- 24 marzo 2019

Come realizzare un pergolato in legno fai da te

Un pergolato per definizione è una struttura leggera aperta almeno su tre lati e nella parte superiore, atta a ospitare piante rampicanti al fine di realizzare un’area ombreggiata a servizio dell’abitazione. I pergolati hanno una struttura formata da montanti, traversi e un’orditura secondaria, tutti elementi che possono essere realizzati in metallo o legno. I pergolati in legno sono di certo i più apprezzati, soprattutto per la valenza estetica e decorativa del legno, così accogliente e naturale, capace di integrarsi armoniosamente all’ambiente circostante.
Costruire un pergolato in legno fai da te non è poi così complicato, basta seguire alcuni passaggi che illustreremo di seguito:

  • realizzare un piccolo progetto architettonico che individui: posizione e forma, dimensione del pergolato e estetica, nonché il numero di elementi che lo caratterizzano;
  • scegliere il tipo di legno: massello di pino o abete, oppure legno lamellare, individuando le sezioni e le lunghezze di ogni elemento strutturale;
  • procurarsi il materiale necessario per la posa in opera, tra cui un rifornito kit di fissaggio, tipo: trapano, avvitatore, martello, chiodi, ecc.

Importante poi, per realizzare un pergolato in legno fai da te è creare una base stabile sulla quale ancorare i montanti verticali, che insieme alle travi di copertura dovranno essere dimensionati ad hoc, soprattutto se nel progetto è previsto un tessuto ombreggiate a protezione del pergolato. Infatti la struttura, oltre al suo peso, dovrà sorreggere il peso del telo e resistere a neve e vento.

Le caratteristiche del pergolato in legno lamellare

Per realizzare un pergolato è possibile utilizzare, come abbiamo accennato, sia legno massello che legno lamellare. Andiamo ad approfondire quest’ultimo tipo di legno, per capire caratteristiche e vantaggi. Il legno lamellare è ricavato dall’incollaggio di diverse lamelle di legno le une alle altre. Le colle utilizzate sono atossiche e resistenti all’acqua, mentre le essenze impiegate per le lamelle sono le più diverse.
Il legno massello, privato dalle imperfezioni, viene ridotto in lame che vengono piallate e poi incollate. Questa procedura permette di ottenere profili di dimensioni impensabili in natura. Il grande vantaggio delle strutture in legno lamellare è infatti quello di avere luci libere molto ampie, in quanto la resistenza della struttura è di gran lunga superiore a quella del legno in essenza. L’alta resistenza al fuoco è un’altra valida caratteristica, insieme all’assenza di imperfezioni. Con il legno lamellare è possibile poi creare strutture curve e complesse, esteticamente molto appaganti. La materia prima utilizzata è generalmente il legno di abete rosso o altre essenze provenienti da conifere.
È realizzato in legno lamellare di pino svedese il pergolato in legno Pergoflap di Alce, in foto. Abbiamo a che fare con un pergolato in legno lamellare addossato, dotabile di grondaia e pluviale, di motorizzazione elettrica per la struttura flap in alluminio. Grazie al legno lamellare questo pergolato risulta molto leggero, dato che i montanti hanno sezione 9 x 9 cm e le travi 5,6 x 15,5 cm.

I modelli di pergolato in legno Leroy Merlin

Per chi desidera cimentarsi nella realizzazione di un pergolato fai da te, da posizionare attiguo all’abitazione o a installazione libera, può affidarsi a uno dei tanti maxi store dedicati al bricolage, come Leroy Merlin. Il catalogo di pergolati in legno Leroy Merlin si caratterizza per ben 91 prodotti, da acquistare in negozio o anche online, a prezzi competitivi.
Per capire la vastità dell’offerta di pergolati in legno Leroy Merlin possiamo dire che il brand francese propone strutture profonde sino a 4 metri e larghe anche 6 metri, con altezze che vanno da 2,14 a più di 2,70 m, realizzate sia in legno massello che lamellare. Disponibili anche chiusure superiori dei pergolati con teli apribile manualmente o motorizzati. I prezzi dei pergolati in legno Leroy Merlin? Da 80,00 euro per strutture minime di circa 2 metri quadrati, sino a 2.500,00 euro per grandi pergolati di 35 mq.
Nell’immagine mostriamo il pergolato Leroy Merlin in legno massello di pino trattato in autoclave di dimensioni 6 x 3 metri e altezza metri 2,4. La sezione esile della struttura verticale (9 x 9 cm) lo fa essere esteticamente molto leggero. Anche il prezzo d’acquisto di soli 650,00 euro e la facilità di montaggio (stimata in 120 minuti, 2 persone) lo rendono un prodotto accattivante. Nella confezione di vendita sono esclusi: ferramenta di fissaggio a terra, eventuali teli, fioriere e pareti laterali.

Quali permessi per il pergolato in legno?

Il nuovo Glossario di Edilizia Libera considera i pergolati come opere di edilizia libera non soggette a autorizzazione. Occorre però chiarire i presupposti che fanno rientrare i pergolati in legno all’interno del Glossario. Per realizzare un pergolato in legno senza permessi è necessario che:

  • il pergolato sia facilmente amovibile per smontaggio e non per demolizione;
  • sia realizzato con strutture leggere;
  • non abbia dimensioni estese;
  • la struttura non sia stabilmente infissa al terreno con fondazioni in cemento armato o simili.

Diversa è la situazione quando ci troviamo a realizzare un pergolato in legno all’interno di un’area vincolata. In questo caso occorre capire se è necessaria o no l’autorizzazione paesaggistica semplificata. L’allegato B del DPR n 31/2017 stabilisce che i manufatti di questo tipo, aperti su più lati, aventi una superficie non superiore a 30 mq sono soggetti a procedimento autorizzatorio semplificato.
Resta salvo il diritto di terzi (come i vicini di casa) di segnalare alle autorità la realizzazione del pergolato. Per evitare sanzioni, si consiglia di chiedere informazioni preliminari all’ufficio tecnico del proprio comune spiegando nel dettaglio il progetto. Si ricorda poi che, nel caso le dimensioni del pergolato in legno siano estese e le strutture ancora al suolo con opere di fondazione, il manufatto, oggetto di autorizzazione, va anche dichiarato al Catasto quale superficie accessoria dell’immobile di pertinenza.

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