Redazione - 06 dicembre 202225 giugno 2024
Scopri come scegliere e usare al meglio gres porcellanato e ceramica, considerando vantaggi e svantaggi di ognuno
Redazione - 06 dicembre 202225 giugno 2024
I rivestimenti ceramici hanno subito negli ultimi decenni un’evoluzione davvero straordinaria, in particolare il gres porcellanato.
Questo è stato reso possibile grazie a diversi fattori, tra i quali:
La ceramica è un materiale unico, molto versatile e per questo anche pratico, che ben si contraddistingue per precise caratteristiche:
A seconda della qualità, della lavorazione e della smaltatura, si dà vita a svariate tipologie di prodotti ceramici, ognuno con le proprietà sopracitate, più o meno accentuate.
Grazie alle sue proprietà, la ceramica risulta ideale anche per i rivestimenti a parete non solo del bagno ma anche delle altre stanze della casa, creando effetti originali con il colore e le finiture. In foto la collezione di piastrelle ceramiche in pasta bianca a tinta unita con finitura lucida Cromia di Ceramica Bardelli. 14 le tonalità diposibili, da mixare per dare voce alla massima libertà di espressione.Le superfici in ceramica, oltre alla particolare consistenza al tatto caratteristica e alla bellezza, presentano altri vantaggi:
Se ai pavimenti della tua casa vuoi regalare un effetto materico artigianale e il calore del cotto, ma al contempo avere un rivestimento resistente e di facile manutenzione, scopri le collezioni di gres porcellanto effetto cotto di Marazzi. Ideali per dare vita ad ambienti caldi ed accoglienti, questi rivestimenti offrono numerosi vantaggi: riproducono l'aspetto autentico della terracotta tradizionale, declinato in un’ampia gamma di tonalità e texture. Sono facili da pulire, durevoli, resistenti all'usura e alle macchie, e quindi ben si adattano anche ad ambienti quali la cucina e il bagno. Marazzi, nelle sue collezioni Slow e Artcraft, declina il gres effetto cotto in una varietà di colori e texture che si adattino a stili differenti, e nei formati quadrato, mattoncino, esagono, per reinterpretare tutte le varietà e le forme del cotto tradizionale.
Sia la ceramica che il gres porcellanato si ottengono dall’argilla, ma attraverso procedure di produzione diverse.
Il gres porcellanato si ottiene per monopressocottura di un impasto di argilla macinata colorato a tutta massa, a temperature di 1200-1250 °C e pressioni che arrivano a 500 Kg/cmq, conducendo il materiale a uno stato di vetrificazione con la conseguente eliminazione di qualsiasi porosità, risultando compatto e particolarmente duro.
Attraverso questa particolare procedura, il materiale diventa molto più resistente rispetto alle normali ceramiche, mentre la vetrificazione lo trasforma in completamente impermeabile e quindi ideale anche per gli usi di ambienti outdoor.
Il gres porcellanato vanta numerosi vantaggi, tra cui quello di ottenere innumerevoli effetti sicuramente ad un costo vantaggioso rispetto agli altri tipi di rivestimenti per pavimenti, come ad esempio il parquet o il marmo.
Risulta essere inoltre molto resistente agli urti e la sua pulizia/manutenzione non richiede cure particolari, essendo molto semplice da trattare con l’utilizzo di un normale panno inumidito d'acqua e un detergente a base neutra.
Tra i piccoli inconvenienti da tener presente, è importante sapere che il gres porcellanato non è in grado però di garantire un adeguato isolamento acustico e quindi la riduzione del rumore è minima; inoltre la sensazione tattile a questo materiale è fredda, simile a quella delle mattonelle, mentre la sua conducibilità termica è scarsa.
Il gres porcellanato per i rivestimenti di casa va scelto in modo oculato, da risultare in linea col resto dell'arredamento e tenendo in considerazione alcuni importanti elementi: