bianca di questo faretto a Led, che in una cucina in stile rustico, con dei mobili in legno chiaro oppure in truciolato potrebbe davvero fare una gran bella figura.

Ikea faretti

I faretti Ikea sono di vario tipo: da incasso, da parete, con morsetto. Questi ultimi hanno una pinza nella parte finale che consente di fissarli alla testiera del letto, a una cornice, a uno specchio, al bordo di una libreria o dovunque lo spessore della superficie in questione lo consenta. Sono parecchio economici, costano al massimo dieci euro. Come tutti gli altri faretti, anche questi consentono la luce sugli oggetti che si desidera mettere in evidenza, come quadri e soprammobili, e illuminano efficacemente le aree della casa dove si cucina, ci si prende cura dell’igiene personale, si lavora o si svolgono altre attività. Molti dei faretti con morsetto prodotti dall’azienda svedese, inoltre, sono anche da parete: con un solo acquisto si ottiene una doppia opzione. L’intero assortimento è mostrato nel sito ufficiale, con tanto di foto e dettagli tecnici nonché relativi alle dimensioni. Si tenga però presente che alcuni faretti non si possono acquistare online, di conseguenza dopo averli individuati e scelti occorre recarsi personalmente presso un punto vendita. In foto il faretto Varv con morsetto, bianco, prezzo 44,99 euro. Facile da fissare alla testiera del letto, come lampada da lettura.

Faretto Ikea

L’assortimento dei faretti proposto da Ikea è piuttosto ampio, come orientarsi? Mettendo innanzi tutto a fuoco le proprie necessità. I faretti rappresentano una soluzione illuminotecnica sempre più diffusa per ambienti interni ed esterni, perché sono caratterizzati da un design moderno e originale, e al contempo possono integrarsi perfettamente anche in un contesto più classico. Ogni tipo di spot è studiato per rispondere a particolari esigenze di illuminazione. La struttura interna, che mantiene il porta-lampada, può essere realizzata in gesso, metallo, acciaio o in altro materiale termo-resistente e deve resistere al calore della lampada e al peso del faretto stesso; la flangia in alluminio anodizzato o acciaio inox regola la dispersione termica e il proiettore a incasso orientabile permette di direzionare il fascio luminoso verso il punto desiderato. Con i faretti è possibile illuminare punti ben precisi, ottenendo degli stessi una visione ottimale e una valorizzazione. I faretti da soffitto sono quelli che, rispetto a tutte le altre tipologie, offrono anche una sorta di illuminazione diffusa. La luce arriva dall’alto e può dar vita anche ad effetti molto suggestivi. In foto i faretti da soffitto Ostana, prezzo 29,99 euro. Ogni faretto è regolabile individualmente, dunque permette di orientare la luce in diverse direzioni. Da installare direttamente alla rete elettrica della casa. Grado di protezione IP21. Coordinabile con le altre lampade della stessa serie.

Faretti Ikea da incasso

Fra i faretti Ikea ci troviamo anche diversi modelli da incasso. E’ bene tener presente che i faretti da incasso servono principalmente per l’illuminazione d’accento, cioè per favorire lo svolgimento delle attività che si svolgono in un determinato ambiente. Possono essere installati in diverse superfici fra cui soffitti e controsoffitti in cartongesso, pannelli in legno, mensole, pavimenti, muretti, pareti e all’interno di tutte quelle superfici dove è possibile praticare un foro. La loro struttura, una volta montati, esce parzialmente fuori dal muro dando così vita a un interessante gioco fatto di luce ed estetica. Esistono però, per chi li preferisce, anche faretti a scomparsa totale. I faretti da incasso possono essere anche fissi o direzionabili, cioè dotati di un cono posto nella parte inferiore, che consente la rotazione a 360 grado lungo l’asse verticale e orizzontale; in tal modo è possibile indirizzare il fascio di luce nella direzione desiderata. Inoltre, i faretti direzionabili possono essere anche singoli o multipli, ovvero composti da un corpo in metallo a cui vengono collegati diversi spot orientabili da parete. In foto il faretto da incasso Haggum, interno/esterno, bianco. Si può utilizzare in tutte le stanze della casa, incluso il bagno, e all'aperto.

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