Cucine in muratura

Quando ci si appresta ad arredare la cucina della propria casa c’è sempre l’imbarazzo della scelta. Si può scegliere tra soluzioni essenziali e moderne, progetti che premiano il design a discapito della funzionalità, idee che strizzano l’occhio al passato pur con qualche dettaglio sapientemente rivisitato e rinnovato. Insomma, decidere quale tra questi stili si desidera per l’ambiente più importante della casa non è mai semplice. C’è però un’opzione che, in qualche modo, sembra sempre avere la meglio. Una soluzione "universale" poiché piace proprio a tutti, se vogliamo: vale a dire, cioè, la cucina in muratura. Nulla, quanto una superficie rivestita di mattoncini è difatti in grado di scaldare un ambiente e di trasformarlo nella cornice ideale in cui trascorrere gran parte del tempo in famiglia. Le cucine moderne, con i pensili dipinti di vernice lucida, i faretti e i fornelli a induzione, saranno pure assolutamente meravigliose. Sono capaci di lasciare tutti a bocca aperta, certo. Ma quel che è innegabile, tuttavia, è che, quanto meno in termini di fascino, non sono neanche lontanamente paragonabili a quelle in muratura. Il sapore dell’artigianalità e della semplicità, in esse, diventa difatti valore aggiunto: è ovvio, pertanto, che le produzioni industriali non possano in alcun modo ambire a ottenere questo stesso, delizioso, risultato. E allora, armatevi di idee e immaginate la cucina in muratura dei vostri sogni. Avrete sostanzialmente due alternative a vostra disposizione: non vi resta che scegliere quella che meglio risponde ai vostri gusti e alle vostre esigenze. 

Per realizzare una cucina in muratura dal "sapore" rustico, il consiglio prioritario è quello di rivestire i pensili, i piani di lavoro e l’isola, se presente, con dei mattoni. Tra i più gettonati ci sono, sicuramente, i classici mattoncini rossi, quelli impiegati nelle case di campagna e negli adorabili casali di una volta, o nelle calde tonalità del marrone. Tuttavia, se si cerca una soluzione a metà tra lo stile di ieri e quello di oggi, si potrebbe pensare ad un colore che tenda a sdrammatizzare l’effetto retrò di una cucina in muratura. Il contrasto, in tal caso, sarebbe interessante. Pensate, per esempio, a dei mattoncini non opachi, come quelli classici, ma lucidi, magari con un effetto sfumato e bicolore. Mattoni uguali, sia nelle tonalità che nei materiali, potrebbe essere utilizzati, poi, per rivestire la parete delle superfici di lavoro e del piano cottura: in questo modo, tutti gli elementi della vostra cucina in muratura legheranno alla perfezione. E cosa non dovrebbe mancare, poi, in un ambiente dall’aspetto così fortemente tradizionale e un po’ country? Un bel pavimento in cotto, ovviamente. Sceglietene uno in un colore caldo, anch’esso marrone, o eventualmente rosso scuro. I mattoni dovranno però essere quadrati e grandi, così da differenziarsi da quelli che in formato mini che, invece, rivestono i mobili della stanza. Se non vi piace l’idea del mattone ovunque, allora inserite dei pannelli in legno con cui ricoprire le ante dei pensili, quelle del frigorifero e la credenza: i colori di mattoni e pannelli dovranno ovviamente abbinarsi, così da scaldare ancor più l’atmosfera della cucina in muratura.

Quando si vuole ricreare una cucina in muratura che sia degna di questo nome non basta scegliere mattoni, pannelli e colori dei rivestimenti. Bisogna badare a ogni minimo dettaglio, affinché il risultato sia praticamente perfetto. Ragion per cui, anche gli elettrodomestici dovranno fare la loro parte. Pensateci: potrebbe un forno a microonde bianco legarsi bene con dei pensili rivestiti di mattoncini scuri? Non eccessivamente. C’è chi ritiene che il contrasto tra antico e moderno sia divertente, ma è pur sempre una questione di gusti. E se volete un ambiente in tutto e per tutto retrò, allora gli oggetti troppo moderni proprio non fanno al caso vostro. Quindi, è importante andare a caccia degli elettrodomestici giusti che riflettano il tema della vostra meravigliosa cucina country: i migliori in assoluto sarebbero, chiaramente, quelli in acciaio. D’altronde, una volta, non esistevano che quelli. Stesso discorso, poi, per il resto dell’arredamento. Levatevi dalla testa quel bel tavolo di cristallo che avevate adocchiato: i due stili, mixati tra loro, farebbero letteralmente a botte. Meglio un bel tavolo massiccio e di legno, con sedie in pendant. Oppure, se lo spazio abbonda, ricreate un angolo "saloon": commissionate a un falegname delle panchine di legno della stessa tonalità del tavolo. L’effetto è garantito, l’atmosfera pure. Qualche applique sobrio e senza fronzoli qua e là - i faretti, troppo moderni, sono anch’essi banditi - e il gioco è fatto: la vostra cucina in muratura farà invidia a quelle che compaiono ogni mese sulle pagine delle riviste di arredamento.