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- 19 ottobre 2012

Una nuova prospettiva

Per i bambini rappresenta un’occasione di gioco indimenticabile, per gli adulti incarna il desiderio di vivere liberi e immersi nella pace della natura. La casa sull’albero è da sempre nell’immaginario comune il simbolo di un rifugio sicuro e tranquillo, lontano dai ritmi frenetici che accompagnano le nostre vite. Una casa sull'albero può trasformarsi in un rifugio unico e particolare, grazie alla sua posizone regalerà emozioni indimenticabili.

Nuovi punti di vista abitativi

Un punto di vista nuovo e coinvolgente, che in Italia è già esperienza realizzabile, sia che si voglia fare esperienza di un breve soggiorno a qualche metro da terra, sia che si decida di vivere per sempre in una casa sull’albero, ancorata a rami forti e protetta dal verde.   Se l’idea di una casa sull’albero vi attrae, potete farne esperienza per un breve soggiorno: sono diversi gli agriturismi e le strutture che in Italia offrono la possibilità di trascorrere qualche notte nell’incanto di un rifugio sospeso in mezzo al verde.   

Soggiorni particolari

Nella campagna viterbese l’agristurismo La Piantata (www.lapiantata.it) propone una camera matrimoniale su una quercia secolare, dotata di comfort e terrazza panoramica a otto metri da terra, oppure un eco loft di oltre 80 mq ancorato ai rami di un pino marittimo, con vista su un uliveto secolare. Se amate la montagna, in Alta Valcellina, a Claut, il Parco tematico Tree Village (http://www.montagna.es/tree-village) propone soggiorni emozionanti a contatto con la natura, nelle sue casette in legno di abete fra le fronde degli alberi.   La casa sull’albero, oggetto delle nostre fantasie di bambini, riscoperta da adulti si rivela un luogo sospeso e ideale, in cui riappropriarsi del tempo per riposare, leggere, lavorare, condividere una privacy preziosa con amici e persone care.  

Architettura pensile

Sullalbero (www.sullalbero.it), azienda italiana specializzata nelle costruzioni architettoniche pensili, propone un versatile modulo base di circa 14 metri quadri che può essere attrezzato e modificato a seconda delle esigenze e dotato anche di servizi. La casa sull'albero è un contemporaneo loft dotato anche di una piccola veranda.  

Materiali

La casa sull’albero è realizzata secondo i criteri della bioedilizia utilizzando materiali naturali: la struttura e i tamponamenti esterni sono in lamellare e in tavole in massello di abete, la pavimentazione è in massello di larice. I legnami vengono trattati con vernici naturali e provengono da foreste a conduzione sostenibile. Il tetto con lucernario ospita una copertura verde, la parete esterna brise-soleil prevede una finitura con Mobicare, un sistema di pannelli con rampicanti prevegetati prodotto da Poliflor.   La superficie verde è come una “seconda pelle” per la casa, capace di migliorare l’isolamento termico ed evitare l’irraggiamento diretto dei raggi solari sulla parete, contribuendo anche a catturare le polveri sottili in ambiente urbano.

Il progetto

La casa sull’albero è stata installata durante  la recente edizione di Orticolario nei giardini di Villa Erba a Cernobbio, secondo un concept architettonico e strutturale firmato da Stefano Mengoli, architetto paesaggista presidente di Onvus (Osservatorio Nazionale Verde Urbano e Storico), progettista ambientale e pianificatore del sistema verde della città. Il progetto di allestimento degli interni e l’aspetto domotico sono invece stati affidati a Paolo Rattaro, architetto partner di Sullalbero.   Per l’Illuminazione è stato utilizzato un sistema a led in bassa tensione, ad alta resa di lumen con varie “temperature” di colore per ottenere diverse rese cromatiche. L’impianto elettrico prevede una tecnologia domotica Bticino che assicura comfort, sicurezza e risparmio energetico, permettendo la fruizione di scenari luminosi e di varie automazioni.

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