Le ringhiere in ferro per scale interne sono molto gettonate in virtù dei vantaggi che offrono. Innanzi tutto, sono stilisticamente versatili e di conseguenza si integrano perfettamente in qualsiasi contesto; se si decide di cambiare gli arredi della casa, inoltre, è difficile che non vadano bene o “stonino” e al massimo basta intervenire con una riverniciatura. Innegabilmente una ringhiera in ferro battuto, magari anche piuttosto elaborata e/o antichizzata, è più adatta a un ambiente classico; certo, non è economica, ma si può anche optare per il ferro battuto cavo, più leggero e meno costoso. Una lavorazione all’insegna dell’essenzialità e del minimalismo si addice maggiormente a un ambiente connotato da un gusto moderno. Tutte le ringhiere realizzate con questo materiale, d’altra parte, sono estremamente durevoli e resistenti, non vengono danneggiate dall’usura né dal tempo ed è praticamente impossibile che si rompano, che si scheggino, che sbiadiscano.
Le ringhiere in vetro sono l’opzione perfetta nel caso in cui si voglia o si abbia la necessità di rendere lo spazio più luminoso: grazie alla sua trasparenza, il materiale in questione lascia passare la luce, permette di ottenere anche una sensazione di maggiore ariosità e non crea alcuna barriera dal punto di vista visivo. Elegante e di classe, la ringhiera di vetro risulta l’ideale per le abitazioni moderne e anche per gli uffici; un abbinamento vincente è quello con il corrimano in acciaio. Certo, il vetro non è il massimo per quanto concerne la resistenza, ma è anche vero che nella maggior parte dei casi le ringhiere vengono trattate in modo da raggiungere più elevati livelli di robustezza. Non di rado, inoltre, i pannelli vengono completati da profilati verticali in alluminio. Inoltre c’è una soddisfacente varietà relativa ai colori ed è anche facile trovare – o far realizzare su misura – modelli arricchiti da motivi e incisioni di notevole pregio estetico. I difetti? Le ringhiere in vetro sono piuttosto costose ed è necessario pulirle spesso per eliminare polvere, ditate e segni di varia natura. Le ringhiere in legno rappresentano la scelta più tradizionale, sono indiscutibilmente belle e contribuiscono a rendere l’ambiente più accogliente. Le essenze maggiormente utilizzate sono il frassino, la quercia e il pino: resistenti ma più leggere di altre. Le ringhiere di legno caratterizzano in genere interni rustici, classici e retrò, anche se non mancano proposte progettate in base ai dettami del design contemporaneo. Si adattano a svariate tipologie di scale, per esempio a chiocciola, a giorno, a fasce. Catturano subito l’attenzione ma non risultano “invasive”. Al contrario di quanto qualcuno possa pensare, il rapporto qualità prezzo è più che soddisfacente. Bisogna, però, procedere con una ciclica manutenzione affinché il legno non perda il suo colore e in generale il suo fascino naturale.