Quali tendenze per le piastrelle in gres porcellanato: colori, formati, decori.

Stili e tendenze delle piastrelle in gres porcellanato seguono l’evolversi dell’ambiente domestico, che non più solo casa, ma anche luogo creativo di studio e lavoro, rifugio ricco di comfort e benessere, spazio connesso con gli elementi naturali.
E avendo il colore un forte potere emozionale, è stato utilizzato dai maggiori brand di superfici ceramiche per dar vita a nuove collezioni di grande fascino.
Scopriamo quali tonalità saranno di tendenza nel 2022:

• colori pastello, polverosi, vellutati, avvolgenti, desaturati, ma dalla forte personalità, come quelli presentati al Cersaie 2021 da Pastorelli con la collezione Colorful. Le note più caratterizzanti? Il blu del pavimento formato 120x120 colore Ocean e il giallo del rivestimento in muretto Sunflower Brick (7,5x40cm);

• cromie naturali, nordiche, ovattate, abbinate ad altre più intense, in cui il richiamo alla natura è evidente. Colori che richiamano il bianco caldo del cotone, il grigio del cemento e della calce, il giallo della sabbia e quello dorato dell’ocra, ma anche il marrone della terra e il rosso della terracotta, per ricreare spazi rilassati ed espressivi. Imola Ceramica ci propone la collezione The Room, in cui la grande lastra effetto marmo onice (Onyx Aqua Blu Gold) con le sue intense sfumature d'azzurro è combinata al marrone Tabacco per il rivestimento;
   
• tutte le sfumature del Mar Mediterraneo: blu oltremare e verde petrolio, acquamarina e azzurro, nuovamente la natura è dominante. La giusta ispirazione ce la propone Antiche Fornaci D’Agostino con la collezione Riflessi di Cava. Diversi i formati e gli spessori per rivestire interni ed esterne.

Riassumiano quali formati di piastrelle in gres porcellanato si sono visti al Cersaie 2021:

• il formato grande non è più una novità ma esprime al meglio gli effetti marmo e carta da parati. Le lastre, sottili nello spessore (anche 6 mm) arrivano a oltre 3 metri d’altezza e superano 150 cm in larghezza, dando continuità visiva;
   
• il formato quadrato “standard” è 75x75 o 90x90 cm, addio al 60x60. Nella gallery scopriamo la linea Umbria Antica di Tagina (90x90cm), dai colori naturali effetto pietra;
   
• formato decorativo, piccolo, quadrato, esagonale o romboidale (a losanga), anche montato su rete (per velocizzare la posa in opera), come quello in foto della collezione Tintùri di Cersasarda dall’effetto craquelé, dalle forti intensità cromatiche;
   
• mattoncino rettangolare, da posare orizzontale o verticale, ma anche a spina di pesce, generalmente lucido, quasi smaltato, irregolare nei colori e nella superficie, per ricordare il fatto a mano. Originale è la linea Rice di Marazzi, nei formato modulari 15x15 5x15 e 7,5x20 cm, da mescolare nella composizione e nei colori (gallery).

Le piastrelle in gres porcellanato diventano elementi d’arredo di grande fascino quando sono decorate. Sostituiscono la carta da parati, si trasformano in arazzi contemporanei e tele dipinte, rivoluzionando l’ambiente domestico.
Abbiamo raccolto 3 nuove collezioni dall’ultimo Cersaie:

• Miroir di Mirage, in cui le superfici specchiate sono protagoniste. Le piastrelle di grande formato (120x278 cm) mostrano decorazioni metalliche pregiate, ispirazioni floreali, segni grafici e tagli geometrici che valorizzano il bagno, la camera da letto, ma anche spazi pubblici;
   
• Victoria della serie Unica è la nuova piastrella di Target. La ceramica come elemento artistico, fatta a mano, lontano dalla logica della produzione seriale industriale. Formato 30x30 cm e rimandi orientali, è adatta ai rivestimenti e si abbina a superfici in legno, marmo, cemento;
   
• Poetry House di ABK, firmata da Paola Navone è una piastrella di design effetto carta da parati, che imita il fatto a mano ispirandosi al legno e alla pietra.