Una cucina senza pensili, ecco come realizzarla

- 05 marzo 2020

Perché progettare una cucina senza pensili

La cucina senza pensili è la tendenza del momento! Sottrarre anziché aggiungere è da sempre uno dei diktat dell’arredamento e la cosa interessante è che questo mood lo ritroviamo in stili contrapposti, quello minimal moderno e quello country shabby&chic. Solo che nel primo l’assenza di pensili non verrà colmata, nel secondo a questi si sostituiranno mensole e ripiani stracolmi di zuppiere, piatti e vecchi libri da cucina.
Ma quando scegliere questa soluzione d’arredo?

  • quando la cucina è grande e ai pensili si preferiscono le colonne dispensa;
  • quando si è molto ordinati e non si ha paura di tenere oggetti a vista;
  • quando vogliamo evidenziare l’estetica della cappa che svetterà in solitudine;
  • quando il lavello è posto sotto la finestra;
  • quando la parte operativa è nell’isola centrale.

Come ottimizzare lo spazio in questo tipo di cucina

Dobbiamo ammetterlo, l’assenza di pensili va poco d’accordo con le cucine di piccole dimensioni, che necessitano di strategici vani contenitivi; ma se non vogliamo rinunciare ad una composizione senza volumi sospesi possiamo adottare alcune di queste 5 alternave d’arredo:

  • adottare moduli dispensa e colonne che si sostituiscono ai pensili (vedi immagine);
  • scegliere basi di profondità maggiorata con più alta capacità contenitiva;
  • se si è optato per l’isola o la penisola, attrezzarla al meglio con cassettiere e cestoni (come in foto);
  • in un living open space possiamo riporre stoviglie e set da cucina all’interno di madie e credenze, poste anche non in prossimità della parte operativa;
  • le mensole sono da sempre le sostitute numero uno dei pensili se amiamo gli oggetti a vista.

3 belle cucine senza i pensili

Le cucine prive di pensili non appartengono ad un unico stile ma le ritroviamo sia in abitazioni dall’impronta classica, come in quelle dal carattere innovativo. L’importante è saper dare un’alternativa all’assenza dei volumi sospesi e rendere la cucina altrettanto confortevole. Ecco 3 ispirazioni di stampo diverso.

  • La cucina in rovere moro mostra dettagli eleganti, un’isola rivestita in pietra e le colonne forno e frigo con dispensa. Lo stile? Un mix rustico minimalista. Bella l’applique.
  • Volumi puri, bianchi e cromati, si contrappongono in basso al parquet a spina ungherese e in alto agli stucchi del soffitto. Protagoniste le lampade di design.
  • La base in muratura, il lavello sotto la finestra, una distesa di oggetti poggiati su mensole, tutto ricorda un’atmosfera rustica, resa attuale dal colore grigio scuro che riveste con continuità le superfici.

Alternative ai pensili e idee da copiare

Come organizzare lo spazio in cucina se non ci sono i pensili? Abbiamo alternative alle mensole? Sì, vediamole insieme.

  • Strutture sospese per il contenimento, evoluzione dei tradizionali ganci porta stoviglie, e una cappa strutturata per appoggiare spezie e oggetti, come proposto nella cucina Mia di Scavolini, realizzata in collaborazione con lo chef Carlo Cracco.
  • Come fare se non abbiamo lo scolapiatti? La soluzione è il cestone con il portastoviglie in acciaio inox, caratterizzato da: vasca raccogli gocce, griglia per piatti e coperchi, bacinella forata utile anche per il trasporto di oggetti. Wizard X di Elletipi.
  • Maisons du Monde propone invece una linea di scaffali in legno, ganci, mensole originali e mobili portaoggetti dal carattere country, inseriti perfettamente in questa ambientazione, dove anche il davanzale della finestra funge da ripiano.

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