Applique da parete, un tocco di stile

Nell'illuminazione domestica le applique da parete sono molto utilizzate: in un ingresso, per esempio, sostituiscono egregiamente il classico lampadario con plafoniera; in un salotto magari la integrano, assieme alle piantane; nell’area notte vengono sfruttate per un'illuminazione diretta vicino al comodino, come pure in bagno: se ubicate ai lati dello specchio, riducono gli effetti di abbagliamento per l'immagine riflessa. Vengono incontro a qualsiasi gusto ed esigenza: dal classico al super-design. In foto, un’applique murale della collezione Riga di Fontana Arte, design Paolo Zani, composta da struttura in metallo in finitura laccato bianco satinato con due diffusori in vetro sabbiato.
Questa collezione si declina in cinque dimensioni e due finiture (bianco satinato o cromo).
L'applique Riga diffonde la luce verso l’alto e verso il basso tramite l’angolazione del doppio diffusore.

Le più moderne produzioni di applique da parete utilizzano come fonti luminose i LED, esenti da manutenzione e con cicli di vita di oltre 50.000 ore e sono spesso semplici da installare, ma al contempo capaci di conferire un tocco di stile a qualsiasi progetto di arredo contemporaneo. Le lampade da parete più moderne sono disponibili in svariati modelli, colori e finiture e si integrano alla perfezione in qualunque genere di arredo interno o esterno. Sono sempre apprezzati i toni tradizionali come il bianco opaco, il nero lucido, l’argento satinato e il ruggine opaco, ma molto spesso, soprattutto in ambientazioni “giovani” e di tendenza dominano l’arancio lucido, il rosso, il verde, il giallo ocra e il blu petrolio. Ultimamente sono molto apprezzate le “taglie piccole”, che illuminano con discrezione, ma efficacemente gli ambienti. In foto, l’applique Micra di Vibia, design Ramos & Bassols di piccole dimensioni con diffusore in policarbonato disponibile in due finiture: laccato bianco e ruggine. Adatta per applicazioni in interni ed esterni. Sorgente luminosa: LED, 3x1 W max.

L’applique da parete classica presenta spesso un paralume in tessuto e viene utilizzata normalmente per coordinarsi con un genere di arredamento dantan. A volte capita tuttavia di osservare lampade a parete classiche in ambientazioni più moderne che veicolano un certo fascino suggestivo. Le applique classiche modello Old England nella finitura oro ben si adattano alla composizione Kithnos di Mobili di Castello (in foto), caratterizzata da una base sospesa realizzata in essenza con dettagli intagliati a mano, rifinita nel colore bianco lumeggiato oro. La specchiera Rembrandt è nella stessa finitura della base. Il piano lavabo è realizzato in marmo bianco cristallino, spessore 3 cm, comprensivo di alzatina e lavabo sottopiano in ceramica bianca.

Per chi desidera inserire nella propria abitazione dei pezzi di design, la varietà è notevole, sia che opti per i classici di grandi firme ormai diventati vere e proprie icone, sia che si scelgano le ultime novità. Sovente le applique da parete più iconiche vengono riproposte con le nuove sorgenti luminose, rispondenti alle normative attuali, oppure in nuovi colori, che implementano le possibilità di contestualizzazione. In ogni caso, scegliere applique di questo tipo significa personalizzare la propria dimora con pezzi dal sapore unico e originale, praticamente intramontabili. In foto: Tivu by Jozeph Forakis per Foscarini è una lampada da parete in policarbonato disponibile in due misure e in due colori, bianco e nero. Il corpo scherma la fonte luminosa, la luce si diffonde per riflessione sulla parete retrostante. A cura di Elena Marzorati