La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

- 30 giugno 2014

La storia di Kartell

Kartell: il massimo della qualità abbinato al massimo della tecnologia Quando si nomina il marchio il pensiero vola immediatamente a innovativi e versatili pezzi d’arredo, capaci, come ben pochi altri, di inserirsi alla perfezione in qualisiasi tipo d’ambiente. Kartell è infatti uno dei brand simbolo dell’eccellenza del design made in Italy. Dal 1949, quando l’azienda venne fondata dall’ingegner Giulio Castelli con l’obiettivo di produrre accessori in plastica per il settore casalingo, ma anche per quello automobilistico, ad oggi, ha conosciuto un crescente successo che ora non sembra conoscere soste. Merito anche della lungimirante e proficua collaborazione con designer del calibro di Gae Aulenti, Ettore Sottsass, Marco Zanuso, e poi Antonio Citterio, Vico Magistretti, Ron Arad, Philippe Starck che hanno valso ad alcuni suoi prodotti riconoscimenti internazionali quali il Compasso d’Oro e un posto "fisso" al Mo.Ma, il Museum of Modern Art di New York, dato che fanno parte della collezione permanente del Museo. L’inconfondibile design trasparente di Kartell, inaugurato ad opera di Philippe Starck proprio quindici anni fa con la realizzazione de La Marie, la prima sedia al mondo in policarbonato, caratterizza anche diversi complementi d’arredo, quali i comodini Kartell.

Comodini by Kartell: l'essenziale Small Ghost Buster

Tra i comodini prodotti da Kartell uno dei più apprezzati è sicuramente Small Ghost Buster: dall’aspetto essenziale, questo cubo minimal sorretto da quattro gambe, realizzato naturalmente in materiale plastico, è un componente della celebre famiglia Ghost, firmata da Philippe Starck e Eugeni Quillet. Capostipite della fortunata serie la pluriacclamata sedia Louis Ghost e, a seguire, la seduta Victoria Ghost, la seduta ideata per i bambini Lou Lou Ghost, gli sgabelli Charles Ghost, lo specchio Francois Ghost e l’inedito cassettone Ghost Buster. Una serie in cui le tecniche di produzione a stampaggio industriale risultano perfezionate, un ambizioso obiettivo raggiunto grazie al consolidamento di un eccellente knowhow tecnologico. Small Ghost Buster, disponibile sia in versione trasparente sia in versione coprente, anche nei colori rosso, viola, giallo, nero e bianco, presenta un piacevole gioco di riflessi su tutta la sua superficie che scaturisce dal susseguirsi di spigoli e curvature. Grazie alle dimensioni ( larghezza 40 cm x altezza 57 cm x profondità 37 cm) e alla sua connaturata versatilità, Small Ghost Buster è un comodino ideale per qualsiasi genere di camera da letto e ben si presta ad essere collocato in ogni angolo possibile.

I Componibili, Optic e Jolly

Tra i comodini firmati Kartell, i Componibili costituiscono, senza dubbio,la soluzione più personalizzabile. Realizzati da Anna Castelli Ferrieri, i Componibili, interamente realizzati in Abs coprente, sono disponibili in differenti versioni: in forma rotonda oppure quadrata, possono essere provvisti o meno di ruotine e si presentano in quattro varianti di colore, bianco, nero, rosso e silver. Il loro maggior pregio è contenuto nella soluzione progettuale che contempla la sovrapposizione verticale dei singoli elementi grazie ad una intuitiva modalità a incastro. Un’opportunità per creare il proprio comodino assolutamente ad hoc. Tra i Componibili si possono trovare: la versione più piccola che presenta un diametro di 32 cm a base circolare, costituita da due o tre elementi non scomponibili dotati di anta a scomparsa; la seconda più grande dal diametro di 42 cm i cui singoli elementi sovrapponibili sono disponibili in due misure che possono disporre di ruote e poi la terza versione a base quadrata da 38 cm disponibile in due misure sovrapponibili, con la possibilità di antina battente. I Componibili, grazie al loro design decisamente innovativo, hanno ottenuto importanti riconoscimenti. Si possono ammirare esposti pure al Museum of Modern Art di New York. Kartell, nella sua vasta produzione, propone inoltre diversi altri complementi d’arredo che, pur non essendo nati come comodini veri e propri, sono perfettamente all’altezza del compito. Tra di essi va annoverato Optic, un cubo portaoggetti, firmato dal designer Patrick Jouin. Realizzato in PMMA, ha una dimensione di 40 cm per lato ed è disponibile in sei differenti colori: cristallo, nero, giallo, viola, rosso e fumé. Particolarmente accattivante è la sua superficie, sapientemente sfaccettata, dai suggestivi effetti a specchio, oppure trasparente. Si può optare per la versione aperta su di un lato o per quella chiusa da un'anta frontale. Anche il tavolino Jolly è un ottimo candidato alla posizione di comodino: realizzato da Paolo Rizzatto in PPMA, questo piccolo tavolo basic, dalle dimensioni di 40x40x40, è disponibile in una decina di varianti di colore. Funzionale e di sicuro effetto.

Tutti i prezzi dei comodini Kartell

Colorati, robusti e funzionali, i comodini di Kartell sono complementi d’arredo versatili che si possono inserire in tutte le stanze della casa, non soltanto in camera da letto.
I prezzi variano in base ai modelli, alle dimensioni e i materiali. Gli iconici Componibili progettati da Anna Castelli Ferrieri vanno dai 96 euro della versione a 2 cassetti ai 134 di quella a 3 fino ai 150 euro del tipo con 4. Il modello La Double J con la customizzazione del top e degli sportelli costa invece 164 euro (3 cassetti). Il prezzo del cubo contenitore Optic varia dai 208 ai 245 euro, mentre i tavolini trasparenti Jolly costano 122 euro e i cubi quadrati Ghost Buster vengono 291 euro.
Mobil di Kartell (nella foto) è il sistema di contenitori con diverse funzioni d’uso, ideale per diventare un pratico comodino per la camera da letto. I prezzi spaziano dai 550 euro ai 1.350 euro in base al numero di cassetti (da 2 a 6) e agli effetti materici (semitrasparenza, opachi e lucidi).

Sfoglia i cataloghi: