Quali sono le differenze tra gres porcellanato e ceramica

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- 06 dicembre 2022

L'evoluzione di ceramica e gres

I rivestimenti ceramici hanno subito negli ultimi decenni un’evoluzione davvero straordinaria, in particolare il gres porcellanato.

Questo è stato reso possibile grazie a diversi fattori, tra i quali:

  • la messa a punto di nuovi macchinari per la pressatura, la cottura e la stampa, consentendo di realizzare lastre di grande formato e spessori ridotti, ideali ad esempio per la posa in sovrapposizione a superfici già esistenti.
     
  • La rettifica dei bordi ha permesso di ridurre le fughe anche al millimetro, col vantaggio di dare l’impressione di un rivestimento in continuità e riducendo al minimo le stuccature soggette a trattenere lo sporcizia.
     
  • L’avvento della stampa digitale ha reso possibile la riproduzione anche sulla superficie della ceramica di svariati disegni e fantasie, pur non alternandone la sua originaria natura e le caratteristiche tecniche.

Caratteristiche della ceramica

La ceramica è un materiale unico, molto versatile e per questo anche pratico, che ben si contraddistingue per precise caratteristiche:

  • bassa conducibilità termica
  • elevata resistenza
  • elevata durezza
  • alta impermeabilità
  • grande resistenza al calpestio e all'usura
  • resistenza allo sporco
  • facilità di pulizia
  • durabilità nel tempo

A seconda della qualità, della lavorazione e della smaltatura, si dà vita a svariate tipologie di prodotti ceramici, ognuno con le proprietà sopracitate, più o meno accentuate.

Grazie alle sue proprietà, la ceramica risulta ideale anche per i rivestimenti a parete non solo del bagno ma anche delle altre stanze della casa, creando effetti originali con il colore e le finiture. In foto la collezione di piastrelle ceramiche in pasta bianca a tinta unita con finitura lucida Cromia di Ceramica Bardelli. 14 le tonalità diposibili, da mixare per dare voce alla massima libertà di espressione.

Pro e contro delle superfici in ceramica

Le superfici in ceramica, oltre alla particolare consistenza al tatto caratteristica e alla bellezza, presentano altri vantaggi:

  • salubrità: rientra tra i materiali da costruzione più sani impiegati in edilizia perché privo di sostanze tossiche di natura organica.
     
  • Facilità di manutenzione: nella maggior parte dei casi basta anche solo un panno inumidito con acqua calda e un normale detergente.
     
  • Sicurezza: resistono anche al fuoco, non sono infiammabili e, in caso di incendio, riducono addirittura la propagazione delle fiamme. Inoltre, non temono l’acqua e sono ottimali per la pavimentazione esterna.
Uno dei principali e più fastidiosi svantaggi riguarda invece la fragilità nel tempo, in caso di usura e poca attenzione, la resina a terra potrebbe creparsi in alcuni punti divenendo visivamente poco piacevole; mentre se viene posizionata una resina non resistente ai raggi UV, il colore potrebbe sbiadirsi.

Cos'è il gres porcellanato

Sia la ceramica che il gres porcellanato si ottengono dall’argilla, ma attraverso procedure di produzione diverse.

Il gres porcellanato si ottiene per monopressocottura di un impasto di argilla macinata colorato a tutta massa, a temperature di 1200-1250 °C e pressioni che arrivano a 500 Kg/cmq, conducendo il materiale a uno stato di vetrificazione con la conseguente eliminazione di qualsiasi porosità, risultando compatto e particolarmente duro.

Attraverso questa particolare procedura, il materiale diventa molto più resistente rispetto alle normali ceramiche, mentre la vetrificazione lo trasforma in completamente impermeabile e quindi ideale anche per gli usi di ambienti outdoor.

Vantaggi e svantaggi del gres

Il gres porcellanato vanta numerosi vantaggi, tra cui quello di ottenere innumerevoli effetti sicuramente ad un costo vantaggioso rispetto agli altri tipi di rivestimenti per pavimenti, come ad esempio il parquet o il marmo.
Risulta essere inoltre molto resistente agli urti e la sua pulizia/manutenzione non richiede cure particolari, essendo molto semplice da trattare con l’utilizzo di un normale panno inumidito d'acqua e un detergente a base neutra.

Tra i piccoli inconvenienti da tener presente, è importante sapere che il gres porcellanato non è in grado però di garantire un adeguato isolamento acustico e quindi la riduzione del rumore è minima; inoltre la sensazione tattile a questo materiale è fredda, simile a quella delle mattonelle, mentre la sua conducibilità termica è scarsa.

Quando scegliere il gres porcellanato per i rivestimenti di casa

Il gres porcellanato per i rivestimenti di casa va scelto in modo oculato, da risultare in linea col resto dell'arredamento e tenendo in considerazione alcuni importanti elementi:

  • l’effetto ottico che s’intende creare: per esempio, le piastrelle di grande formato illudono di allargare alcuni ambienti non particolarmente ampi, mentre le piastrelle piccole tendono a restringere visivamente una stanza.
     
  • L’intenzione a nascondere imperfezioni, come le pareti e gli angoli fuori squadra, che possono essere mimetizzate da trame ed effetti realizzati ad hoc.
     
  • La sua facilità di pulizia/manutenzione lo rendono particolarmente appetibile per coloro che desiderano sentirsi bene nella propria casa, ma senza diventarne schiavi con materiali più delicati, oppure in spazi particolarmente umidi, come per esempio in bagno, essendo il gres completamente idrorepellente.

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