Guida utile per realizzare un bagno piccolo con doccia

- 25 maggio 2023

Le misure minime del bagno piccolo e della doccia

I metri sono davvero pochi ma è comunque possibile avere un bagno piccolo con doccia completo di tutto ciò che serve. Basta gestire gli spazi in modo opportuno, poiché ogni millimetro è strategico.
Indicativamente, la normativa edilizia parla di bagni a norma di ampiezza almeno di 3,5 metri quadrati ma capita di sovente che tale valore non sia raggiunto e in ogni caso ogni Comune ha i suoi regolamenti.
È importante piuttosto che siano rispettate alcune misure utili per muoversi agevolmente:

  • 55 i centimetri che devono separare il lavabo dagli altri sanitari, soprattutto quelli frontali. Per la sua larghezza, tutto dipende dall’ampiezza dell’ambiente; per la sua profondità invece, anche se le norme parlano di almeno 45 cm, si può “scendere” a 20 cm;
  • 20 centimetri è la distanza tra un sanitario e l’altro, come bidè e wc (che dovrebbe essere profondo 55 cm e largo almeno 40 cm, anche se si può scendere a 45 e 30, vale la comodità, ovviamente). 30 sono i cm da avere di fronte;
  • 70x70 cm le minime dimensioni del piatto doccia affinché sia funzionale.
La collezione in ceramica Bull500 di SDR Ceramiche punta su sanitari arrotondati, con il wc disponibile con lo scarico traslato che permette l’installazione senza modificare gli impianti di scarico esistenti. Il piatto doccia in ceramica Long Life ha 3 cm di altezza, con piletta a scomparsa: si installa a filo pavimento o in appoggio.

Compatto e ideale per bagni di piccole dimensioni il lavamani consolle della serie Duravit No.1, in ceramica bianca, 45x35 cm, con troppopieno. In foto è abbinato alla base sottolavabo della stessa serie, con un’anta, cerniere a scelta a destra o a sinistra, in Bianco opaco, ma disponibile anche in Grigio grafite opaco.

Dove posizionare la doccia in un bagno piccolo

La funzionalità è la caratteristica principale di un bagno piccolo con doccia.
Ma dove posizionare quest’ultima per il massimo della fruibilità?
Importante la forma dell’ambiente.
Nel caso sia rettangolare, una scelta può essere quella di utilizzare la parete più stretta in fondo, anche se c’è una finestra, da prevedere con serramento resistente all’umidità. Se il locale è lungo e stretto, montare la doccia nella parete più lunga, sfruttando la lunghezza del piatto per avere una capienza utile e prevedere la stessa posizione per i diversi sanitari.
Un’idea è installare la doccia a lato del lavabo. Come suggerisce la composizione Sky Ondina di Arbi Arredobagno costituita dal mobile sospeso in olmo chiaro dall’effetto tridimensionale, alla cui destra c’è il box doccia Icon con profili oro e vetri trasparenti abbinato al piatto doccia Linear in geacril, tutto Ibra Showers by Arbi.
Se il locale è quadrato, si può optare per una collocazione che sfrutti l’angolo di intersezione tra due mura (con un piatto angolare, appunto). Anche la presenza di un’eventuale nicchia nel bagno piccolo può rivelarsi una soluzione per ricavare una doccia salvaspazio.

Quali caratteristiche deve avere il box doccia in un bagno piccolo

Quali sono le caratteristiche ottimali per il box doccia in un bagno piccolo?
Indicazioni pratiche sono le seguenti:

  • scegliere vetri trasparenti, per regalare una sensazione di ampiezza, leggerezza, luminosità;
  • optare se possibile per un sistema di apertura dei vetri scorrevole o a soffietto, per non rischiare che le ante sbattano sugli altri arredi e sanitari;
  • considerare la forma del piatto doccia. I modelli in commercio sono quadrati, rettangolari, semicircolari, angolari. Il quadrato è la morfologia ideale per un bagno piccolo, perché ottimizza meglio lo spazio (da ricordare dimensioni non inferiori a 70x70 cm). È anche vero però che per il bagno piccolo con doccia è possibile trovare ogni tipo di sagoma per salvare i mm: le aziende sono pronte;
  • preferire i colori chiari, il bianco è sempre al top, sia nel piatto sia nei rivestimenti a parete, per contribuire alla luminosità dell’insieme.
Eleganti le docce di design firmate Disenia, con vetri disponibili di spessore di 6 mm, come Omega e Slim, da sistemare anche in nicchie o negli angoli, con porte a soffietto e/o a battente, secondo le esigenze.

Mobili, sanitari e lavabi adatti a un bagno piccolo con doccia

Risparmiare spazio in un bagno piccolo con doccia significa avere anche sanitari dalle misure giuste, minime, legate alla metratura dell’ambiente, rispettando le distanze per non ingombrare il passaggio e l’utilizzo.
Alcuni preferiscono sanitari sospesi, che danno idea di leggerezza, e sono possibili da disporre negli angoli più angusti e che permettono una maggiore pulizia. Lo stesso discorso vale per i mobili, ma per i modelli a terra ci sono da considerare vantaggi indiscussi, cioè sfruttare lo spazio in altezza e dal basso, ricorrendo a cassetti e/o ripiani secondo le necessità.
Pratica anche l’idea di pensare a mensole da “spalmare” sulle pareti per conservare i prodotti utili e la biancheria. Da considerare inoltre l’illuminazione così importante in questo ambiente. Un classico lampadario sospeso va bene, ma meglio creare punti luce mirati con applique e/o faretti, magari sopra il lavabo o attorno alla doccia.
Anche gli specchi sono essenziali per raddoppiare la sensazioni di spazio in un bagno piccolo, soprattuttto in dimensioni extralarge, oppure posti su un mobile contenitore, per avere una doppia funzionalità.
Soluzioni perfette salvaspazio sono le collezioni Ideagroup come My Time, mini lavabi e mini mobili da bagno profondi anche meno di 40 cm, versatili e dal gusto contemporaneo, e Smyle, mobili lavabo dal cassettone capiente nonostante le dimensioni.