Case piccole arredamento: moltiplicare lo spazio

- 27 aprile 2016

Arredamento case piccole

Case piccole arredamento: fino a qualche tempo fa, queste tre parole messe in fila rappresentavano un problema. Adesso non più. Anzi, adesso le soluzioni abbondano. E arrivano in aiuto i trend attuali: il Salone del Mobile 2016, conclusosi da poco, ha puntato i riflettori sull’integrazione fra il living e la cucina. I due ambienti convivono e diventano il fulcro della vita familiare e, per certi versi, anche di quella sociale. Ciò è perfetto per un appartamento di dimensioni ridotte: non c’è proprio bisogno che la cucina occupi un locale a sé stante. La vera sfida consiste nell’organizzare perfettamente gli spazi, ma pure in questo si è facilitati dall’ampia proposta di elementi trasformisti: tavoli estraibili, che spuntano magicamente da un cassettone; letti a scomparsa, che in pochi secondi fanno sparire ogni loro traccia; scrittoi, mobili da bagno e sanitari sospesi. Potremmo dire che, con uno schiocco di dita, la casa cambia volta a seconda dell’orario e del momento della giornata. Lo spazio si può plasmare in base alle proprie esigenze, anche scoprendo e sfruttando gli angoli più nascosti. E mettendo in campo tutta la creatività possibile.

Case piccole arredamento moderno

Quaranta, cinquanta, sessanta mq: queste le dimensioni di cui stiamo parlando. Case piccole, arredamento da studiare con attenzione e dando però il giusto ruolo alla fantasia. Le librerie bifacciali, in contesti simili, possono essere risolutive. Non solo suddividono lo spazio nel living, dunque creando una sorta di armonioso confine fra la cucina e l’area soggiorno; per quanto in alcuni casi possono separare la zona giorno dalla zona notte. Da un lato ci sono – per esempio – il divano, le poltrone, un tavolino; e dall’altro c’è il letto con i comodini. Importante è non riempire completamente la libreria, altrimenti si rischia di creare un’atmosfera opprimente. Giocate sull’alternanza di pieni e di vuoti, collocate sui ripiani anche qualche soprammobile e magari qualche pianta, che contribuisce a portare ossigeno e colore. A proposito di colore: nelle case piccole devono trionfare quelli chiari. Il bianco, il beige, tutte le tonalità naturali. Al massimo qualche delicato pastello. I colori accesi devono essere un’eccezione, un azzardo ben valutato. Quelli scuri, invece, sono assolutamente banditi. In foto, la libreria bifacciale componibile della linea Link System di Zalf.

Arredare case piccole

Case piccole arredamento: una buona organizzazione della cucina permette di recuperare qualche mq per utilizzarlo in altri modi. Il frigorifero, ad esempio, può essere in versione sottotop a ingombro ridotto; i tradizionali pensili possono essere sostituiti da mensole, barre per appendere gli utensili e piccoli moduli sospesi in legno. Se realizzati su misura, ancora meglio. Il lavello ad angolo è un’altra soluzione salvaspazio, l’eventuale penisola si attrezza in modo da poterla utilizzare anche per il contenimento di pentole, piatti, alimenti. Quanto all’area giorno, esistono in commercio armadi letti che tramite meccanismi semplici e maneggevoli si tramutano in comodi letti matrimoniali. In foto vedete il soggiorno con letto a scomparsa Ima di Clever, dotato di tavolo a ribalta. Entrambi gli elementi sono integrati nella struttura che, chiusa, sembra un nomale contenitore. Aprendo il pannello frontale centrale un piano in melaminico diventa un pratico tavolo d'appoggio; aprendo l'intero frontale, invece, si ottiene il letto matrimoniale. La parte superiore della cornice metallica ha una funzione decorativa quando il contenitore è chiuso e diventa il supporto del tavolo quando il piano viene portato in posizione orizzontale. Le maniglie presenti nella parte superiore facilitano l'apertura dell'intero mobile.

Casa piccola arredo

Case piccole e arredamento strategico. Il design contemporaneo e la tecnologia fanno squadra per moltiplicare gli spazi. In un bagno di 4-6 mq, per esempio, i sanitari sospesi e rotondi oppure circolari non solo hanno un ingombro ridotto per quanto danno un’idea di maggiore ariosità. E lo stesso dicasi per i mobili sospesi, che lasciano anche libero lo spazio sotto e che spesso sono anche molto compatti. In foto una composizione appartenente alla linea Play di Cerasa: la larghezza è pari a 140 cm, la profondità a 45,5 cm e 20 cm. Un’altra idea per il bagno consiste nel ritagliare rientranze dallo spessore dei muri e conquistare così centimetri preziosi; la rientranza dietro il lavello, per esempio, in molti casi permette di ottenere un comodo piano d’appoggio. Anche la cameretta dei bambini è un luogo che si presta a diverse quanto interessanti soluzioni di arredo. I letti a castello e i soppalchi sono le più classiche, ma troviamo ottime alternative nei ponti e nei letti a scomparsa: questi ultimi appaiono sempre più apprezzati in quanto nel giro di pochissimi minuti compaiono oppure spariscono cambiando il volto della stanza stessa. Sia nella cameretta che nella camera dei genitori il letto può essere dotato di contenitore, il quale riesce a custodire la stessa quantità di oggetti di un armadio e forse anche di più. E non si dimentichi l’aiuto che può arrivare dai complementi, anche quelli piccoli: se desiderate un pouf, per esempio, prendetene uno con contenitore!

Sfoglia i cataloghi: