Carta da Parati 3d

Dopo un lungo periodo in cui sembrava definitivamente tramontata, la carta da parati è tornata in voga ed è sempre più richiesta, perché consente di rinnovare le pareti senza grandi spese e interventi impegnativi, ma anche perché le più innovative tecniche di stampa digitale si traducono in una proposta ricca e variegata, in fantasie e disegni che raggiungono la perfezione. L’ultimo trend del settore, che sta riscuotendo crescenti consensi, è la carta da parati 3d. Ovvero con effetti tridimensionali. Grazie a sofisticati programmi di grafica, l’occhio viene abilmente ingannato in riferimento alla prospettiva, percepisce gli ambienti molto più profondi di quanto siano nella realtà. Le stanze sembrano non avere più perimetri e confini; diventano quasi delle soglie che si aprono su scenari inaspettati. E i disegni sono a dir poco verosimili. La proposta in commercio si articola in un’infinità di soggetti, anche perché per le aziende del settore è semplice realizzare rappresentazioni ad hoc, ovvero accontentare specifiche richieste dei clienti: può trattarsi di un paesaggio, di una città, degli interni di palazzi e castelli, di mari e fiumi, di figure astratte, di tunnel, immagini optical. Davvero non ci sono limiti. Un’altra tipologia di carta da parati con effetti ottici tridimensionali è quella a rilievo (i mattoni sono il tema più gettonato, ma anche i tessuti risultano parecchio apprezzati), che coinvolge non soltanto la vista ma, per molti versi, anche il tatto. Il punto di forza, in questo caso, è la matericità. Viene spontaneo allungare la mano per toccare qualcosa che, nella realtà, non esiste. L’impatto è sempre notevole.

La carta da parati – vale per tutte le tipologie – si posa senza troppe difficoltà. La scelta è fra quelle che necessitano dell’apposita colla, la quale deve essere prima distribuita sulla parete, e quelle adesive, che molti prediligono per la loro praticità. In tutti i casi, importante è pulire con cura la parete in questione ed eliminare eventuali irregolarità, anche utilizzando lo stucco se occorre. Andando più nel particolare, per quanto riguarda la carta da parati 3d il suggerimento è di applicarla su una sola parete, per due motivi importanti: la carta stessa viene valorizzata, poiché lo sguardo è attratto verso una direzione ben precisa e non si “disperde”, e non c’è il rischio di sovraccaricare l’ambiente, creando un insieme eccessivo e caotico. Se la stanza è molto ampia – pensiamo a un open space – si può anche valutare l’ipotesi di applicare la carta da parati su due pareti, magari adiacenti, ma si raccomanda comunque di accertarsi che il risultato finale sia all’insegna dell’armonia. Altra questione da non sottovalutare: le carte da parati tridimensionali sono scenografiche, per molti versi rappresentano dei veri e propri elementi di arredo. Coprirle, sia pur parzialmente, con i mobili è un errore. A meno che abbiano dimensioni contenute o una struttura sviluppata in senso orizzontale (i divani, per esempio) oppure siano in qualche modo integrati nel soggetto stesso. L’integrazione visiva, definiamola così, è una fattore da valutare anche in riferimento alle porte e alle finestre. La rappresentazione in 3d di un ambiente esotico, naturale, ad esempio stona decisamente con una finestra che dà sulla strada e su un paesaggio urbano. O si crea un fil rouge con gli elementi reali già presenti, o si sceglie una parete diversa.

La carta da parati 3d aumenta lo spazio percepito, per cui è perfetta per gli ambienti piccoli. Ma in realtà è adatta a qualsiasi casa e qualsiasi stanza, a prescindere dalla metratura: questa versatilità è un altro dei suoi pregi. Nel soggiorno consente di creare intriganti scenografie, nella cucina diventa uno strumento per portare originalità e anche esprimere un certo senso dell’umorismo (avete presente quelle carte da parati che raffigurano enormi frutti e ortaggi, oppure posate e stoviglie giganti?), nel bagno permette di ideare atmosfere retrò o giocare con il fascino dell’acqua. L’elenco degli esempi è lungo, immaginarne uno completo risulta pressoché impossibile. E poi c’è la cameretta, l’ambiente in cui la carta da parati 3d può aggiungere incanto e magia. Pochi fogli ed ecco apparire scenari fiabeschi, prender forma luoghi in cui la fantasia la fa da padrone, che invitano al gioco e al tempo stesso alimentano sogni.

Il prezzo della carta da parati 3d è determinato principalmente dal tipo di immagine e dalla qualità della definizione, ma anche dal materiale: il più diffuso è il TNT, tessuto non tessuto. Le carte più semplici, per esempio quelle che raffigurano mattoni e pietre, costano mediamente fra i 5 e i 10 euro/mq. Quelle con paesaggi e, in generale, caratterizzate da immagini più complesse hanno invece un prezzo compreso fra i 20 e i 50 euro/mq. Più il soggetto resta nitido man mano che ci si avvicina, maggiore è la qualità e di conseguenza più elevato è il prezzo. I prodotti economici, al contrario, osservati a poca distanza appaiono sgranati. Se si tratta di una carta da parati che necessita della colla specifica per l’applicazione, naturalmente bisogna mettere anche in conto il costo di quest’ultima: per 15 mq, orientativamente, si spendono fra i 2 e i 5 euro. Chi si rivolge a un professionista per la posa, aggiunga più o meno 15 euro al mq.