Qualità e design sono due delle caratteristiche principali delle librerie Lema, mobili di grande classe e raffinatezza, perfetti per ogni abitazione. Scopritele nel dettaglio!
Eleganza, raffinatezza, design curato nel dettaglio e personalizzazione ai massimi livelli sono solo alcune delle doti principali delle librerie Lema, elementi capaci di dare un 'impronta particolare ed originale anche alle ambientazioni più lussuose. Lema è un'azienda fondata nel 1970 che basa la sua produzione sull'unione di innovazione industriale e tradizione artigiana, come nel migliore made in Italy; le origini del marchio risalgono agli anni '30 e, da allora, la strada percorsa da Lema ha permesso al marchio di diventare uno dei brand di riferimento nel panorama dei mobili di qualità a livello internazionale. Ogni prodotto di Lema mobili viene progettato da designer affermati, che curano ogni più piccolo dettaglio per fornire alla clientela degli oggetti iconici e capaci di coniugare bellezza e funzionalità; alla base di ogni arredo Lema viene posta una grande attenzione alla produzione di mobili capaci di comunicare un elevato senso di comfort e un aspetto estetico di grande raffinatezza. Il catalogo Lema si propone come completo e variegato, realizzato per arredare con stile ogni ambiente della casa, sia la zona notte, per la quale sono prodotti letti e armadi che possono essere progettati su misura per ogni spazio, che la zona giorno, con la possibilità di scegliere tra tavoli, sedie, poltrone, divani, madie e contenitori e, naturalmente, librerie Lema, elementi polifunzionali e componibili in svariate combinazioni differenti.
La grande esperienza del gruppo fa in modo che le librerie Lema siano proposte in una grande quantità di varianti, sia come elementi fissi, predefiniti, che come librerie modulari e, anche, vere e proprie librerie su misura. Lo stile di questi mobili contenitori è ben studiato e variegato, per rispondere alle esigenze di ognuno, siano esse moderne e contemporanee, oppure più classiche e tradizionali. Tutto questo grazie anche al contributo offerto dai diversi designer che collaborano alla realizzazione delle librerie Lema, così da avere elementi dal carattere originale, pur mantenendo un filo conduttore che definisce la filosofia comune di ogni mobile Lema. Nelle librerie Lema confluiscono le migliori tecnologie disponibili e, al tempo stesso, la bellezza e l'originalità derivanti dalla tradizione artigianale di qualità elevata, così da avere il meglio di tutti e due i mondi, il controllo e la qualità derivanti dai moderni processi industriali e la cura dei particolari tipica dei mobili realizzati a mano.
Uno dei modelli di librerie Lema più famosi è certamente quello rappresentato dal sistema Selecta, nato nel 1995, su progetto di Officinadesign Lema, come un'evoluzione del progetto di sistema a spalla portante che Lema ha presentato nel 1978 per la prima volta in Italia. La libreria Selecta Lema si presenta come un mobile in costante evoluzione, grazie alle innovazioni introdotte per quel che riguarda i moduli e le finiture disponibili. La grande versatilità di Selecta consente di realizzare la composizione preferita per la propria abitazione, trasformando il mobile da semplice libreria a parete attrezzata o porta tv. Le varianti sono innumerevoli, praticamente infinite, visto che la componibilità è massima, con la possibilità di unire elementi a giorno con vani contenitori chiusi, per la migliore fruizione di ogni spazio. I colori disponibili sono molteplici e spaziano da quelli più classici fino ad arrivare a tonalità ad effetto come, ad esempio, l'aragosta, il senape, lo zolfo o il ciliegia. Lema Selecta è un sistema studiato per essere inserito con successo in qualsiasi contesto abitativo, grazie alla molteplice varietà di finiture ed elementi compositivi.
Altro modello degno di nota tra le librerie Lema è Plain, progettato nel 2011 da francesco Rota. Questa libreria componibile è modulare e personalizzabile, come accade per Selecta, ma, in questo caso, si parla di una libreria in metallo con piani in laccato opaco, disponibili in numerosi colori, o in melaminico effetto larice moka. La struttura è autoportante, facilmente posizionabile in ogni stanza della casa e può diventare anche una pratica libreria bifacciale, perfetta per suddividere funzionalmente lo spazio, senza bisogno di ricorrere a partizioni più pesanti, come una muratura. I ripiani possono essere realizzati con due spessori differenti e le mensole si presentano con diverse lunghezze, così da avere un elemento movimentato e originale. La struttura metallica può essere scelta nel colore lavagna oppure carta, così da coordinarla al resto dell'arredo.
Booken, invece, è una delle librerie Lema più originali; progettata da Raw Edges, si presenta al tempo stesso come elemento libreria, tavolino o mensola, facendo diventare i libri stessi parte della composizione finale. La struttura è in legno e il piano ricorda quello delle vecchie scale a pioli; per realizzarla è utilizzato il frassino, che può essere scelto con la finitura nera oppure color amarena.