Stufe Cucina Economica

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- 09 ottobre 2019

Cambiano le epoche, ma la termocucina a legna si conferma una scelta avveduta, in grado di ricreare un'atmosfera autenticamente domestica.

A cosa serve una cucina economica

La cucina economica è stata inventata nell’Inghilterra dell’Ottocento, si è diffusa anche in Italia e fino agli anni ‘60 ha avuto un ruolo da protagonista nelle case di campagna e in quelle dei più piccoli centri abitati. Sembrava fosse scomparsa, invece è ritornata prepotentemente in scena. E non avrebbe potuto essere altrimenti, in un’epoca – come la nostra – in cui il risparmio energetico e l’ottimizzazione delle risorse disponibili sono diventati priorità assolute. La cucina economica si chiama così perché, grazie alla sua incredibile versatilità, permette di contenere le spese e i consumi fra le pareti domestiche. Alimentata a legna oppure a pellet, è composta in primis da un vano riservato proprio al combustibile, da un forno, da un piano cottura in ghisa e da un cassetto in cui si raccoglie la cenere. La struttura è in acciaio e non di rado rivestita in maiolica o ghisa. Si consideri che i modelli di oggi non sono soltanto esteticamente più accattivanti rispetto a quelli di una volta, ma anche più ampi e meglio attrezzati. In ogni caso, la termocucina viene utilizzata per cucinare e al contempo per riscaldare gli ambienti, quindi offre le stesse performance di una stufa, ma non solo. Funge da boiler, in quanto dotata di un serbatoio interno contenente l’acqua riscaldata dal processo di combustione; è un ottimo umidificatore, grazie all’evaporazione delle pentole in cottura; può essere usata persino come scaldavivande. Nelle giornate invernali, inoltre, è possibile fissare una raggiera di bacchette di metallo al tubo per ottenere un pratico stenditoio.

Le caratteristiche della Cucina economica a legna

Le cucine economiche moderne sono indubbiamente più belle, funzionali e accessoriate rispetto al passato, ma non si è persa la tradizione di utilizzare la legna, fonte rinnovabile a ridotto impatto ambientale, come combustibile. I vantaggi sono diversi e concreti. Il tipo di legna necessario è di dimensioni contenute, ma con un solo “pieno” la cucina funzione per diverse ore. Le cucine a legna sono a incasso oppure freestanding, quindi c’è la soluzione per ogni necessità, e grazie alle tecnologie moderne possono generare anche acqua calda sanitaria. Il design è nella maggior parte retrò e le dimensioni risultano assai variabili, la capacità del forno raggiunge anche i 50 litri; la temperatura si regola per mezzo di un termostato esterno e l’intensità della fiamma viene controllata tramite un dispositivo che aumenta o diminuisce l’aria nel braciere (si chiama sistema di tiraggio dell’aria), quindi la potenza termica. E non si trascuri il fatto che i cibi cotti a legna hanno sempre un sapore degno di nota. I prezzi delle cucine alimentate con legna variano in base in base alla potenza, appunto, e alle dimensioni; ma anche in base alla marca e al rivestimento. Un prodotto “basic”, comunque, costa mediamente 500 euro.

Scopri i vantaggi di una cucina economica a pellet

Le cucine economiche a pellet presentano caratteristiche estetiche, tecniche e funzionali del tutto simili a quelle delle cucine a legna. A cambiare, in altre parole, è soltanto il combustibile. Il pellet è molto più leggero e molto meno ingombrante della legna e costa anche meno. Certo, il legno che arde rende più saporite le pietanze collocate sulla piastra di cottura della cucina economica e crea atmosfere ancora più suggestive; si tratta di mettere sul piatto della bilancia i pro e i contro e soprattutto focalizzare bene le proprie esigenze nonché preferenze. Oggi esistono cucine economiche che possono contenere anche 25 kg di pellet (due sacchi interi), permettendo all’utente di risparmiare tempo e fatica. I modelli più evoluti, inoltre, sono completamente automatici nonché dotati di termometri e di pannelli di controllo digitale. E stanno aumentando quelli che si possono gestire da remoto: l’evoluzione è continua. Sia le cucine a pellet che quelle a legna, è importante saperlo, possono funzionare anche in modalità elettrica, di conseguenza durante la stagione calda è possibile continuare a utilizzarle tranquillamente.