Consigli pratici per pulire il divano in pelle bianca

- 10 gennaio 2020

Come pulire divani in pelle bianca

Come pulire i divani in pelle bianca? Ecco l’interrogativo che attanaglia coloro che hanno cura dei propri mobili di pregio e desiderano mantenerne intatto l’aspetto per un periodo più lungo possibile. Prima di procedere, occorre avere ben presente che strada si intende intraprendere, ossia una soluzione fai da te, con rimedi naturali, oppure una soluzione chimica, con prodotti finalizzati a tale scopo. In commercio vi sono molti detergenti per la pelle, alcuni però, a causa di formulazioni troppo aggressive, rischiano di rovinare il divano in maniera irreparabile. L’utilizzo di rimedi casalinghi è certamente da preferire, sia per la delicatezza che per la riuscita del trattamento. Il primo rimedio è di una facilità unica, basta pulire il divano con un panno, in cotone o microfibra, bagnato in acqua calda. Un altro rimedio molto efficace consiste nel realizzare una mistura, composta da acqua e sapone di Marsiglia, sciolto perfettamente, da utilizzare con una spugna, passata direttamente sulle zone da trattare. In entrambi i casi, è importante provvedere subito ad asciugare il divano, con una pezza pulita, onde evitare antiestetici segni sulla pelle.

La manutenzione del divano in pelle è complicata? Scoprilo qui

Il divano in pelle è un arredo intramontabile, pregiato e di gran classe. Resistente e durevole. Contrariamente a quanto possa pensare qualcuno, mantenere intatta nel tempo la sua bellezza non è difficile, ma bisogna prendersene cura con costanza e nel modo giusto.

Innanzi tutto occorre spolverare quotidianamente le superfici con un panno morbido e pulito, ricorrendo all’aspirapolvere o a una spazzola morbida per togliere lo sporco che tende ad annidarsi vicino alle cuciture. Una volta al mese, poi, è bene applicare (con una spugnetta non abrasiva) un latte detergente specifico per la pelle.

Quattro o cinque volte all’anno è buona norma ricorrere a una crema protettiva, sempre ad hoc. Tutto ciò, naturalmente, vale anche per i divani in pelle bianca. Proprio per il loro colore, però, questi ultimi richiedono qualche attenzione in più. Troverai tutte le info in questa guida e intanto ti mostriamo il divano Ego di Doimo Salotti, caratterizzato da forme leggermente bombate. Possibili diverse soluzioni compositive.

3 errori da evitare nella pulizia della pelle bianca del divano

Sono 3 i più comuni errori che vengono commessi quando si pulisce un divano in pelle bianca e che creano danni, oltre a comprometterne la bellezza. Li elenchiamo, prendete nota per ricordare ed evitare:

Fare pressione e usare molta energia quando si strofina per applicare i prodotti detergenti, nella convinzione di pulire con maggiore efficacia: non solo l’esito non è migliore, per quanto in questo modo si agevola la penetrazione dello sporco nella pelle stessa. Utilizzare i comuni detersivi per la casa, in primis gli sgrassatori, per pulire la pelle e togliere eventuali macchie: questi prodotti sono invece molto dannosi per il materiale in questione, lo rovinano irrimediabilmente. Usare il latte scremato per smacchiare il divano: molti lo consigliano, ma in realtà si tratta di una pessima idea perché il grasso contenuto nel latte si deposita sulle superfici e col tempo la pelle finisce per assorbire più facilmente lo sporco.

In foto il divano Copter di Chateaux d’Ax, accogliente ma minimalista, ottima espressione del design contemporaneo. L’altezza dei poggiatesta, come potete vedere, è regolabile.

I metodi naturali per eliminare le macchie dai divani in pelle bianca

Cosa fare se il divano bianco in pelle si macchia? La prima e più importante regola è la seguente: intervenire subito, altrimenti la pelle assorbe lo sporco. Per quanto riguarda i prodotti da utilizzare, si sceglie fra quelli specifici e quelli naturali. Ovvero si ricorre ai metodi della nonna.

Consigliamo di provare innanzi tutto (dopo aver tamponato con un po’ di scottex o una spugna) con acqua calda e sapone neutro, per esempio quello di Marsiglia, o bagnoschiuma: se l’azione è tempestiva, generalmente le macchie di olio, inchiostro, vino succo di frutta, caffè e altri tipi di bevande vanno via senza fatica.

Altrimenti suggeriamo acqua calda e aceto bianco, ottimi anche nel caso di macchie più ostinate come quelle di vernice o smalto. In tutti i casi, poi risciacquate e asciugate con cura. In foto il divano componibile Kennedee di Poltrona Frau: è possibile scegliere fra diverse configurazioni lineari, angolari e curve. Il tratto distintivo è la delicata trapuntatura sullo schienale e sui cuscini.

Come preservare nel tempo la pelle bianca del divano

Lo ribadiamo perché è importante: una corretta e costante manutenzione, l’attenzione e la delicatezza sono gli elementi che proteggono la pelle bianca dallo sporco e dall’usura. Ci sono, però, altri piccoli ma determinanti “trucchi” per evitare che col tempo il divano si rovini.

Innanzi tutto non bisogna metterlo troppo vicino a fonti di calore, in primis i termosifoni, altrimenti la pelle si secca, ingiallisce e diventa dura. Per la stessa ragione è opportuno evitare che risulti esposto per molte ore alla luce del sole. Si ricordi che anche il fumo e i vapori derivanti dalla cottura dei cibi sono nocivi per questo tipo di divano.

Suggeriamo poi di applicare sull’intera superficie, una volta ogni 2-3 mesi, latte detergente per il viso, per poi eliminarlo con un panno morbido e leggermente inumidito. I prodotti da bandire? Quelli a base di solventi e/o alcol, la trielina, l’acetone, gli spray multiuso, la candeggina, l’ammoniaca, la cera per mobili.

In foto il divano componibile Arlott Low disegnato da Gabriele e Oscar Buratti per Ditre Italia.